JOE CRISPIN (play-guardia - 186 cm - 1979 - USA) cresce cestisticamente nel college di Penn State University, 19,8 punti e 3,8 assist durante il suo ultimo anno universitario. Nella stagione 2001-2002 comincia la carriera professionistica nella NBA con la canotta dei Lakers, dai quali viene rilasciato a novembre dopo 6 gare; successivamente firma coi Suns, con i quali disputa 15 partite producendo 4,6 punti e 1,6 assist.
Per la guardia di Penn State la carriera NBA si esaurisce in quella stagione, fatte salve le varie summer league, cui ha preso parte nel trascorrere degli anni.
Dopo la NBA diverse leghe minori statunitensi (ABA, CBA e USBL) e l'Europa. Il suo primo approdo nel vecchio continente è stato la Grecia, Crispin firmò a gennaio del 2003 con l'Aek Atene, le sue cifre a fine anno recitavano 11,4 punti e 2,1 assist. Dopo un'esperienza in Polonia con l'Anwil (14,2 punti e 2,4 assist), Joe gioca la sua migliore stagione nel 2005-2006, quando in maglia Navigo.it Teramo è il terzo miglior realizzatore del massimo campionato italiano con 19,9 punti per gara, accompagnati da 2,3 assist, da un buon 36,6% da 3 punti e da un chirurgico 85,9% dalla linea della carità. L'anno successivo approda in Spagna a Saragozza, nella Leb Oro (la seconda lega iberica) dove realizza 15,4 punti per partita, insufficienti al Cai per risalire nel massimo campionato spagnolo. Crispin a fine stagione cambia ancora, si lega ai turchi del Banvit, che guida al raggiungimento dei playoff con 17,2 punti e 3,3 assist. Quest'anno, per la prima volta nella sua carriera da professionista, è stato confermato dal Banvit. Nella prima gara di campionato Joe è stato senza dubbio l'MVP con 35 punti, 3/7 da 2 punti, 6/11 da 3 punti, 11/11 dalla lunetta e 10 assist, che hanno permesso alla sua squadra di battere l'Efes Pilsen, squadra imbottita di ottimi giocatori (Thornton, Shumpert, Vujanic ...). Crispin gioca playmaker, ma interpreta il ruolo in un modo che fa storcere il naso ai perfezionisti della pallacanestro internazionale, ama avere la palla tra le mani e produce forse prima per se stesso che per gli altri. Inoltre come molti giocatori dal grande talento offensivo (Crispin è in grado di segnare da tutte le distanze e anche con l'uomo addosso), non è dotato dal punto di vista difensivo. Sicuramente un giocatore che ti porta tanti punti e che non si tira indietro nei momenti cruciali.
Nessun commento:
Posta un commento