domenica 28 dicembre 2008

JOHN BRYANT

JOHN BRYANT
RUOLO: Centro
ALTEZZA: 208 cm
NAZ.: USA
COLLEGE: Santa Clara University
CLASSE: Senior
STATISTICHE. Nella stagione scorsa aveva chiuso con 18 punti, 9,6 rimbalzi e 2,5 stoppate per gara, migliorando le cifre dell'anno precedente (10,3 punti, 6,7 rimbalzi e 1,5 stoppate). Quest'anno continua la sua crescita: 18,5 punti, 12,8 rimbalzi e 2,3 stoppate per gara, con un buon 59,9% dal campo.
FISICO. Bianco dal fisico rotondetto con i suoi 140 Kg; giocatore poco verticale, che corre bene considerata la sua stazza, anche se in qualche occasione si prende un giro di vacanza; giocatore molto attivo e energico.
DIFESA: fa sempre tagliafuori (cattura 8,2 rimbalzi difensivi per gara) sfruttando la sua mole che a volte gli permette di tenere a bada più di un avversario; intimidisce (2,3 stoppate per gara) grazie alle braccia piuttosto lunghe e mantenendo una buona e solida posizione, sicuramente non per le sue doti atletiche; i suoi piedi non sono velocissimi.
ATTACCO: buon rimbalzista (4,6 carambole offensive per gara); giocatore interno che costruisce le sue fortune offensive lavorando duramente e con continuità in post basso per prendere posizione, i suoi movimenti non sono da antologia, ma è bravo a sfruttare la sua rotondità; mano dolce dalla linea della carità, sta viaggiando con un ottimo 86,8%, tirando oltre 4 liberi per gara; non gioca mai fuori dal pitturato.
CONCLUSIONI: Bryant è un centro che fa il centro, che costruisce tutto nell'area sia difensivamente che offensivamente. Un lottatore, sempre pronto in tutte le battaglie sottocanestro, dalle quali spesso esce vittorioso, grazie alla sua forza fisica e alla sua energia mentale. Il draft 2009 lo ignorerà, sicuramente è tra i migliori senior della stagione e dovrebbe partecipare al Portsmouth Tournament Invitational, che raduna i migliori 65 senior dell'anno. Se manterrà la stessa energia, il lungo dei Broncos potrà fare strada nel basket professionistico oltreoceano.

sabato 6 dicembre 2008

NCAA - OKLAHOMA SOONERS: TAYLOR GRIFFIN

Gli Oklahoma hanno cominciato la stagione 2008-2009 con una striscia di 7 vittorie consecutive. La stella dei Sooners è sicuramente Blake Griffin, che da tutti è pronosticato come prima scelta assoluta del prossimo draft Nba, al secondo anno di college viaggia a 25,6 punti e 17,3 rimbalzi per sera. Compagno di squadra di Blake il fratello TAYLOR GRIFFIN (ala - 201 cm - 1986 - USA), che quest'anno produce 11,3 punti e 6,9 rimbalzi in 32,7 minuti per gara, cifre decisamente migliori rispetto a quelle della passata stagione (6,5 punti e 4,9 rimbalzi in 21,9 minuti). Fisicamente è un giocatore tosto, non molto verticale ed esplosivo, ma, quando serve, è in grado di piazzare la stoppata e di saltare a rimbalzo. In difesa è giocatore molto versatile, in grado di marcare diversi tipi di avversario. La sua produzione offensiva deriva fondamentalmente dagli scarichi dei compagni (bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto) e dai suoi uno contro uno faccia a canestro, mentre risulta piuttosto impreciso nel tiro da fuori (gli avversari sembrano battezzarlo e lo fanno tirare) e gioca molto poco in post basso. Taylor è un senior, che, a differenza del fratello, difficilmente potrà trovare spazio nella NBA, dove coi suoi pochi centimetri dovrebbe giocare ala piccola, ma il suo gioco lontano da canestro è piuttosto lacunoso. Per Griffin si potrebbero aprire le porte per un'avventura oltreoceano, dove potrebbe dire la sua come ala forte, in una squadra con un centro atletico e offensivamente esuberante.

sabato 8 novembre 2008

OHIO STATE - UN POKER DI PROFESSIONISTI

Al termine della stagione 2007-2008, 4 giocatori degli Ohio State sono passati al basket professionistico. L'elemento di punta è stato sicuramente KOSTA KOUFOS, nella foto, (ala-centro - 213 cm - 1989 - USA-GRE), che aveva chiuso la stagione con 14,4 punti, 6,7 rimbalzi e 1,8 stoppate per gara. Dichiaratosi eleggibile per il draft NBA, il lungo americano con passaporto greco è stato scelto al primo giro con il pick n. 23 dagli Utah Jazz, almeno una decina di posizioni più in basso rispetto alle previsioni degli esperti. La NBA è appena cominciata e per Kosta si contano 2 presenze per un totale di 5 minuti; la strada è ancora lunga.
Il draft NBA aveva totalmente ignorato OTHELLO HUNTER (ala - 203 cm - 1986 - USA), giocatore interno undersized per tenere botta coi colossi NBA e da formare nel gioco lontano da canestro. Aveva chiuso la stagione con delle cifre solide: 9,9 punti, 6,5 rimbalzi e 1,5 stoppate per partita. Ha partecipato alla summer league, dove ha convinto gli Atlanta a chiamarlo per la preseason, durante la quale il buon Othello si è guadagnato un posto nel roster definitivo di 15 giocatori degli Hawks, che nelle prime 4 gare non lo hanno mai convocato.
Il miglior realizzatore degli Ohio State (con i suoi 15,5 punti, conditi da 5,9 assist per gara) e MVP del Portsmouth Tournament Invitational (che raduna i migliori 65 senior della NCAA) JAMAR BUTLER (playmaker - 185 cm - 1985 - USA), ha rinunciato al pre draft per volare oltreoceano a Caserta nella massima serie italiana. Il suo apporto alla causa è stato fino ad oggi deludente, 7,3 punti e 2 assist, palesando grosse lacune in termini di personalità e playmaking.
Il quarto giocatore uscito da Buckeyes MATT TERWILLIGER (ala-centro - 206 cm - 1985 - USA) è approdato in Germania, dove con la canotta del Padenborn ha uno spazio moto limitato, appena 9,4 minuti con 3,3 punti e 1 rimbalzo. Il lungo yankee sta recitando un ruolo non molto differente da quello che ricopriva con Ohio State, dove viaggiava a 15 minuti per gara con 3,2 punti e 2,4 rimbalzi

martedì 21 ottobre 2008

TURCHIA - JOE CRISPIN

JOE CRISPIN (play-guardia - 186 cm - 1979 - USA) cresce cestisticamente nel college di Penn State University, 19,8 punti e 3,8 assist durante il suo ultimo anno universitario. Nella stagione 2001-2002 comincia la carriera professionistica nella NBA con la canotta dei Lakers, dai quali viene rilasciato a novembre dopo 6 gare; successivamente firma coi Suns, con i quali disputa 15 partite producendo 4,6 punti e 1,6 assist.
Per la guardia di Penn State la carriera NBA si esaurisce in quella stagione, fatte salve le varie summer league, cui ha preso parte nel trascorrere degli anni.
Dopo la NBA diverse leghe minori statunitensi (ABA, CBA e USBL) e l'Europa. Il suo primo approdo nel vecchio continente è stato la Grecia, Crispin firmò a gennaio del 2003 con l'Aek Atene, le sue cifre a fine anno recitavano 11,4 punti e 2,1 assist. Dopo un'esperienza in Polonia con l'Anwil (14,2 punti e 2,4 assist), Joe gioca la sua migliore stagione nel 2005-2006, quando in maglia Navigo.it Teramo è il terzo miglior realizzatore del massimo campionato italiano con 19,9 punti per gara, accompagnati da 2,3 assist, da un buon 36,6% da 3 punti e da un chirurgico 85,9% dalla linea della carità. L'anno successivo approda in Spagna a Saragozza, nella Leb Oro (la seconda lega iberica) dove realizza 15,4 punti per partita, insufficienti al Cai per risalire nel massimo campionato spagnolo. Crispin a fine stagione cambia ancora, si lega ai turchi del Banvit, che guida al raggiungimento dei playoff con 17,2 punti e 3,3 assist. Quest'anno, per la prima volta nella sua carriera da professionista, è stato confermato dal Banvit. Nella prima gara di campionato Joe è stato senza dubbio l'MVP con 35 punti, 3/7 da 2 punti, 6/11 da 3 punti, 11/11 dalla lunetta e 10 assist, che hanno permesso alla sua squadra di battere l'Efes Pilsen, squadra imbottita di ottimi giocatori (Thornton, Shumpert, Vujanic ...). Crispin gioca playmaker, ma interpreta il ruolo in un modo che fa storcere il naso ai perfezionisti della pallacanestro internazionale, ama avere la palla tra le mani e produce forse prima per se stesso che per gli altri. Inoltre come molti giocatori dal grande talento offensivo (Crispin è in grado di segnare da tutte le distanze e anche con l'uomo addosso), non è dotato dal punto di vista difensivo. Sicuramente un giocatore che ti porta tanti punti e che non si tira indietro nei momenti cruciali.

