sabato 27 ottobre 2007

TURCHIA - QUINTON HOSLEY

QUINTON ROBERT HOSLEY (guardia-ala - 198 cm - 1984 - USA) è uno dei grandi protagonisti del sorprendente inizio di stagione del Pinar Karsiyaka, che dopo 4 giornate è primo in classifica senza sconfitte. Esterno dal grande fisico, molto veloce e spettacolare, gran rimbalzista per la sua stazza, con il Pinar nelle prime 4 partite ha prodotto 18 punti e 13 rimbalzi per gara.
Quest'anno è al suo primo anno da professionista, Quinton è appena uscito dal college di Fresno State, con il quale nelle ultime 2 stagioni ha disputato 60 gare producendo 16 punti e 9 rimbalzi per partita. Non è stato scelto dalla NBA, ha fatto parte anche del leggendario team di Streetball Take No Prisoners, che nelle ultime 2 estati ha avuto un record di 96 vittorie e appena 5 sconfitte.
Il suo soprannome è "T2", perchè Hosley è il figlio di Ron "The Terminator" Matthias, leggenda dei playground di New York. Dopo Joe "The Destroyer" Hammond, che segnava da ogni parte del campo, The Terminator è stato il più grande realizzatore da playground visto a New York. Lui però non sapeva tirare da fuori, perchè non ne aveva bisogno, era un superbo penetratore, che molto spesso chiudeva le sue azioni offensive con super schiacciata. Ora si preoccupa dell'avvenire del figlio, non dal punto di vista cestistico, ma dal punto di vista umano. Ron spera tanto che Quinton non commetta i suoi stessi errori, infatti Terminator ha avuto sicuramente una carriera inferiore alle sue possibilità, per colpa del suo carattere. Al college venne espulso perchè si vendeva nelle librerie i libri di testo ricevuti gratis, per delle esplicite avances sessuali ad un'insegnante e per essersi presentato ad una partita alla fine del primo tempo. Quinton non sembra avere gli stessi difetti caratteriali del padre, dal quale sicuramente ha ereditato alcuni movimenti del suo repertorio cestistico (vedi video).

ULEB CUP - DA ROSA AL LUKOIL

MURILO BECKER DA ROSA (centro - 207 cm - 1983 - BRA), in estate, dopo essere stato protagonista con la nazionale brasiliana ai giochi Panamericani di Rio de Janeiro (24 punti e 7 rimbalzi nella finale vinta contro Porto Rico), aveva firmato con il Maccabi Tel Aviv un contratto pluriennale. Nei campioni d'Israele entrava a far parte di un reparto lunghi di primo livello, composto da Nicola Vujcic, Marcus Fizer, Terence Morris e dal giovane israeliano Lior Eliyahu. Il 16 ottobre scorso i Boston Celtics tagliano il lungo uruguaiano ESTEBAN BATISTA, il Maccabi non si lascia sfuggire l'occasione e firma il 24enne centro di 208 centimetri, che nelle ultime due stagioni aveva disputato 70 partite con gli Atlanta Hawks, con un ruolo marginale.
Con l'arrivo del nazionale uruguaiano, il brasiliano Da Rosa era praticamente chiuso, pertanto il Maccabi lo ha mandato in prestito ai bulgari del Lukoil Akademik Sofia; il campionato bulgaro non è sicuramente uno dei più competitivi, ma il Lukoil partecipa alla Uleb Cup, che potrebbe rappresentare un importante banco di prova per il pivot brasiliano. Al primo allenamento con la sua nuova squadra, Da Rosa si è infortunato ad un ginocchio e dovrà stare fermo per 2 settimane, saltando la prima partita del Lukoil in Uleb.

BELGIO - OSTENDA IN FUGA

Il Telindus Ostenda ottiene il sesto successo consecutivo e mantiene l'imbattibilità, andando a vincere di misura sul campo del Liegi, 66-67 il risultato finale. Ai padroni di casa non è stata sufficiente la solita prova super del centro camerunense STEPHANE PELLE, autore di 25 punti e 11 rimbalzi; fatale per il Liegi la mano fredda dalla linea della carità della guardia americana Brian Hopkins, che a tempo scaduto, sul + 2 per gli ospiti, realizza soltanto 1 dei 2 tiri liberi a disposizione. La capolista, una vera e propria multinazionale costituita da cinque giocatori statunitensi, un bosniaco, un serbo e un nigeriano, impressiona ancora una volta per la sua solidità di squadra, ognuno porta il suo mattoncino alla causa. Il coach israeliano Sharon Drucker, il cui assistente è l'italiano Umberto Badioli, distribuisce il minutaggio in maniera equa tra otto giocatori, nel match contro il Liegi il settimo e l'ottavo sono stati i 2 americani Greg Brunner e Chris McCray.

