giovedì 29 novembre 2007

CUBA - ALLENS JEMMOTT

Nell'isola di Cuba si è concluso il Torneo de Ascenso 2007, nel quale 15 squadre si affrontano allo scopo di qualificarsi per la LSB (Liga Superior Baloncesto), qualificazione che spetta alle prime 6 classificate.
Tra le 6 squadre, che lotteranno per vincere il titolo cubano, figura il Matanzas, tra le cui fila gioca il capocannoniere della TNA, ALLENS JEMMOTT (guardia - 193 cm - 1980 - CUB) che ha realizzato 28,7 punti per gara. L' MJ dei Caraibi è stato uno dei punti fermi della nazionale cubana, che, in estate, ha raggiunto il terzo posto ai Campionati Caraibici di Caguas (Portorico), un piazzamento che garantisce a Cuba la partecipazione ai Campionati Centroamericani del 2008. Con la maglia della nazionale Jemmott ha prodotto 13 punti e 2 assist per gara nelle 6 partite disputate, con un high di 23 punti, 6 assist e 5 recuperi nella partita vinta contro le Barbados.

BRASILE - UNA MORTE MISTERIOSA

Il 19 novembre, in una zona militare dalla folta vegetazione, a 200 Km da Brasilia è stato ritrovato il cadavere di TONY LEE HARRIS (guardia - 192 cm - 1970 - USA), approdato il 31 ottobre alla squadra brasiliana dell'UNIVERSO BRASILIA, per giocare la South American Club Championship. La guardia statunitense era scomparsa nel nulla dal 3 novembre, quando, dopo la partita con gli argentini del Boca, lasciò i suoi compagni per recarsi a Goiana, da dove avrebbe voluto prendere l'aereo per raggiungere Salvador nello stato del Bahia, cosà che non ha potuto fare perchè non aveva il suo passaporto, in quel momento tenuto in custodia dai dirigenti della società cestistica. Il giorno dopo ha parlato al telefono con la moglie, all'ottavo mese di gravidanza, manifestando la sua volontà di rientrare negli States, credendo che la sua vita in Brasile fosse in pericolo. E' stato quello l'ultimo giorno in cui è stato visto vivo dal tassista che lo accompagnava, il quale ha riferito che Harris abbandonò il taxi senza preavviso, approfittando di un rifornimento di carburante. Al momento l'ipotesi più accreditata circa la causa della sua morte è quella del suicidio (il suo corpo in stato di decomposizione è stato ritrovato con una corda al collo), anche se si aspettano i risultati dell'esame autoptico.
Un'ipotesi avvalorata anche dai suoi compagni e dai tecnici dell'Universo, che hanno riferito di una condotta strana dello statunitense, che sembrava depresso e soffriva di manie di persecuzione, infatti era convinto che si parlasse male di lui.

martedì 27 novembre 2007

TURCHIA - CENK AKYOL

CENK AKYOL (guardia-ala - 200 cm - 1987 - TUR) è considerato uno dei più grandi talenti del basket europeo. Ottimo fisico, buon tiro e ball handling, buona visione di gioco sembravano far intravedere un giocatore di livello internazionale, già alla tenera età di 16 anni.
Infatti il turco, durante gli Europei U16 del 2003 si mise in evidenza con la sua nazionale che giunse seconda dietro la Serbia&Montenegro: 15 punti, 4,8 rimbalzi e 3,8 assist per partita la sua ottima produzione. Nel 2005 è assoluto protagonista agli Europei U18, durante i quali guida la nazionale al secondo posto realizzando 18 punti, catturando 3,6 rimbalzi e smazzando 3,3 assist in 8 gare. Nello stesso anno viene convocato nella nazionale maggiore che partecipa agli europei di Belgrado. Ma in quell'anno accadde un evento importantissimo nella carriera di Cenk, gli Atlanta Hawks, tra la sorpresa di tutti gli addetti ai lavori, lo scelgono nel Draft 2005, al secondo giro con il pick n. 59. Akyol rimane in Turchia con l'Efes Pilsen, ma sembra sul trampolino di lancio verso la consacrazione a giocatore di alto livello, partecipa ai Campionati del Mondo del 2006, durante i quali l'allenatore Tanjevic gli regala spazio e lui risponde con 6,4 punti per gara. Da quel momento comincia la caduta, Akyol ha dei problemi con l'allenatore della sua squadra che lo costringono a star fermo, gioca l'Eurolega 23,5 minuti 5,9 punti e 2,8 rimbalzi, comincia bene ma poi si perde e non torna più lo stesso. Agli ultimi europei, Akyol trova poco spazio con la nazionale, soltanto 11 minuti per gara. Quest'anno all'Efes arriva un nuovo allenatore, ma le cose per Akyol non mutano, rimane ai margini delle rotazioni e il 19 novembre di comune accordo Akyol e Efes si separano. Riuscirà a rigenerarsi uno dei migliori giocatori turchi classe '87? Lui che sperava di approdare agli Hawks nella prossima stagione, lui che in patria è tra i giocatori più famosi (ci sono ben 4 blog che parlano di Akyol) ritornerà quello di un tempo? Si parla di un approdo in Grecia.

lunedì 26 novembre 2007

BALTIC LEAGUE - DONATAS MOTIEJUNAS

Il lungo mancino DONATAS MOTIEJUNAS (centro - 213 cm - 1990 - LIT), il 3 novembre scorso ha fatto il suo esordio con lo Zalgiris Kaunas nella Baltic League, per lui contro l'ASK Riga (partita vinta dal Kaunas 94-72), 22 minuti di impiego, 15 punti, 2 stoppate e 1 recupero. Dopo qualche giorno ha messo il piede in campo per la prima volta, anche in Eurolega, 8 minuti con 4 punti e 2 rimbalzi contro la Montepaschi Siena.
Nonostante la statura, è un giocatore molto versatile e agile, in grado di giocare sia in post basso che faccia a canestro, si tratta di uno dei prospetti europei più interessanti, tra quelli nati nel 1990, insieme allo spagnolo Ricky Rubio (guardia - 192 cm - 1990) ; per lui si prevede un ingresso nella NBA, attraverso il Draft del 2009. Nella scorsa estate, agli europei U18 di Madrid, ha prodotto 13,6 punti e 6,3 rimbalzi in 23,3 minuti di impiego per partita.