giovedì 9 ottobre 2008

ACB - BRAD OLESON

Nel 2005 BRAD OLESON, nella foto, (guardia - 191 cm - 1983 - USA-GER) approda in Spagna al Beirasar Rosalia, squadra di LEB 2 (la terza categoria cestistica iberica), portando in dote i 25,1 punti, con il 48,3% da 3 punti e 3,9 assist della sua stagione da senior all'Alaska Fairbanks University. Alla sua prima stagione da professionista produce in 27 partite, 18,6 punti con il 49,7% da 3 punti e 2,9 assist; l'anno successivo è tra i protagonisti della promozione del Beraisar in LEB Oro, con 16 punti, 37% da 3 punti e il 64,8% da 2 punti. L'anno scorso Oleson non paga il salto di categoria e sempre con la canotta del Rosalia realizza 17,8 punti, con il 56% da 2 punti, il 48% da 3 punti e l'82% tiri liberi, 4 rimbalzi e 3,3 assist per partita. Le sue prestazioni attirano l'attenzione di molti club della Liga: gran tiratore dalla distanza, ma in grado di produrre molto anche in penetrazione e discreto difensore considerate le sue doti offensive. A giugno è arrivata la chiamata dalla Liga ACB, Brad Oleson firma un contratto di 4 anni con il Fuenlabrada, che dimostra di avere grossa fiducia nella guardia americana con passaporto tedesco. Nelle prime 2 partite ha ripagato la fiducia dei dirigenti dell'Alta Gestion: all'esordio vittorioso contro il Murcia Oleson ha realizzato 21 punti, nella seconda gara si è superato, questo il suo tabellino: 28 punti 6/6 da 2 punti, 4/5 da 3 punti, 4/6 dalla lunetta, 6 rimbalzi, 4 recuperi, 2 assist e 39 di valutazione.

mercoledì 1 ottobre 2008

GERMANIA - SPENCER TOLLACKSON

Dopo appena 2 giornate nel massimo campionato tedesco, SPENCER TOLLACKSON, nella foto, (centro - 209 cm - 1985 - USA) viene tagliato dal Paderborn, che lo sostituisce con l'esperto Ensminger.
Il lungo bianco era alla sua prima stagione da professionista, appena uscito dal college di Minnesota, dove in 4 anni ha messo il piede in campo per 2411 minuti (20,3 per gara), producendo 7,9 punti e 3,7 rimbalzi per gara. Nell'ultima stagione, quella da senior, per Spencer 9,3 punti e 3,7 rimbalzi, cifre peggiori di quelle dell'anno precedente, quando Tollackson ne realizzò 12,3, catturando 5,3 rimbalzi. Al suo esordio nella Bundesliga, il centro ha giocato 17 minuti realizzando 6 punti e catturando soltanto 1 rimbalzo. Nella seconda partita ha profondamente deluso, 1 rimbalzo e 1 stoppata in 7 minuti; per il centrone di Minnesota il mesto ritorno negli States.

sabato 20 settembre 2008

TURCHIA: ROOKIES USA

Antalya firma MIKE GREEN (playmaker - 185 cm - 1985 - USA), appena uscito da Butler con 14,6 punti 6,5 rimbalzi e 5,1 assist. Giocatore dell'anno nella Horizon League, leader indiscusso di Butler: miglior realizzatore e miglior rimbalzista! Al Portsmouth Tournament Invitational ha mostrato buoni numeri: bravo in transizione, ottima leadership e visione di gioco, non molto forte dal perimetro. Undrafted, ha giocato la summer league con i Cavaliers, producendo 6,5 punti, 3 rimbalzi e 3 assist in 23,3 minuti per partita.
Al Banvit approda ANTOINE AGUDIO (guardia - 191 cm - 1985 - USA), una combo-guard dal tiro che spacca (43% da 3 punti), ma in grado di produrre anche in penetrazione, nell'ultimo anno nel college di Hofstra ha realizzato 22,7 punti, catturando 3,9 rimbalzi e smazzando 2,9 assist per gara.
Il Pinar Karsiyaka, oltre al talentuoso Keith Brumbaugh, ha firmato il lungo LEON WILLIAMS (ala-centro - 203 cm - 1986 - USA), nell'ultimo anno con la canotta di Ohio 16,4 punti, 9,8 rimbalzi e 1,4 recuperi, con un ottimo 61% dal campo ed un buon 73% dalla lunetta. Williams è uno dei migliori giocatori di tutti tempi degli Ohio Bobcats, settimo nella classifica dei realizzatori (1716 punti), primo nella classifica dei rimbalzisti (1090 rimbalzi). Visto anche al Portsmouth Invitational Tournament, dove in 3 partite ha realizzato 24 punti e catturato 20 rimbalzi.
Il Mersin firma 2 giocatori americani appena usciti dal college. Si tratta dell'esterno CHRIS LOFTON, nella foto, (guardia - 188 cm - 1986 - USA), laureatosi a Tennessee, con 15,5 punti, 3,2 rimbalzi e 1,8 assist nell'ultima stagione. Lofton è balzato alle cronache, oltre che per la sua prolificità nel tiro dalla lunga distanza, perchè nella sua stagione da senior è riuscito a battere il cancro. La guardia di Tennessee venne sorteggiato per un drug test al termine dell'incontro perso contro Ohio State nel NCAA Tournament della stagione 2006-2007; Chris risultò positivo, gli fu riscontrato un alto livello di Beta hcG, che può significare uso di steroidi, ma che rappresenta anche un marker del cancro. Dopo una settimana gli fu rimosso il tumore ad uno dei 2 testicoli; insomma il sorteggio per il drug test potrebbe aver salvato la vita a Lofton. Compagno di reparto di Chris sarà il folletto BO MCCALEBB (playmaker - 183 cm - 1985 - USA), che nell'ultima stagione con i New Orleans Pirateers ha prodotto 23,2 punti, con il 40% da 3 punti, 3,1 assist e 4,5 rimbalzi per gara. Un grande realizzatore (il migliore di tutti i tempi del suo college con 2679 punti), molto rapido e con un primo passo che in Europa può davvero far male, undrafted dalla NBA dove, considerati i suoi 183 centimetri, dovrebbe giocare playmaker, ma Bo difetta proprio nel playmaking e forse l'Europa potrà farlo crescere in questo aspetto del gioco.

sabato 6 settembre 2008

HATILA PASSOS

HATILA PASSOS (centro - 207 cm - 1986 - BRA) giocherà la sua prima stagione da professionista con gli svizzeri del Sion Herens. Il lungo di Rio de Janeiro avvia il suo percorso cestistico a 13 anni nel suo paese natio, a 17 si trasferisce negli Stati Uniti, dove gioca un anno nella high school Laurinburg nella North Carolina. Comincia la sua carriera universitaria nel Dixie State College, l'anno successivo si trasferisce nello junior college di Arkansas-Fort Smith, dove mostra dei numeri talmente interessanti da essere chiamato da un college di I Division, New Mexico State. Con la canotta degli Aggies gioca 2 stagioni, nell'ultima ha prodotto 10,8 punti, con un ottimo 64% dal campo e un deludente 58% dalla lunetta, 7,3 rimbalzi e 1,1 assist in 25,1 minuti medi d'impiego. Hatila è un lungo che gioca molto con il fisico, che produce soprattutto nel pitturato, buon rimbalzista in attacco, non è sicuramente un giocatore verticale. In estate ha collezionato 1 presenza con la nazionale carioca ai Campionati Sudamericani, 6 punti e 4 rimbalzi in 8 minuti contro l'Argentina. In Svizzera troverà un altro brasiliano, Douglas Gorauskas (centro - 205 cm - 1983 - LIT-BRA), giocatore dal doppio passaporto che nella passata stagione ha giocato nella Bundesliga tedesca con la canotta del Tuebingen 1,9 punti e 1,5 rimbalzi in 7 minuti per gara. Sicuramente il campionato svizzero non sembra per Passos l'inizio di una carriera professionistica di alto livello.