giovedì 25 ottobre 2007

SPAGNA LEB ORO - PRIMO STOP PER IL ROSALIA

Nell'anticipo della sesta giornata di LEB ORO, il PLUS PUJOL LLEIDA impone il primo stop alla capolista Rosalia, che dopo 5 minuti di gara conduceva con il punteggio di 18-3, con il solito BRAD OLESON (guardia - 191 cm - 1983 - USA-GER) in grande spolvero, 23 punti con 8/11 dal campo e 4 assist. Gli ospiti del Lleida rientravano e grazie ad una grande prestazione di LEO MAINOLDI (centro - 205 cm - 1985 - ITA-ARG), autore di un'altra doppia doppia 19 punti, 13 rimbalzi e 4 assist, vola al termine del secondo quarto sul + 15 (31-46). Non riesce al Beirasar la rimonta miracolosa nel quarto periodo, durante il quale produce un break di 25-9.

lunedì 22 ottobre 2007

TAGLI NBA - ROD BENSON

RODRIQUE ZSORRYON BENSON (ala/centro - 208 cm - 1984 - USA), che aveva firmato con i New Jersey Nets il 1 ottobre del 2007, è stati rilasciato il 20 ottobre, dopo aver giocato 1 solo minuto nella preseason dei Nets. Sembra infrangersi il sogno NBA del lungo cresciuto nel college californiano di Berkeley, dove dopo 2 anni anonimi, esplose nella stagione 2004-2005, durante la quale produsse 13,3 punti e 6,6 rimbalzi per gara. Nell'anno successivo, l'ultimo al college, Rod non si confermò ai livelli dell'anno precedente, a causa di un infortunio, per lui 4,9 punti e 3,9 rimbalzi in appena 16 minuti per partita. La sua prima stagione da professionista la trascorre nella NBDL, la lega di sviluppo della NBA, dove gioca prima 13 gare con gli Austin Toros con i quali produce soltanto 2,4 punti e 1,5 rimbalzi per partita, mentre va decisamente meglio con i Dakota Wizard, in 36 gare, 24,1 minuti, 10,4 punti e 8,2 rimbalzi di media.
In estate era stato visto alla summer league di Las Vegas, 6,6 punti e 4,2 rimbalzi in 5 gare con i Memphis Grizzlies.
Personaggio alquanto bizarro, ha girato un video musicale, intitolato "BOOM GOT THEM DOS", visibile online su youtube, video nel quale si scorgono diversi cestisti statunitensi, tra i quali anche Chris Clack, molto conosciuto al pubblico italiano. Rod ha anche un suo blog, un suo spazio personale sul sito internet http://www.draftexpress.com/, nell'ultimo post scritto racconta il suo arrivo a New Jersey con toni molto sarcastici ed entusiasti. Il lungo di Fairfield ha anche un sito tutto suo: http://www.toomuchrodbenson.com/ , dal quale comunica con i suoi fans. Nell'ultimo aggiornamento, Rod parla dei suoi obiettivi di vita e al primo posto pone quello di giocare nella NBA. Ora che il suo sogno sembra svanito, almeno per quest'anno, cosa farà il 23enne Benson? Rifirmerà nella NBDL oppure approderà in altri lidi?

domenica 21 ottobre 2007

FRANCIA PRO B - ROUEN E BREST AL COMANDO

Il Rouen aggancia il Brest in vetta alla classifica, grazie ad una netta vittoria in trasferta contro il Quimper (72-85). Gli ospiti hanno approfittato al meglio delle gravi assenze patite dai padroni di casa, nel Quimper mancavano i 2 migliori realizzatori della squadra, RONALD YATES (ala - 200 cm - 1983 - USA-JAM) fuori per infortunio, e JOHN WHORTON (centro - 205 cm - 1979 - USA), fino ad oggi un grande protagonista del buon campionato della sua squadra con 14,8 punti e 8,8 rimbalzi per gara, che è al momento sospeso per motivi disciplinari, motivi non divulgati dalla società transalpina.
Successo esterno di misura (81-83) della neopromossa Le Portel, grazie a 2 liberi messi a segno nel finale da MAXIME BOIRE (playmaker - 179 cm - 1983 - FRA), 9 punti e 6 assist. Il Reims che ora occupa l'ultimo posto in classifica insieme al Saint Vallier, con una sola vittoria e ben 5 sconfitte, è apparso molto nervoso, producendo un miserimmo 13/24 (54,2%) dalla linea della carità.
Ottiene il primo successo stagionale il Saint Vallier, che ha sconfitto con un convincente 91-81 lo Chalons; i padroni di casa hanno mostrato un ottimo gioco di squadra, mandando ben 6 uomini in doppia cifra. MVP della gara BRUCE FIELDS (ala - 197 cm - 1980 - USA), che con 17 punti, 5 rimbalzi e 11 assist ha guidato la sua squadra al successo.

