Dopo Anti Nikkila, nella stagione 2004-2005 un altro finandese approda nel college di Valparaiso; si tratta di SHAWN HUFF (guardia-ala - 198 cm - 1984 - FIN). La stagione appena terminata è stata l'ultima al college per quest'ala piccola, 108 partite giocate in 4 anni con la canotta dei Crusaders, nell'ultima ha prodotto 12,6 punti, con 4,5 rimbalzi e con un eccellente 47,9% da 3 punti. Da agosto a settembre non mancherà di rispondere alla chiamata della nazionale del suo paese, che disputerà le partite del girone di qualificazioni ai campionati europei del 2009 che si giocheranno in Polonia; la nazionale finnica affronterà Italia, Serbia, Bulgaria e Ungheria. A Valparaiso un altro finlandese cresce bene, si tratta di SAMUEL HAANPAA (ala - 203 cm - 1986 - FIN) nei primi 2 anni a Valpo ha prodotto il primo anno 12,1 punti, 3,8 rimbalzi con il 45,7% da 3 punti, il secondo anno 10 punti, 3 rimbalzi, con il 43% da 3 punti.
sabato 5 luglio 2008
domenica 29 giugno 2008
BOSMAN A - JIRI HUBALEK
JIRI HUBALEK (centro - 211 cm - 1982 - CEC) è appena uscito dal college, dopo aver trascorso 3 anni con Iowa State; nell'ultima stagione ha prodotto in 26 minuti medi d'impiego, 12,4 punti e 7,3 rimbalzi per partita. Ad aprile è stato invitato al Portsmouth Tournament Invitational, dove i 65 migliori senior del college, hanno la possibilità di mostrarsi agli scout NBA. Il lungo ceko alla prima gara ha disputato una gran partita, realizzando 27 punti con 10/19 dal campo; in tutto il torneo Hubalek ha realizzato 17,7 punti e catturato 8,7 rimbalzi per gara, esibendosi in un ottimo 8/14 complessivo nel tiro da 3 punti, da distanza NBA. Hubalek ha successivamente partecipato al pre-draft di Orlando, ma non è stato scelto da nessun team NBA. Il lungo ceko non è pronto ancora per questo campionato: offensivamente, nonostante la sua stazza, non ha la forza e l'esplosività per essere un fattore all'interno del pitturato, non ha movimenti in post basso, è molto più a suo agio se gioca intorno all'area ed è in grado anche di metter palla per terra per provare l'uno contro uno. Difensivamente i suo piedi sono troppo lenti per tenere giocatori dotati di una buona velocità, inoltre non ha l'esplosività necessaria per essere un intimidatore. Diverso è il discorso quando si parla di Europa, dove Hubalek potrà sicuramente intraprendere una carriera professionistica, il giocatore fa parte della scuderia di Luciano Capicchioni (Interperformance), il che gli dovrebbe dare buone chances europee, soprattutto considerando che la sua nazionaità gli conferisce lo status di Bosman A.
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