mercoledì 3 settembre 2008

BELGIO: ROOKIES

Il Pepinster ha firmato il rookie ADRIAN BANKS (guardia - 191 cm - USA), gli ultimi 2 anni li ha trascorsi ad Arkansas State: 21,1 punti, con il 47,5% da 3 punti e 4,4 rimbalzi nella stagione 2006-2007, 18,4 punti, con il 44,3% da 3 punti, 82,2% tiri liberi e 3,4 rimbalzi nell'ultima stagione, durante la quale problemi disciplinari lo hanno tenuto fuori squadra diverse settimane (a dicembre 2007 è stato arrestato dopo aver sparato con la pistola un colpo in aria). Ha partecipato anche al Portsmouth Tournament Invitational, dove si esibiscono i migliori 65 senior del college: il grande tiratore di Arkansas ha realizzato solo 7,3 punti e 2,3 rimbalzi per gara. Al talento offensivo di Banks il Pepinster affiancherà il grande talento difensivo di MARCUS DOVE, foto a destra, (guardia-ala - 206 cm - 1985 - USA), appena uscito da Oklahoma State dove nell'ultima stagione ha prodotto 9,5 punti, 5,7 rimbalzi, 1,9 recuperi e 1,1 stoppate per partita.
A Liegi approda il prodotto di George Mason WILL THOMAS (ala-centro - 201 cm - 1986 - USA), le sue cifre nell'ultima stagione sono di primo livello: 16,1 punti, 10,4 rimbalzi e 2 assist. Anche per lui è arrivata la chiamata da Portsmouth, dove ha viaggiato a 17 punti e 7,3 rimbalzi. Si tratta di un giocatore interno, che con l'intelligenza e la conoscenza del gioco compensa i suoi difetti in termini di fisicità, difetti che lo hanno tenuto fuori dal giro NBA.
Il Leuven ha firmato 2 giocatori appena usciti dal college: DARREN FELLS (ala-centro - 201 cm - 1986 - USA), nell'ultimo anno a Cal Irvine 14,4 punti, 7,2 rimbalzi, 1,6 recuperi e 2,1 assist per gara; PARFAIT BITEE (playmaker - 188 cm - 1985 - CAM), con Rhode Island 11,8 punti, con il 51% nel tiro da 3 punti e 4,7 assist per il playmaker della nazionale cameruniana. Dopo 4 anni al college con i Drexel Dragons, ritorna in patria nel suo paese natio, precisamente all'Antwerp, RANDY OVENEKE (ala - 201 cm - 1986 - BEL), 6,6 punti e 4,9 rimbalzi per gara nella stagione da senior. L'Aalstar firma il bianco DAMON HUFFMAN (guardia - 185 cm - 1985 - USA), 15,8 punti con il 45% da 3 punti con i Brown Bears.

sabato 30 agosto 2008

BRUNEI CUP - SINGAPORE SLINGERS

I Singapore Slingers si aggiudicano la Brunei Cup 2008 battendo in finale con il punteggio di 86-75 i coreani degli LG Sakers, campioni uscenti. I Sakers perfetti nel girone iniziale, con 5 vittorie e 0 sconfitte, hanno steccato la finale realizzando nei primi 2 quarti la miseria di 20 punti (contro i 49 degli Slingers); impossibile la rimonta, i coreani sono arrivati a -7 a 1'09" dalla sirena finale, grazie ai 2 lunghi made in Usa BRANDON CRUMP (centro - 208 cm - 1982 - USA) e IVAN JOHNSON (ala-centro - 203 cm - 1984 - USA), che dopo aver trascorso la prima stagione da professionista nella D-league (13,9 punti e 6,7 rimbalzi per gara) è approdato nel campionato coreano scelto con il pick n. 5 nel draft della KBL. MVP del torneo JASON CASTRO, foto a destra, (playmaker - 176 cm- 1986 - PHI), il playmaker a maggio aveva firmato con i Singapore Slingers e sarebbe dovuto diventare il primo giocatore filippino della National Basketball League australiana, ma, prima dell'inizio della stagione, la sua squadra ha rinunciato alla partecipazione per i costi elevati delle trasferte in terra australiana.

martedì 29 luglio 2008

TURCHIA - KEITH BRUMBAUGH

Firma con i turchi del Pinar, KEITH BRUMBAUGH, nella foto (guardia-ala - 203 cm - 1985 - USA), un giocatore dotato di grande ball-handling considerando la sua altezza e di un ottimo primo passo, un esterno che gioca molto bene in campo aperto; deve sicuramente migliorare come difensore e fisicamente è piuttosto leggero e non molto esplosivo. Brumbaugh nel 2005 era tra i migliori 15 giocatori dichiaratosi eleggibile nel draft NBA, uscito direttamente dalla High School (30,3 punti, 12,3 rimbalzi e 4,7 assist nella sua ultima stagione alla Deland High School), quando capì che non sarebbe stato scelto al primo giro, si ritirò dal draft decidendo in modo apprezzabile di iscriversi al college di Oklahoma State. Con Oklahoma non ha mai giocato, un furto in un supermercato Wal-Mart, lo costrinse a ripetere i test di ammissione al college ed il risultato fu negativo. Finì al Chipola Junior College, ma anche lì ebbe problemi fuori dal campo (possesso di marjuana) e fu buttato fuori. La passata stagione ha giocato con Hillsborough Community College, dove ha prodotto 34,9 punti, 8,2 rimbalzi e 5,8 assist in 25 partite. Brumbaugh quest'anno si è dichiarato eleggibile per il draft 2008, ma non è stato scelto da nessuna squadra. Ora l'approdo al Pinar, che spera con Brumbaugh di aver scoperto il nuovo Hosley.

FRANCIA PRO A: HERBERT HILL

Il Le Mans firma HERBERT HILL, nella foto, (centro - 209 cm - 1984 - USA). Cresciuto nel college di Providence dove in 99 partite ha prodotto 9,7 punti e 5,2 rimbalzi, esplodendo nell'ultima stagione, quella 2006-2007, con 18,1 punti, 8,8 rimbalzi e 2,9 stoppate. Grande stoppatore, buon tiro dalla media (nell'ultima stagione oltre il 60%), ma pessimo tiratore di liberi e ingenuo difensivamente al punto di caricarsi spesso di falli. Tanto basta per essere scelto nel draft 2007 al secondo giro con il pick n. 55 dagli Utah Jazz, che lo scambiarono coi i 76ers in cambio di Fesenko. Hill giocò una discreta summer league, a Las Vegas in 5 gare 7 punti 3,2 rimbalzi ed 1 stoppata, e firmò un contratto con i Philadelphia, ma ad ottobre si infortuna al ginocchio e perde l'intera stagione subendo 2 interventi chirurgici. Diventato free agent, lo scorso 12 luglio è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza. Ora è arrivata la chiamata di Le Mans, dove insieme ad Alain Koffi e Pape Badiane forma un bel pacchetto lunghi.

lunedì 28 luglio 2008

SUMMER LEAGUE TREVISO: ASIER ZENGOTITABENGOA

Si è conclusa la summer league di Treviso l'Mvp della finale lo spagnolo ASIER ZENGOTITEBENGOA (ala - 201 cm - 1988 - SPA), autore di 22 punti, con un quasi perfetto 5/6 da 3 punti e 2 assist. Quest'ala dal nome impronunciabile ha chiuso la summer con 10,7 punti e 3 rimbalzi per gara, producendo un ottimo 8/11 da 3 punti. Cresciuto nelle giovanili del Barcelona e del Valencia, approda nel 2006 al Bilbao, poco spazio per lui in prima squadra (appena 4 minuti in 5 presenze in campo), buone cifre nel campionato EBA con il Santurtzi, 16,3 punti e 5,7 punti. In quella stagione Zengotita si fregia della medaglia di bronzo agli europei U18, con una partecipazione marginale (solo 4 partite giocate). L'ultima stagione la giovane ala ha giocato con il Bizkaia Basket nel campionato under 20 (21,7 punti e 7,4 rimbalzi per partita),e nella Liga sempre con il Bilbao, non compiendo nessun passo in avanti, ha collezionato soltanto 6 presenze per un totale di 10 minuti. Prima degli europei U20, Asier si è lanciato nell'avventura Treviso, per cercare una nuova squadra, visto che il suo biennale con il Bilbao è scaduto.

domenica 27 luglio 2008

SUMMER LEAGUE - BRYANT DUNSTON

Alla summer league di Las Vegas con la canotta dei Lakers si è messo in evidenza l'ala forte BRYANT DUNSTON, nella foto, (ala - 206 cm - 1986 - USA), che in 4 partite ha prodotto 8 punti, 3,8 rimbalzi e 1,5 stoppate in 22,3 minuti d'impiego. Cresciuto nella Fordham University, dove nell'ultima stagione ha realizzato 15,5 punti, con 9,8 rimbalzi, 2,7 stoppate e 2 assist per gara. Ad aprile ha partecipato al Portsmouth Tournament Invitational, mettendosi in mostra in una gara con 17 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate. Un lungo positivo su entrambi i lati del campo, in attacco corre bene e gioca in post basso, difensivamente mostra grosso timing per le stoppate, nonostante un atletismo non di primo livello.

sabato 26 luglio 2008

SUMMER LEAGUE TREVISO - MANTAS RUIKIS

Alla Summer League di Treviso sono presenti diversi free agent di nazionalità lituana, tra questi MANTAS RUIKIS (guardia-ala - 199 cm - 1985 - LTU), che l'anno scorso con il Siaulai ha giocato 57 partite divise tra Baltic League (7,8 punti con il 32,1% da 3 punti), Lega Lituana (9,8 punti con il 41,1% da 3 punti) e Uleb Cup (7,3 punti conn il 25,2% da 3 punti). Offensivamente è un giocatore monodimensionale, un ottimo tiratore (non ingannino le percentuali da 3 punti dell'ultima stagione, nelle precedenti ha viaggiato oltre il 40% in tutte le competizioni), soprattutto in uscita dai blocchi è molto rapido nell'esecuzione del tiro, ma è anche capace di crearsi il tiro dal palleggio, sempre arresto e tiro senza mai arrivare al ferro. Difensivamente impalpabile, sicuramente poco pronto per campionati di un certo livello: troppo leggero contro le ali piccole che vanno a giocare in post basso e non sempre è in grado di contenere con i suoi scivolamenti gli avversari che partono in uno contro uno. Nelle prime 2 gare a Treviso per Ruikis 22 punti con 5/15 da 3 punti (33,3%).

