GERMANIA - PISTE FATALI

KASEY ULIN, nella foto, (play-guardia - 185 cm - 1982 - USA), dopo due stagioni nella seconda lega tedesca, con la canotta del Goettingen (26,7 punti e 3,1 assist il primo anno, 25,5 e 3,8 assist ll secondo), e una stagione in Macedonia con il Feni Indistrija Kavadarci (16,5 punti e 6,5 assist), è tornato in Germania, sempre nella seconda lega, ma con la squadra dell'Hertener Lowen. Per questa combo guard, prodotto della Central Washington University, fino ad oggi cifre di primo livello: 17,5 punti, 5,5 rimbalzi e 8,6 assist. CHRIS BOND (ala - 198 cm - 1981 - USA-GER), anche lui al college con Central Washington University, anche per lui 2 stagioni con la canotta del Goettingen (10,1 punti e 4,1 rimbalzi per gara il primo anno, 3,3 punti e 2,2 rimbalzi la passata stagione), anche per lui trasferimento all'Hertener Lowen, dove l'ala forte con passaporto tedesco sta producendo 10,9 punti e 5,1 rimbalzi per partita. I due giocatori, due settimane fa, dopo la partita persa contro il Crasheilm (85-69), sono stati sottoposti all'esame antidoping, risultando entrambi positivi alla cocaina; entrambi sono stati licenziati dal Lowen. Insomma Ulin e Bond hanno seguito la stessa "pista" ancora una volta, ma questa volta è stata una "pista" fatale!

PORTORICO - DITTATORI

L'assistente dei Cangrejeros de Santurce, nonchè ex giocatore della nazionale portoricana, Rolando Hourruitiner, nella foto, è stato multato di 500 dollari, per aver violato l'articolo 16 del regolamento, secondo cui nessun componente della lega Baloncesto Superior Nacional può parlare in modo dispregiativo della Lega e dei suoi componenti.

La settimana scorsa era partita una email dall'indirizzo hablandoclaro08@gmail.it, con destinatari i media e la Lega, email nella quale si accusava il presidente della Lega Felix Revera di essere xenofobo come Adolf Hitler e si paragonava il direttore del torneo Juan Trinidad al dittatore Hugo Chavez. Attraverso degli accertamenti, si è risalito a Hourruitiner come mittente o meglio il suo computer Mac è con certezza il pc dal quale è partita l'accusa infamante.

AMERICA LATINA - TOP SCORERS

Facciamo un giro per individuare i top scorers dei campionati dell'America Latina.
Nel campionato uruguaiano il miglior realizzatore è LEANDRO GARCIA MORALES (play-guardia - 186 cm - 1980 - URU-ITA), che con la canotta della capolista Atletico Bigua produce 26,2 punti, 4 assist e 25,2 di valutazione per partita. Nell'ultima gara vinta dalla sua squadra contro il Club Trouville, con il punteggio di 104-87, Morales, visto in Italia a Reggio Calabria e Casale Monferrato, ha realizzato ben 50 punti!

In Brasile l'americano BRIAN ROBINSON, nella foto, (ala - 201 cm - 1983 - USA) produce 25 punti per partita, con il 57,1% da 3 punti e 8 rimbalzi, nelle prime 5 gare disputate con il Saldanha de Gama.

Il top scorer della lega argentina è LEONARDO GUTIERREZ (ala - 200 cm - 1978 - ARG), che produce 21,9 punti, con il 43,7% da 3 punti, con la canotta del Boca Juniors.

FRANCIA - PRO A: LAMAYN WILSON

Nella massima categoria francese all'inseguimento della capolista Nancy, il solo Asvel Lyon-Villeurbane, nel cui roster spicca il rendimento di LAMAYN WILSON (ala - 203 cm - 1980 - USA), che realizza 16,2 punti e cattura 5,9 rimbalzi per partita; le sue cifre migliorano nella Uleb Cup, dove in 10 gare ha prodotto 18,1 punti, con percentuali al tiro strepitose ( 62,5% da 2 punti e 51,2% da 3 punti), 5,9 rimbalzi ed un saldo attivo palle recuperate e perse. Questa combo forward statunitense, non rappresenta una novità per il basket transalpino, infatti 2 anni fa ha indossato la canotta delo Cholet (17 punti e 7 rimbalzi per partita). Giocatore dotato di grosso atletismo, buon rimbalzista e produttivo dal punto di vista offensivo. L'anno scorso è stato visto in Italia con Cantù, dove non è stato il top come attaccante, soltanto 9,1 punti per partita, mentre ha confermato le sue doti di rimbalzista: 5,7 per gara.

RUSSIA - CSKA DA SOLO IN TESTA

Davanti a 4000 spettatori, il CSKA Mosca batte con un sofferto 68-64 il Khimky Mosca e vola da solo in testa alla classifica della Superleague russa, con un record di 14 vittorie e 1 sola sconfitta. Nel Khimky, alla seconda sconfitta stagionale, faceva il suo esordio CLAY TUCKER, foto a destra (guardia - 196 cm - 1980 - USA), appena strappato alla Siviglia Teramo, grazie ad un sostanzioso buy-out (si parla di 500.000,00 euro versati dalla società moscovita a quella italiana). Il capocannoniere della Lega A italiana (21 punti per gara) è entrato in partita a soli 23 secondi dal termine, sul punteggio di 65-64 per il CSKA. Langdon mette il libero del +2, nell'azione successiva Daniel Ewing sbaglia il canestro del pareggio, un fallo su Langdon, commesso da Tucker, che realizza i 2 liberi che fanno scorrere i titoli di coda.