venerdì 5 ottobre 2007

TALENTI BRUCIATI - MESSO IN MEZZO?

ROBERT "THE TRACTOR" TRAYLOR (ala/centro - 203 cm - 1977 - USA) il 29 settembre 2007 è stato condannato a 36 mesi di libertà vigilata.
Il lungo di colore cresciuto al College di Michigan, dove violò le regole che vietano di percepire soldi quando si gioca all'Università, ha fino ad oggi avuto una discreta o quantomeno remunerativa carriera NBA. Nel draft 1998 i Dallas Mavericks lo scelsero con il pick n. 6, per poi scambiarlo con i Milwakee Bucks in cambio di Pat Garrity e Dirk Nowitzki, per il quale pochi a quel tempo immaginavano una gloriosa e impattante carriera tra i professionisti americani. Sei le sue stagioni tra i professionisti americani, in sequenza Milwakee Bucks, Cleveland Cavaliers, Charlotte Hornets, dove rimase per 3 anni, e di nuovo Cleveland Cavaliers, per un totale di 438 partite nella NBA, in cui ha prodotto 4,8 punti e 3,7 rimbalzi in 14,2 minuti per gara. Prima che cominciasse la stagione 2005-2006, firmò con i New Jersey Nets, ma l'accordo saltò perchè Traylor non superò i test fisici, problemi di cuore, legati al suo sovrappeso o meglio alla sua obesità (150 Kg per un uomo di 203 cm). Dopo lo stop cestistico, arrivano i problemi legali: Traylor viene accusato di aver falsificato la dichiarazione dei redditi presentata il 2005, inserendo una falsa perdita di 200.000 dollari relativa ai suoi beni immobili; a questa accusa si aggiunge quella di riciclaggio del denaro proveniente dal narcotraffico del cugino Quasand Lewis. Nella vita Traylor ha avuto molta fortuna, è diventato un giocatore NBA e ciò gli ha permesso di guadagnare circa 11 milioni di dollari in carriera; non minori sono stati i guadagni del cugino, sicuramente non baciato dal talento cestistico, il cugino Lewis è riuscito a guadagnare circa 168 milioni di dollari grazie al narcotraffico, sembra abbia distribuito qualcosa come 33 tonnellate di marjuana in tutta Detroit. In tutto il mondo per godersi i soldi provenienti da attività illecite, bisogna "lavarli" ed il metodo migliore è quello degli investimenti immobiliari attraverso dei prestanomi. Ebbene Traylor era il prestanome di Lewis in alcuni affari immobiliari, per un ammontare di 4 milioni di dollari. Ora è arrivata la condanna, una condanna molto mite, perchè "The Tractor" ha collaborato con la giustizia americana, i primi 3 mesi li trascorrerà in un Halfway House (non si tratta di una vera e propria prigione) e i restanti 33 sarà controllato elettronicamente. Tutto ciò gli permetterà di continuare a giocare a pallacanestro (non ci dimentichiamo che ha solo 30 anni e può dare ancora qualcosa al basket), cosa che ha potuto fare anche nell'ultima stagione, nonostante le accuse, a Traylor è stato permesso di espatriare, per giocare prima in Spagna a Vigo (LEB-2) 15,5 punti e 10 rimbalzi, poi con la squadra portoricana del Santurce.
JJ78

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