giovedì 24 luglio 2008

TREVISO SUMMER LEAGUE - ARIZONA "AZ" REID

Alla summer league di Treviso è presente anche la power forward ARIZONA "AZ" REID (ala - 196 cm - 1986 - USA), appena uscito dalla High Point University, dove nell'ultima stagione ha prodotto 23,9 punti, con il 37,8% da 3 punti, 11 rimbalzi e 2,4 assist per gara. Per il secondo anno consecutivo è stato nominato giocatore dell'anno nella Big South Conference; nei 4 anni di college ha superato i 2000 punti e 1000 rimbalzi. Ad aprile ha partecipato al Portsmouth Tournament Invitational, ma successivamente è stato ignorato dai draft, Arizona non è stato invitato a nessun pre-draft camp, perchè un giocatore decisamente undersized (appena 196 centimetri) e perchè ha giocato in un piccolo college. Al suo esordio alla Ghirada, Arizona è stato in campo 27 minuti realizzando 12 punti, con 3/9 da 2 punti e 2/6 da 3 punti, catturando 4 rimbalzi e smazzando 3 assist.

sabato 12 luglio 2008

SUMMER LEAGUE - CALLISTUS EZIUKWU

CALLISTUS EZIUKWU (ala-centro - 206 cm - 1984 - USA ) protagonista con Grand Valley State (college di Division II) 120 partite in 4 stagioni, 14 punti, 7,7 rimbalzi e 2,7 stoppate per gara con un povero 55,6% dalla linea della carità. Nell'ultimo anno i suoi Lakers per la seconda volta consecutiva si sono qualificati alla Elite Eight; terzo di tutti i tempi nella Division II per numero di stoppate (329 in carriera), quinto realizzatore e rimbalzista di tutti i tempi per i Lakers con 1682 punti e 916 rimbalzi. A giugno ha partecipato al pre draft con i Portland, i Detroit e I Philadelphia, con questi ultimi Eziukwu giocherà la summer league, per dimostrare che i suoi numeri non sono un caso e non sono legati solo al fatto di giocare con un college di Division II. Nella prima gara il lungo di colore non ha messo il piede in campo.

SUMMER LEAGUE - CHARLES RHODES

CHARLES RHODES (ala-centro - 203 cm - 1985 - USA) è cresciuto cestisticamente nel college di Mississippi State, dove in 4 anni ha disputato 110 partite, producendo 13,2 punti e 6,3 rimbalzi. Nell'ultimo anno le sue cifre migliori: 17,3 punti e 7,8 rimbalzi per gara. Ad aprile partecipa al Portsmouth Tournament Invitational (11 punti e 8 rimbalzi di media); viene invitato anche al pre draft di Orlando, ma non viene scelto da nessun team NBA. Gioca la summer league di Las Vegas con la canotta numero 23 (lo stesso numero che usava al college) dei Dallas Mavericks. Nella prima gara persa contro i Clippers, Rhodes è stato in campo per oltre 20 minuti, realizzando 10 punti, con 5/8 al tiro, e catturando 6 rimbalzi. Il lungo di Mississippi ha mostrato buona velocità ed è parso piuttosto bravo a girarsi sui giochi pick and roll, facendosi trovare pronto a ricevere l'assist del playmaker; non è un giocatore dotato di grossa verticalità, infatti ha scarse capacità di intimidatore, in difesa è sempre attivo, a volte un pò troppo (in 20 minuti ben 6 falli). Non sembra ancora pronto per la NBA, anche perchè dotato di poco tiro da fuori, D-League o Europa la sua destinazione.

domenica 6 luglio 2008

UNDRAFTED - KENTRELL GRANSBERRY

KENTRELL GRANSBERRY, nella foto, (centro - 205 cm - 1985 - USA) nel mese di febbraio si era segnalato agli scout NBA, presenti ad una delle rare vittorie dei South Florida Bulls contro Syracuse, grazie ai suoi 23 punti, con 8/12 dal campo, e 9 rimbalzi. Dopo 3 giorni si ripete nella sconfitta di misura (73-74) patita dopo un supplementare contro la quotata Connecticut, Gransberry di fronte al big man tanzaniano HASHEEM THABEET (centro - 223 cm - 1987 - TAN) realizza 26 punti, con 12/19 dal campo, e cattura 15 rimbalzi. Alla fine della stagione le cifre del lungo nato a Baton Rouge dicono 16,1 punti e 10,8 rimbalzi, confermando quanto di buono aveva fatto nella stagione precedente, chiusa a 15,6 punti e 11,4 rimbalzi per gara. Tanto basta a Kentrell per essere invitato tra i 65 migliori senior dell'anno al Portsmouth Invitational Tournament, dove ha deluso le aspettative degli scout, nonostante una doppia-doppia prodotta nell'ultima gara (13 punti e 14 rimbalzi), mostrando una scarsa velocità di piedi e una scarsa gamma di movimenti offensivi (i suoi canestri arrivavano solo dagli scarichi dei compagni). Poi è arrivato il pre-draft di Orlando a giugno, Gransberry, la cui stagione era finita da diversi mesi, aveva tutto il tempo per prepararsi al meglio per il pre-draft, invece le misurazioni cui vengono sottoposti i giocatori hanno dato dei deludenti risultati per il lungo di South Florida: la sua massa grassa era la più alta tra i giocatori presenti (17,1%) e il suo peso era pari a 131 chilogrammi (quasi 10 chili in più rispetto a quelli dichiarati), un pò troppi considerati i suoi appena 203 centimetri. Un bel modo di metter piede nel basket professionistico!

sabato 5 luglio 2008

BOSMAN A - SHAWN HUFF


Dopo Anti Nikkila, nella stagione 2004-2005 un altro finandese approda nel college di Valparaiso; si tratta di SHAWN HUFF (guardia-ala - 198 cm - 1984 - FIN). La stagione appena terminata è stata l'ultima al college per quest'ala piccola, 108 partite giocate in 4 anni con la canotta dei Crusaders, nell'ultima ha prodotto 12,6 punti, con 4,5 rimbalzi e con un eccellente 47,9% da 3 punti. Da agosto a settembre non mancherà di rispondere alla chiamata della nazionale del suo paese, che disputerà le partite del girone di qualificazioni ai campionati europei del 2009 che si giocheranno in Polonia; la nazionale finnica affronterà Italia, Serbia, Bulgaria e Ungheria. A Valparaiso un altro finlandese cresce bene, si tratta di SAMUEL HAANPAA (ala - 203 cm - 1986 - FIN) nei primi 2 anni a Valpo ha prodotto il primo anno 12,1 punti, 3,8 rimbalzi con il 45,7% da 3 punti, il secondo anno 10 punti, 3 rimbalzi, con il 43% da 3 punti.

domenica 29 giugno 2008

BOSMAN A - JIRI HUBALEK

JIRI HUBALEK (centro - 211 cm - 1982 - CEC) è appena uscito dal college, dopo aver trascorso 3 anni con Iowa State; nell'ultima stagione ha prodotto in 26 minuti medi d'impiego, 12,4 punti e 7,3 rimbalzi per partita. Ad aprile è stato invitato al Portsmouth Tournament Invitational, dove i 65 migliori senior del college, hanno la possibilità di mostrarsi agli scout NBA. Il lungo ceko alla prima gara ha disputato una gran partita, realizzando 27 punti con 10/19 dal campo; in tutto il torneo Hubalek ha realizzato 17,7 punti e catturato 8,7 rimbalzi per gara, esibendosi in un ottimo 8/14 complessivo nel tiro da 3 punti, da distanza NBA. Hubalek ha successivamente partecipato al pre-draft di Orlando, ma non è stato scelto da nessun team NBA. Il lungo ceko non è pronto ancora per questo campionato: offensivamente, nonostante la sua stazza, non ha la forza e l'esplosività per essere un fattore all'interno del pitturato, non ha movimenti in post basso, è molto più a suo agio se gioca intorno all'area ed è in grado anche di metter palla per terra per provare l'uno contro uno. Difensivamente i suo piedi sono troppo lenti per tenere giocatori dotati di una buona velocità, inoltre non ha l'esplosività necessaria per essere un intimidatore. Diverso è il discorso quando si parla di Europa, dove Hubalek potrà sicuramente intraprendere una carriera professionistica, il giocatore fa parte della scuderia di Luciano Capicchioni (Interperformance), il che gli dovrebbe dare buone chances europee, soprattutto considerando che la sua nazionaità gli conferisce lo status di Bosman A.

