sabato 10 novembre 2007

MESSICO - OMAR QUINTERO

E' ritornato in patria OMAR QUINTERO (play-guardia - 182 cm - 1981 - MEX), dopo aver trascorso le ultime 3 stagioni in giro per l'Europa. Il suo viaggio verso una carriera professionistica di livello elevato, è cominciato nel 2004, quando dopo una stagione con la Southern Nazarene University (24,1 punti e 3 assist per partita), partecipa al Pre-Draft Camp di Chicago. Non fu scelto dalla NBA, partecipò ai try-out con gli Indiana Pacers, per poi firmare a fine settembre con gli spagnoli del Tau Vitoria che dovevano sostituire l'infortunato playmaker argentino Pablo Prigioni. Con il Tau di Dusko Ivanovic, Omar disputa 8 incontri nella Liga, con un impiego medio di 6,5 minuti, e anche 2 gare in Eurolega. Terminato il suo contratto con il Vitoria, Quintero firma con il Forum Valladolid (3 punti per gara in 15 partite). La stagione successiva la comincia sempre a Valladolid, dove disputa 15 gare prima di essere rilasciato nel mese di febbraio del 2006, per poi volare verso la Legadue italiana, dove con Fabriano in 6 gare disputate produsse 10,4 punti e 2,5 assist. L'anno scorso è ritornato in Spagna e gioca 17 partite con il Tenerife, squadra della seconda lega spagnola, producendo 4,6 punti per gara. Oggi questo playmaker dalla lunga esperienza professionistica (conta anche più di 100 presenze con la nazionale messicana), nonostante abbia appena 26 anni, è un giocatore del Fuerza Regia Monterrey, con il quale sta producendo una grande stagione, 20 punti e 3 assist per partita. Il suo sogno professionistico è finito?

venerdì 9 novembre 2007

AUSTRALIA - DARRYL MCDONALD

Nei Melbourne Tigers, dopo 9 gare ancora imbattuti nella NBL, brilla ancora la stella di DARRYL MCDONALD, guardia statunitense con passaporto australiano, classe 1964. Questo professionista di 43 anni regge ancora il campo con buoni risultati, tra i migliori assistman della lega con 4,8 passaggi smarcanti per partita. Nato a New York, cresciuto nel quartiere di Harlem, conosciuto come "Mr. Excitement" o "D-Mac: The Playground King", Darryl è protagonista assoluto dei playground di New York, sui quali battaglia contro The Terminator e compagnia. Proprio sui playground della capitale, venne reclutato dal college Texas A&M. Da professionista, trascorse molti anni nella NBL canadese e nella CBA, dove nel 1993 venne notato da Brett Brown, coach dei North Melbourne Giants, che fu colpito dal giocatore e lo portò in Australia. Da allora Mc Donald ha disputato oltre 400 partite nel massimo campionato australiano, ottenendo tanti titoli di suadra e individuali, nel 2006 oltre a dare un grosso contributo per la vittoria in campionato dei Melbourne Tigers, è stato nominato MVP dell'All Star Game, sorprendendo per la sua tenuta tecnica e atletica ad alti livelli, nonostante l'età. Nella sua vita personale D-Mac ha 7 figli, i nomi di tutti i figli cominciano con la lettera D; il più grande dei sette, Derrick gioca nelle giovanili dei Tigers e già ha avuto modo di calcare il parquet della squadra senior, insieme al padre, un evento unico nella storia della National Basketball League australiana. Un altro figlio che vive negli Stati Uniti, DJ Mc Donald(nella foto), si è messo in evidenza nella squadra giovanile dei Cavs, al punto da essere nominato giocatore del mese, a dicembre dell'anno scorso: "Buon sangue, non mente".

martedì 6 novembre 2007

D-LEAGUE. GUILLERMO DIAZ

GUILLERMO DIAZ (guardia - 188 cm - 1985 - PUR), detto "Superman", al college con MIAMI in 93 gare produsse 15,9 punti, 2,6 assist e 3,4 rimbalzi per partita. Nel Draft 2006, i Los Angeles Clippers lo scelsero al 2° giro con il pick n. 52. La sua prima stagione da professionista la trascorre in Europa, dove firma un contratto da 250mila dollari con la squadra ceka del Nymburg. In repubblica ceka gioca 15 gare con 20,3 punti e 3,3 assist; durante le feste natalizie rientra negli States e decide di non ritornare in Europa, per problemi di ambientamento nella fredda città di Nymburg. Al termine della stagione viene visto per qualche gara in Grecia, con l'Olimpiada di Patrasso, dove ne realizza 13 per sera.
Quest'estate, dopo aver ben impressionato nella summer league (5 gare coi Clippers e 10,2 punti di media), firma un contratto triennale con i Clippers da quasi 2 milioni di dollari totali (nel primo anno il suo salario era di 475mila dollari). Nonostante abbia lavorato molto bene durante la preseason (5,7 punti e 1,7 assist per gara), i Clippers lo rilasciano il 25 ottobre, ad una settimana dall'inizio della stagione NBA. La guardia portoricana ha palesato dei grossi passi in avanti nella sua evoluzione cestistica da guardia a playmaker, un'evoluzione necessaria per trovare spazio nella NBA, ma evidentemente i suoi progressi non sono ancora sufficienti. La sua seconda stagione da professionista, la comincerà nella D-LEAGUE (la lega di sviluppo della NBA) in una squadra affiliata ai Clippers (che possono richiamarlo in ogni momento): gli Anaheim Arsenal.
Per Diaz ci sono dei problemi con la nazionale, infatti il presidente della Lega Portoricana (BSN)ha affermato che Diaz non potrà giocare con la nazionale del suo paese, se non giocherà prima nel campionato portoricano, così come hanno fatto in passato gente come Barea, Arroyo e Rivera. Diaz ha rifiutato di giocare nella BSN, perchè il massimo salariale previsto per un giocatore al primo anno era di appena 25.000 dollari; ora questa motivazione al rifiuto non sta più in piedi, perchè Guillermo, tagliato dai Clippers, giocherà nella D-league per appena 18.000 dollari.