ITALIA LEGA2 - IMOLA: SARA' LA VOLTA BUONA?

Dopo l'annuncio di Tang Hamilton, che non è voluto venire in Italia, e quello di Nate Johnson, che non si è fatto mai vedere dalle parti di Imola, l'Andrea Costa annuncia per la terza volta l'americano che affiancherà Tim Pickett, sperando sia la volta buona.
Si tratta di KEVIN FREEMAN (ala - 201 cm - 1978 - USA), giocatore molto fisico, che può giocare sia da 3 che da 4. Nel corso degli anni ha migliorato il suo gioco perimetrale, lacuna che l'ha tagliato fuori dal giro NBA, ed ha mostrato anche buoni doti difensive, è stato nominato miglior difensore nella USBL.
Fuori dal campo è giocatore molto impegnato in attività caritatevoli, la madre Gloria rappresenta un importante punto di riferimento nelle sue scelte, Kevin è aspirante scrittore.
La sua carriera
4 anni nel college di Connecticut, dove disputa ben 140 gare, queste le sue cifre per partita anno per anno:
1996-1997: 8.5 punti e 6.4 rimbalzi
1997-1998: 10.3 punti e 6.6 rimbalzi
1998-1999: 12.6 punti e 7.1 rimbalzi
1999-2000: 10.9 punti e 5.8 rimbalzi

Nel 2000 non viene scelto dalla NBA, viene provato da Milano, che non lo firma; ritorna negli Usa, entra nel roster dei Nets, che lo tagliano prima che la stagione cominci; per Kevin, ai limiti della depressione, si aprono le porte dell'ABA, produce 10,7 punti e 3,6 rimbalzi per gara con i Los Angeles Stars, dove rimane soltanto 3 mesi, vola verso il Messico perchè non viene pagato (riesce a percepire l'ingaggio di un solo mese dei 3 disputati a Los Angeles).

Nella stagione successiva approda in Italia, comincia con Montegranaro in Legadue, 14,6 punti, 5,6 rimbalzi e 1,4 recuper il suo fatturato in 16 partite, per poi passare ad un altro team di Legadue, Ferrara, 12 punti e 4,7 rimbalzi in 17 gare.

Dopo l'Italia arrivano 2 anni trascorsi tra Australia e USBL, nel 2002-2003 comincia con gli australiani del Brisbane Bullets , in 15 gare, 19.7 punti, 10.1 rimbalzi e 3.0 assist, poi passa ai Westchester Wildfire, franchigia della USBL, dove in 21 partite produce 16.5 punti, 4.9 rimbalzi e 2.6 assist. Nel 2003-2004 di nuovo ai Brisbane Bullets, 22.4 punti, 9.1rimbalzi e 2.2 assist in 21 gare, a maggio firma ancora coi Wechester Wildfire, il suo fatturato in 6 partite, 11.3 punti e 6.2 rimbalzi.

La stagione 2004-2005 cominciò ancora con i Brisbane Bullets, che lo rilasciarono a dicembre, fino a quel momento 20,6 punti e 10,4 rimbalzi per gara; nello stesso mese firmò con i coreani del Seoul SK Knights, in 28 partite 12.7 punti e 7.8rpg. A marzo breve parentesi nelle Filippine con i Santa Lucia Realty.
La stagione 2005-2006 fu molto travagliata, 1 gara con l'Aris Salonicco, poi 2 gare nelle Filippine con i San Miguel Beer in sostituzione di un giocatore infortunato, infine a gennaio provò senza essere firmato con gli israeliani del Maccabi Givat Shmuel.

Nel 2006-2007, Kevin approdò in Cina con gli Zhejiang Wanma Cyclones, per poi firmare a gennaio con i venezuelani del Cocodrilos de Caracas.