sabato 28 giugno 2008

UNDRAFTED - OTHELLO HUNTER

OTHELLO HUNTER, nella foto con il n. 45, (ala - 203 cm - 1986 - USA) comincia la sua carriera universitaria nello junior college di Hillsbourogh; nel 2006 passa agli Ohio State, con i quali nella sua prima stagione produce 5,7 punti, 4,8 rimbalzi e 1 stoppata per gara, come cambio di Greg Oden. Quest'anno le sue cifre sono migliorate: 9,9 punti, 6,5 rimbalzi e 1, 5 stoppate, mentre fa registrare un mediocre 54,3% dalla linea della carità. La sua produzione offensiva si limita a canestri in transizione, sugli scarichi dei compagni o a seguito di rimbalzo offensivo; difensivamente ottimo atleta e intimidatore, piuttosto veloce di piedi, ma a volte in ritardo sulle rotazioni difensive. Hunter in alcuni aspetti del suo gioco, paga il fatto di aver cominciato a giocare a pallacanestro appena sei anni fa. Ad aprile si è messo in mostra al Portsmouth Tournament, in 3 partite 15,7 punti, con il 67,9% dal campo e 12,9 rimbalzi. Hunter è stato molto positivo anche al pre-draft di Orlando (in una partita 11 punti e 14 rimbalzi, di cui 7 offensivi, in 25 minuti), dove ha mostrato delle caratteristiche ignote nella sua carriera al college, quali il tiro dalla media distanza. Tutto faceva presagire una chiamata nel draft 2008 (l'ultimo Mock Draft prevedeva per Hunter il pick n. 26 al secondo giro), ma nessuno ha scelto Othello. Per Hunter si prospetta una lunga summer league per strappare un contratto NBA.

venerdì 27 giugno 2008

UNDERSIZED - KYLE HINES

KYLE HINES (ala - 196 cm - 1986 - USA) è appena uscito dal College UNCG (University of North Carolina at Greensboro), dove in 4 stagioni ha disputato 120 partite, realizzando 18,2 punti, cui aggiungeva anche 8,7 rimbalzi e 2,9 stoppate. Nell'ultimo anno ha prodotto 19,9 punti, 9 rimbalzi e 3 stoppate, confermandosi una stella nel suo college, dove la sua maglia n. 42 è stata ritirata. Nel mese di aprile è stato visto al Portsmouth Invitational Tournament, che raduna i giocatori all'ultimo anno di college; Hines ha confermato quanto di buono aveva fatto al college. Si tratta di un'ala forte che sul fronte offensivo attacca sempre il canestro, forzando qualche volta l'uno contro uno (leggi palle perse); i suoi punti li realizza quasi tutti nell'area pitturata, mentre difficilmente prova il tiro da fuori. Sul fronte difensivo è un ottimo giocatore, capace di marcare diversi tipi di giocatori (anche i più veloci); inoltre Hines ha grandi doti di intimidatore, fondamentale nel quale eccelle grazie alle sue lunghe braccia (al pre draft camp è stata misurata la sua apertura alare: ben 216,5 centimetri!) e alla sua buona elevazione (84 centimetri). L'ala forte degli Spartans è anche molto bravo a recuperare palloni. Come da previsioni non è stato scelto nel Draft 2008, perchè 196 cm (la sua altezza con le scarpe) sono troppo pochi per poter giocare power forward nella NBA; per lui si potrebbero aprire le porte della D-league (nel tentativo di sviluppare il suo gioco lontano da canestro) oppure dell'Europa; il suo agente, Lance Young, non è nuovo a rappresentare giocatori undersized, uno dei suoi clienti il lungo Chevon Troutman .

sabato 7 giugno 2008

POLONIA - MILAN GUROVIC

Il Prokom si aggiudica il campionato polacco, dopo una vibrante serie finale durata ben sette gare. L'avversario era il Turow, che aveva chiuso la regular season al primo posto in classifica, proprio davanti al Prokom, secondo ma a pari punti.
Il Prokom ha sofferto non poco durante i playoff; nelle semifinali aveva cominciato la serie con una sconfitta interna, contro il Polpak, trascinato da NIKOLA LEPOJEVIC (guardia - 195 cm - 1982 - SRB), autore di 31 punti con 6/9 da 3 punti, per poi chiudere il confronto andando a vincere gara 6 in trasferta dopo un tempo supplementare.
Nelle finali in gara 1 il Turow insegue per 3 quarti, poi il recupero con sorpasso (82-79 il risultato finale) grazie a DAVID LOGAN, che produce 26 punti con un ottimo 4/9 da 3 punti. Disco rosso anche nella seconda gara, vinta in modo netto dal Turow (89-71), trascinato da THOMAS KELATI (guardia-ala - 193 cm - 1982 - USA), che realizza 30 punti con un eccezionale 8/9 da 3 punti. Sotto 2-0 il Prokom pareggia la serie sfruttando il fattore campo. Nelle ultime 3 partite della serie vince sempre la squadra in trasferta, in gara 5 il Prokom viola il parquet del Turow (59-66), ma in gara 6 spreca il match point perdendo tra le mura amiche (69-74). Si arriva a gara 7, il Turow cede di fronte al proprio pubblico con il punteggio di 70-76; mvp dell'incontro l'esperto MILAN GUROVIC (ala - 207 cm - 1976 - SRB-GRE) 36 punti, 11/11 dalla linea della carità, 5/11 da 3 punti, 5/8 da 2 punti e 10 rimbalzi. Il serbo con passaporto greco durante gara 4 è stato espulso, dopo una scazzottata con Kelati; la Lega polacca lo ha fermato per un turno (Gurovic ha saltato gara 5) e gli ha comminato una multa di 8.000,00 euro. Gurovic non è nuovo a comportamenti poco sportivi, con la canotta della Stella Rossa di Belgrado, a seguito di un'espulsione, si avvicinò all'arbitro sputandolo sul collo. Nel 2004 invece fu al centro di un incidente diplomatico tra Serbia e Croazia, quando era al Partizan, gli fu proibito di giocare in Croazia, contro il Cibona Zagabria, perchè sulla sua mano aveva un tatuaggio di Draža Mihajlović, il leader del movimento dei Cetnici in Serbia, Cetnici che hanno commesso molti crimini in Croazia. Insomma un giocatore che ha fatto sempre discutere, di cui non bisogna dimenticare l'ottima carriera sia con la Nazionale (medaglia d'oro con la Yugoslavia ai mondiali di Indianapolis nel 2002, un bronzo e un oro ai campionati europei) sia con i diversi club con cui ha giocato (miglior giocatore della Uleb Cup nelle stagioni 2005-2006 e 2006-2007 quando vestiva la canotta della Stella Rossa).

martedì 3 giugno 2008

BELGIO - PERKINS & FISCHER

Lo Charleroi, nonostante lo svantaggio del fattore campo, vince il titolo belga superando con un secco 3-0 l'Euphony Bree, che aveva chiuso la stagione regolare al primo posto. Il Bree ha perso 2 partite tra le mura amiche, nonostante uno dei migliori assi play-pivot della Lega belga, quello costituito da Perkins e Fischer, che già nella passata stagione erano stati compagni di squadra in Germania nell' Oldenburg.
DORON PERKINS, nella foto, (play-guardia - 188 cm - 1983 - USA) , cresce nella Santa Clara University, dove in 2 stagioni ha disputato 63 gare, producendo un fatturato per partita di 14,3 punti, 5,2 rimbalzi e 2,8 assist. La sua prima stagione da professionista la gioca nella lega giapponese con i Toyota Alvark, la sua squadra vince il titolo e Perkins viene nominato MVP del campionato. L'anno successivo approda in Germania all'Oldenburg, dove realizza 12,4 punti, catturando 3,7 rimbalzi e smazzando 4 assist per gara. Quest'anno arriva in Belgio, le sue cifre recitano 15,8 punti, 5,3 rimbalzi e 5,7 assist (il migliore della Lega). Perkins è esterno molto aggressivo in difesa, abile recuperatore di palloni, va molto bene a rimbalzo e offensivamente è giocatore dotato di un ottimo uno contro uno, mentre è ancora discontinuo nel tiro da fuori.
D'OR FISCHER ( centro - 211 cm - 1981 - USA), dopo una stagione a Northwestern State (in una partita rifilò 13 stoppate), si trasferisce alla West Virginia University, dove le sue cifre nella seconda ed ultima stagione non furono brillantissime: 7,8 punti, 4,2 rimbalzi e 1,8 stoppate. Non scelto dalla NBA, comincia la sua carriera professionistica in Polonia, con la canotta degli Anwil Wroclawek, dove gioca soltanto 6 partite tra campionato e Uleb Cup. L'anno scorso ha giocato in Germania con l'Oldenburg: 11,9 punti, 6,6 rimbalzi e 2,6 stoppate per gara. Dopo una summer league coi Chicago Bulls da 8,8 punti e 8,4 rimbalzi a partita, quest'anno con l'Euphony Bree ha prodotto 14,2 punti, 10,8 rimbalzi e 2,7 stoppate per partita. Fischer è giocatore dalle lunghe braccia, caratteristica che ne fanno un intimidatore di primo livello, ha piedi veloci, considerando la sua stazza, e mano molto educata. I suoi movimenti in post basso non sono da antologia, i suoi canestri li realizza facendosi trovare pronto sugli scarichi (tirando anche da 4 metri) oppure dopo aver catturato il rimbalzo in attacco. La sua testa qualche volta esce completamente dal match, ma in questi anni sta crescendo anche sotto l'aspetto mentale.

sabato 31 maggio 2008

ISRAELE - HOLON NELLA STORIA

Si sono conclusi i playoff del campionato israeliano, che vengono disputati dalle prime quattro classificate in regular season, con una partita per turno, giocata in casa della meglio classificata. Dopo 14 anni di dominio assoluto, il Maccabi Tel Aviv non vince il titolo, sconfitto di 1 punto dall'Hapoel Holon, che nella regular season aveva chiuso al primo posto. Il punteggio finale di 73-72 è stato fissato da un canestro a 2 secondi dal termine di MALIK DIXON (playmaker - 187 cm - 1975 - USA), autore di 10 punti. Il migliore in campo per l'Holon è stato sicuramente P. J. TUCKER, nella foto, (ala - 196 cm - 1985 - USA), che ha realizzato 18 punti e catturato 8 rimbalzi (ben 6 in attacco), confermando quanto di buono aveva messo in mostra nella semifinale contro Nahariya, l'ala piccola a stelle e striscie aveva prodotto 23 punti e 13 rimbalzi (ben 8 in attacco) guidando la sua squadra alla conquista della finale. Prodotto dell'Università di Texas (nel 2006 giocatore dell'anno nella Big 12 con i suoi 16 punti e 9,5 rimbalzi per gara), nel draft 2006 viene scelto dai Toronto Raptors al secondo giro con il pick n. 35. Nel suo anno da rookie ha poco spazio (solo 4,9 minuti per gara in 17 partite), trascorre gran parte della sua stagione nella D-league con il team affiliato ai Raptors: i Colorado 14ers (10,7 punti in 19 partite). I Toronto lo rilasciano e P. J. gioca la summer league con i Cleveland Cavaliers, in 3 gare 6,7 punti e 4,3 rimbalzi. Non riesce ad entrare nel roster dei Cavs e vola oltreoceano, destinazione Israele; l'Europa potrebbe essere la dimensione giusta per P. J. Tucker, che ha il fisico da ala piccola, ma gioca come un'ala forte (non tira mai da fuori!), pertanto i suoi pochi centimetri gli rendono difficile il percorso NBA.

lunedì 26 maggio 2008

PORTOGALLO - OVARENSE CAMPIONE

L'Ovarense vince il terzo titolo portoghese consecutivo, battendo il Porto, in una serie finale lunghissima. Salta subito il fattore campo, con L'Ovarense che cede in gara 1 con il punteggio di 59-61, gran protagonista tra gli ospiti TOREE MORRIS (centro - 209 cm - 1982 - USA), che realizza 14 punti e cattura 12 rimbalzi in appena 18 minuti di impiego. L'equilibrio regna sovrano anche in gara 2, nella quale la spuntano i padroni di casa dell'Ovarense per 74-72, grazie alla solida prova di GRAHAM BROWN ,nella foto, (centro - 205 cm - 1984 - USA), 16 punti e 15 rimbalzi. In gara 3 il Porto fa valere il fattore campo e supera gli avversari con il punteggio di 72-60, con JULIAN TERRELL (ala - 206 cm - 1984 - USA) in grande spolvero, 23 punti e 10 rimbalzi il suo fatturato. L'Ovarense recupera la sconfitta patita in casa, vincendo gara 4 (59-69) con ancora Graham Brown in grande evidenza, il lungo bianco realizza 33 punti con 12/12 da 2 punti e 11 rimbalzi in 30 minuti. In gara 5 l'Ovarense sfrutta il match casalingo, vincendo con il punteggio di 69-57. Il Porto annulla il primo match point, prevalendo di misura (71-69) di fronte al proprio pubblico. Nell'ultima gara della serie l'Ovarense travolge il Porto con un netto 70-49, ancora una doppia doppia per Graham Brown, 15 punti e 11 rimbalzi. Il lungo americano è stato nominato MVP delle finali, durante le quali ha viaggiato a 14,4 punti e 9,4 rimbalzi per gara.

sabato 24 maggio 2008

ARGENTINA - LARON PROFIT

Il Libertad Sunchales si è laureato campione di Argentina, superando con un netto 4-0 l'Asociacion Quimsa Santiago Del Estero. Per il Libertad si tratta del primo titolo della sua storia, ottenuto contro una squadra che è alla seconda stagione nel massimo campionato argentino e che è arrivata in finale, partendo dalla settima posizione. I neo campioni avevano invece chiuso la regular season in testa alla classifica, grazie al positivo impatto di alcuni giocatori visti negli anni passati giocare in Italia con il doppio passaporto argentino e italiano. Si tratta di ANDREAS PELUSSI (ala - 198 cm - 1977 - ARG-ITA), che ha prodotto 10,2 punti e 6,5 rimbalzi per gara, e PABLO MOLDU (play-guardia - 191 cm - 1978 - ARG-ITA), per lui 10,2 punti e 2,2 assist per partita. MVP della serie finale LARON PROFIT, nella foto, (guardia-ala - 196 cm - 1977 - USA) che ha realizzato 25,5 punti e catturato 7,5 rimbalzi per gara, lui che viaggiava a 16,4 punti e 4,8 rimbalzi per partita. Profit è giunto in Argentina a stagione iniziata, prodotto della Maryland University (12,6 punti e 4,6 rimbalzi), è stato scelto nel 1999 al secondo giro con il pick n. 38 dagli Orlando Magic. Nella NBA ha giocato 4 stagioni, tre con i Washington (1999-2000, 2000-2001 e 2004-2005), una con i Lakers (2005-2006), giocando 11,4 minuti per gara in 135 partite. Al di fuori degli States, è stato visto in Italia a Montegranaro (2001-2002: 13,7 punti e 2,9 rimbalzi in 6 partite), in Cina con i Guandong Southern Tigers per 2 anni consecutivi (dalla stagione 2002-2003 a quella 2003-2004), in Turchia con l'Efes Pilsen, nella stagione 2006-2007 durante la quale ha partecipato anche all'Eurolega senza grossi successi (appena 3,1 punti in 16,3 minuti medi d'impiego).

martedì 20 maggio 2008

BULGARIA - LUKOIL SESTO SIGILLO

Il Lukoil Akademik Sofia conquista, per la sesta volta consecutiva, il campionato bulgaro. Nella serie finale batte il Balkan Botevgrad con un netto 3-0, mantenendo la sua imbattibilità stagionale. Il Lukoil, infatti, quest'anno ha prodotto un incredibile record di 40 vinte e 0 perse, che fanno della squadra di Sofia un' autentica dominatrice del basket bulgaro. In finale le vittorie dell'Akademik sono state schiaccianti, 93-64 e 79-65 nelle prime 2 gare giocate a Sofia, 90-68 nella trasferta di Botevgrad. In grande spolvero tra i campioni di Bulgaria, WILLIE DEANE III (guardia - 186 cm - 1980 - USA), l'esterno americano, che in campionato viaggiava a 18,5 punti per partita, nelle 3 gare contro il Balkan ha realizzato 27 punti per partita. Un capolavoro gara 3, durante la quale Deane ne ha messi 39 con un magnifico 6/9 da 3 punti.
Nulla da fare per il Balkan, che in semifinale aveva battuto, con lo svantaggio del fattore campo, il Levski, che era giunto secondo al termine della regular season. Grande protagonista per il Botevgrad, il giovane IVAN LILOV, nella foto, (play-guardia - 196 cm - 1988 - BUL), che quest'anno è migliorato in quasi tutte le voci statistiche, passando da 29,3 a 35,6 minuti ,da 11,9 a 17,3 punti, da 1,2 a 2,3 recuperi e da 1,6 a 3,5 assist. Uno dei giovani più interessanti del basket bulgaro, non è stato sufficiente per affondare la corazzata Lukoil.

domenica 18 maggio 2008

PORTORICO - LA SECONDA FASE

Terminata la fase regolare, comincia la seconda fase, una serie semifinale concepita in modo piuttosto particolare. Ad essa partecipano le migliori 6 squadre della regular season, ognuna di esse giocherà 5 miniserie di 3 partite, con il vantaggio del fattore campo assegnato alla squadra meglio classificata durante la stagione; saranno assegnati 2 punti per ciascuna vittoria, 1 punto per la sconfitta e 1 punto per chi vince la serie. Al termine di queste 15 gare, le prime 2 classificate daranno vita alla finale al meglio delle sette partite. Nel campionato portoricano sono molti i volti noti ai cestofili internazionali, brilla la stella di LARRY AYUSO (playmaker - 190 cm - 1977 - USA-PUR), che ha guidato Los Cangrejeros de Santurce alla vittoria nella prima gara della seconda fase, realizzando 27 punti (con 5 triple) contro il Guaynabo, crollato nell'overtime durante il quale ha subito un parziale di 21-6. Tra gli sconfitti in evidenza il dominicano JACK MARTINEZ, la passata stagione a Scafati in Lega A, che ha realizzato 8 punti, con un pessimo 3/12 da 2 punti, e catturato 19 rimbalzi, contro il "pesante" ROBERT "THE TRACTOR" TRAYLOR , nella foto, (centro - 204 cm - 1977 - USA), 7 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate.

domenica 11 maggio 2008

SPAGNA LEB ORO - ONDREJ STAROSTA

Il CAI ZARAGOZA torna nella Liga ACB spagnola, conquistando con una giornata di anticipo il primo posto in classifica della Leb Oro iberica. Nell'ultima gara in casa, davanti ai suoi 11.000 tifosi, il Cai ha battuto per 91-67 L'Hospitalet che aveva bisogno disperato della vittoria per salvarsi dalla retrocessione. Ottima prova, tra i padroni di casa, di ONDREJ STAROSTA, nella foto, (centro - 216 cm - 1979 - CEC), che ha realizzato 18 punti, con un ottimo 8/10 dai 2 punti e catturando ben 9 rimbalzi. Il centro ceco riesce a coronare il suo sogno di giocare nella massima lega spagnola. Nella penisola iberica era approdato ad appena 22 anni, ingaggiato dal Real Madrid; al suo primo anno Starosta giocò soltanto con la squadra EBA (una sorta di lega di sviluppo) del Real Madrid, producendo 11,5 punti e 8,4 rimbalzi. La stagione successiva indossò la canotta del Pepinster, 9,1 punti e 8,5 rimbalzi nel campionato fiammingo, 10,1 punti e 7 rimbalzi nella European Cup. Dopo la parentesi belga, cominciò l'avventura francese, durata 4 anni, durante i quali il pivot ceco ha cambiato 4 squadre; Le Mans, Saint Quentin, Chalons & Champagne e Strasbourg, giocando con questi ultimi anche in Eurolega (6 punti e 4 rimbalzi per gara). L'anno scorso è ritornato in Spagna, firmando con il Zaragoza, 11 punti, 8,7 rimbalzi e 1 stoppata per gara alla sua prima stagione con il Cai; quest'anno si è confermato producendo 11,1 punti, 7,3 rimbalzi e 1 stoppata per gara. L'anno prossimo per Starosta, che nel 2005 ha giocato la summer league NBA e nel 2006 la preseason con i Cleveland Cavaliers, la sfida con la Liga.

giovedì 8 maggio 2008

SVEZIA - VIKINGS CAMPIONI

I SOLNA VIKINGS conquistano la corona del campionato svedese, battendo con un secco 3-0 i SUNDSVALL DRAGONS. I Vikings sono stati capaci di ribaltare il fattore campo, andando a violare per ben 2 volte il parquet dei Dragons, in gara 1 con il punteggio di 92-83, e in gara 3 con un sofferto 87-81 . Nella gara che ha regalato il titolo al Solna, un assoluto protagonista è stato BRANDON MCKNIGHT, nella foto, (guardia - 188 cm - 1983 - USA) autore di 26 punti, andando oltre le sue medie stagionali che parlano di 22,4 punti e 5,1 assist. Prodotto della Purdue University, dove nell'ultimo anno (stagione 2004-05) realizza 11,7 punti e 3,7 assist per gara; i suoi primi 2 anni da professionista li gioca in Turchia, prima con i Buyuk Koley, dove realizza 8,8 punti per partita, poi con il Tekelspor, dove il suo contributo offensivo sale a 13,3 punti. Per gli sconfitti Sundsvall, a nulla è servito l'apporto della stella americana A. J. GUYTON.

martedì 29 aprile 2008

BALTIC LEAGUE - KAUNAS SUL TETTO BALTICO

Lo ZALGIRIS KAUNAS batte il Lietuvos Rytas nella finale della Baltic League, la lega che raggruppa le migliori squadre di Lettonia, Lituania e Estonia. Dopo aver superato agevolmente in finale l'Ask Riga, il Kaunas, di fronte ai 6000 spettatori che gremivano al Siaulai Arena, vince con tiro allo scadere di DE JUAN COLLINS (playmaker - 187 cm - 1976 - USA), 29 punti e 3 assist. A 4 secondi dalla fine, la partita era in perfetta parità a quota 84, il folletto Collins è riuscito a percorrere tutto il campo e a realizzare un miracoloso tiro da 2 punti.

domenica 27 aprile 2008

FINLANDIA - PLAYBOYS CAMPIONI

Gli Honka Espoo Playboys, quarti nella regular season, si confermano campioni di Finlandia, battendo nella serie finale il Kouvot Kouvola, con un sofferto 3-1. In gara 1, gli Honka annullano lo svantaggio del fattore campo, vincendo in trasferta con il punteggio di 79-71, grazie all'ottima performance di KIMMO MUURINEN (ala - 202 cm - 1981 - FIN), che ha realizzato 22 punti , con 4/5 da 2 punti, 3/3 da 3 punti e 5/5 dalla lunetta, catturando anche 7 rimbalzi. L'ala indigena ha giocato anche negli States, 2 stagioni nel college di Arkansas. Studente di scienze informatiche, ha disegnato il logo in 3 dimensioni della sua squadra, su internet è possibile scovare anche il suo curriculum, non quello del giocatore professionista di pallacanestro, ma quello di un ragazzo che cerca un lavoro. Nella seconda gara, AKEEM SCOTT (play-guardia - 186 cm - 1981 - USA) sale in cattedra realizzando i 7 punti finali dell'Honka, che vince con un risicato 70-68. Il Kouvot trova la vittoria in gara 3, 67-66, grazie al MVP del campionato COREY SMITH (guardia-ala - 196 cm - USA), 19 punti e 6 rimbalzi, che mette il canestro del vantaggio. Anche gara 4 si contaddistingue per il finale thrilling, quando AKEEM SCOTT, 36 punti, mette il canestro della vittoria e del titolo finnico a 3 secondi dal termine: 72-71 il risultato finale. Gli Honka Playboys conquistano il titolo, nonostante l'assenza in tutta la serie finale del playmaker titolare PETTERI KOPONEN, nella foto, (playmaker - 193 cm - 1988 - FIN), infortunatosi alla mano destra durante le semifinali. Koponen, che ha giocato soltanto 8 minuti in gara 4, è il più grande talento del basket finandese; in regular season ha prodotto 19 punti e 3,4 assist, nei playoff ha aumentato il numero di assist a 5,2 per partita. Il giovane playmaker finlandese è un vincente, gran passatore e grande visione di gioco, è stato scelto con il pick n. 30 dai Philadephia nel draft 2007, giocando la summer league con i Portland. Rimasto per un altro anno in Finlandia, ha bisogno di giocare in una big league per poter essere pronto per la NBA.

ADRIATIC LEAGUE - PARTIZAN CAMPIONE

Dopo essere arrivato ad un passo dalle Final Four di Eurolega, eliminata in gara 3 dei quarti dal Tau, il Partizan Belgrado si aggiudica l'Adriatic League, una lega nela quale s'incontrano le migliori squadre di club del Montenegro, della Serbia, della Croazia, della Slovenia e della Bosnia. Il Partizan, primo classificato al termine della regular season con un record di 24 vittorie e 2 sconfitte, nella Final Four di Lubiana, ha superato in semifinale i padroni di casa dell'Olimpia con il punteggio di 94-90, mentre in finale ha battuto i serbi dell'Hemofarm Stada Vrsac con un netto 69-51. MVP delle Final Four: NIKOLA PEKOVIC, nella foto, (centro - 210 cm - 1986 - MNT), il centro montegrenino ha prodotto 31 punti e 5 rimbalzi in semifinale e 22 punti e 7 rimbalzi nella finale. Parteciperà al prossimo draft, ma dovrebbe rimanere in Europa per qualche anno ancora, più precisamente dovrebbe firmare coi i greci del Panathinaikos, i rumors parlano di un triennale da 4,5 milioni di euro!!
Non ha partecipato alle Final Four, perchè la sua squadra il Cverna Zvedza è stata eliminata nei quarti dall'Olimpia Lubiana, nonostante il vantaggio del fattore campo, il miglior giocatore della stagione TADIJA DRAGICEVIC (ala - 205 cm - 1986 - SRB), che ha prodotto 20,5 punti, 5,9 rimbalzi, 56,1% da 2 punti, 45,1% da 3 punti, 81% dalla lunetta e 21,9 di valutazione per gara.

venerdì 25 aprile 2008

KOREA - REGGIE OKOSA

Con un secco 4-1, i DONGBU PROMY si aggiudicano la serie finale del campionato coreano, battendo i SEOUL SAMSUNG THUNDERS . 74-90 il risultato finale di gara 5, nella quale ha brillato la stella di REGGIE OKOSA, nella foto, (centro - 206 cm - 1980 - USA-NIG), che ha realizzato 17 punti, catturando 14 rimbalzi e smazzando 6 assist, il lungo nigeriano aveva concluso la regular season con 18,4 punti e 12,3 rimbalzi per gara. Okosa è un giocatore che ha cambiato spesso canotta, già al college cominciò la sua carriera con i Virginia Commonwealth University (59 partite in 2 stagioni), per poi passare a La Salle University, dove produsse 11,2 punti e 8,1 rimbalzi in 32 gare. La sua carriera professionistica comincia nelle leghe minori statunitensi, con i Dodge City Legends nella USBL, per poi passare in Sudamerica (Argentina e Cile). Nella stagione 2004-2005 la prima occasione importante per Okosa, firma in Germania con i Walter Tigers Tubingen, le sue cifre al termine della stagione 11,1 punti e 7,7 rimbalzi per partita. Dopo l'esperienza europea approda in Asia, più precisamente in Cina, dove gioca per 2 anni con gli Shanghai Sharks, per poi arrivare in Corea. Al lungo africano, di scuola americana, manca soltanto il campionato australiano, per completare il suo giro del mondo.

sabato 19 aprile 2008

DANIMARCA - BAKKEN BEARS CAMPIONI

Con un perentorio 4-0 nella serie finale, i Bakken Bears si aggiudicano per il secondo anno consecutivo il titolo danese, superando gli avversari dello Svendborg. 95-106 il punteggio finale di gara 4, giocata lontano dalle mura amiche. Tra i protagonisti assoluti per i plurititolati Bakken Bears (settimo titolo negli ultimi 10 anni), JASON SIGGERS, nella foto, (guardia-ala - 193 cm - 1985 - USA), che, appena uscito dal college di Albany (dove in 2 stagioni, ha giocato 65 partite, realizzando 9,5 punti per gara), ha prodotto una stagione da 24,5 punti, il migliore della lega danese, 3,9 rimbalzi e 2,6 assist per partita.

domenica 13 aprile 2008

FRANCIA - PRO A - ALEXIS AJINCA

ALEXIS AJINCA (centro - 213 cm - 1988 - FRA), lungo dell'Hyères-Toulon, squadra della massima lega francese, dove in 9,3 minuti, produce 3,6 punti e 2,7 rimbalzi, ha partecipato al Nike Hoops Summit del 12 aprile 2008 a Portland. Si tratta di un tradizionale appuntamento che mette di fronte una selezione USA, costituita dai più importanti giocatori delle High School statunitensi, e una selezione internazionale, composta dai più importanti prospetti internazionali under 20. Gli Stati Uniti hanno vinto 98-78, aggiudicandosi per l'ottava volta consecutiva l'incontro e portandosi sul 9-2 nei confronti totali. Nel team internazionale si è messo in evidenza il lungo francese, con 13 punti, 9 rimbalzi e 3 stoppate in 24 minuti d'impiego. Ajinca, che potrebbe dichiararsi eleggibile per il prossimo draft NBA, è un abile stoppatore, dotato di grande atletismo, il suo corpo è nato per giocare a pallacanestro, il suo posto sembra la NBA, ma deve mettere su chili, deve migliorare in tante piccole cose, nella mobilità laterale, come nei movimenti offensivi. Insomma c'è bisogno di tanto lavoro per questa promessa del basket francese.

CIPRO - KERAVNOS CAMPIONE

Dopo una regular season quasi perfetta, conclusa al primo posto con un record di 17 vittorie e 1 sconfitta, il Keravnos Strovolou si conferma nei playoff e batte in finale l'Apoel Nicosia. Ci sono volute 5 gare per superare il Nicosia e portare a casa un titolo che mancava dal 2001. Nell'ultima partita della serie il Keravnos si è imposto con il risultato di 71-66, in una gara sempre condotta nel punteggio. MVP della finale, nonchè miglior giocatore del campionato, GIORGOS ANASTASIADIS, nella foto, (guardia-ala - 194 - 1977 - CIP); il capitano della nazionale cipriota, ha messo i canestri decisivi nel finale infuocato, quando l'Apoel Nicosia si era fatto minacciosamente sotto, a soli 2 punti di distanza. Il Keravnos ha il merito di aver interrotto l'egemonia dell'Ael Limassol, che aveva vinto gli ultimi 5 titoli ciprioti, Limassol che è ancora in corsa nella Fiba Eurocup, qualificato per le Final Four che si svolgeranno dal 18 al 20 aprile proprio in casa dell'Ael, che proverà a raggiungere un risultato storico per il basket cipriota.

giovedì 3 aprile 2008

GIAPPONE - AISHIN CAMPIONI

Gli Aishin Sea Horses, dopo 4 anni di digiuno, si aggiudicano il campionato giapponese, battendo in finale i campioni uscenti dei Toyota Alvark. Il successo è arrivato alla quinta e ultima partita delle finali playoff, con il punteggio di 93-79. Tra i protagonisti di gara 5, J. R. SAKURAGI (centro - 206 cm - 1976 - USA-JAP) che ha prodotto 25 punti e 18 rimbalzi. Il lungo naturalizzato, nasce negli Stati Uniti con il nome di J. R. Henderson, al college realizza 14 punti per gara nelle sue 4 stagioni con UCLA University. Nel 1998 viene scelto dai Vancouver Grizzlies al secondo giro con il pick n. 56, gioca una stagione nella NBA, poi nelle leghe minori statunitensi, fino all'approdo in Giappone nella stagione 2001-2002 agli Aishin Sea Horses. Da allora non ha più lasciato il team nipponico (partecipando al campionato venezuelano quando la stagione in Giappone è terminata). Il 2 luglio del 2007, per J. R. è una data importante, è il giorno in cui acquisisce la cittadinanza giapponese e cambia il suo nome da J. R. Henderson in J. R. Sakuragi, scegliendo il nome di un personaggio dei cartoni animati giapponesi, che gioca proprio a pallacanestro. Appena ottenuta la cittadinanza Sakuragi partecipa ai campionati asiatici con la nazionale giapponese, producendo 11,9 punti e 7,4 rimbalzi in 8 partite.

sabato 29 marzo 2008

NCAA - BORIS MENO

I Davidson Wildcats hanno cominciato la stagione con un record mediocre di 4 vinte e 6 perse, per poi inanellare una serie vincente di ben 25 gare. Ieri notte, battendo Winsconsin con il punteggio di 73-56, sono approdati ai quarti di finale del torneo Ncaa, ad un passo dalle Final Four di San Antonio, per raggiungere le quali dovranno ancora una volta superarsi per battere i favoriti Kansas, squadra numero 1 della Midwest Division. I Wildcats, numero 10 della Midwest, hanno battuto in sequenza Gonzaga, n. 7, Georgetown, n. 2, e Winsconsin, n. 3. Tra i protagonisti assoluti STEPHEN CURRY (guardia - 183 cm - 1988 - USA), che nelle 3 partite ad eliminazione diretta ha segnato rispettivamente 40 punti con 8/10 da 3 punti e 5 recuperi contro Gonzaga, 30 punti con 5 assist contro Georgetown, 33 punti con 6/11 da 3 punti, 4 assist e 4 recuperi contro Wisconsin. Il figlio di Dell Curry, è appena al secondo anno di college e il suo futuro sembra più che roseo. In questa striscia ha portato il suo mattoncino anche il congolese con passaporto francese BORIS MENO, nella foto, (ala - 203 cm - 1983 - FRA), che in questa stagione ha prodotto fino ad oggi 7,3 punti, 5,8 rimbalzi e 0,8 stoppate per gara in 20,8 minuti, è al quarto anno con la canotta dei Wildcats, nella passata stagione 11 punti e 8,8 rimbalzi in 26,3 minuti, un giocatore che ama giocare nel pitturato e fa tante piccole cose che non passano per le statistiche. I suoi pochi centimetri e la sua scarsa attitudine al tiro da fuori ne fanno il classico lungo undersized, che non fa strada nella NBA, ma che in Europa può trovare una dimensione di primo livello, ancor di più considerando che si tratta di un giocatore Bosman A, grazie al suo passaporto francese.

mercoledì 26 marzo 2008

ANGOLA: SARANNO FAMOSI.

DIVALDO MBUNGA, foto a destra, (centro - 206 cm - 1985 - ANG), partito per gli States nel 2005, scappato dall'Angola travagliato da anni di guerra civile, comincia in uno junior college, il Peninsula di Port Angeles, nello stato di Washington, per poi trasferirsi al college di Montana State University. In questa stagione, al suo primo anno con Montana, ha prodotto 12,2 punti e 5,5 rimbalzi in 26,6 minuti di impiego per gara. Giocatore molto atletico, atletismo che ne fanno un buon rimbalzista e un buon intimidatore (1,2 stoppate per partita).
EMANUEL NETO (centro - 206 cm - 1984 - ANG), gioca in un college di New York, Stony Brook, dove in 27,1 minuti medi di impiego produce 6,3 punti, 7 rimbalzi e 1,4 stoppate, cifre superiori a quelle della stagione passata: 4,8 punti e 5,5 rimbalzi per partita. Nel 2006 ha partecipato ai mondiali con la sua nazionale, classificatasi nona, collezionando 2 presenze in campo, per un totale di 12 minuti, 2 punti e 3 rimbalzi.
JOAQUIM VANDER, foto a destra, (ala-centro - 204 cm - 1990 - ANG) ha già giocato con la nazionale del suo paese, la sua famiglia ha visto nelle sue capacità cestistiche il biglietto per una educazione scolastica americana. A dicembre giocatore del mese con 24 punti e 17,9 rimbalzi per gara con la canotta della Christian High School. Sembra abbia avuto un ammiccamento verbale con l'Università di San Diego.

lunedì 24 marzo 2008

FILIPPINE - SANTA LUCIA CAMPIONE

Al termine di una finale playoff infinita, il Santa Lucia Realty si è aggiudicato il campionato filippino, battendo per 100-88 gli avversari del Purefoods Tender Juice Giants, risultato finale della serie: 4-3. MVP delle finali l'esperto giocatore filippino DENNIS ESPINO, nella foto, (centro - 203 cm - 1972 - PHI), autore di 29 punti e 5 rimbalzi nella partita decisiva (18,6 punti e 4,1 rimbalzi nella serie finale). Il lungo filippino indossa la canotta del Santa Lucia dal lontano 1994, quando fu scelto dopo essersi messo in evidenza nell'Università di Sto Thomas. Per anni è stato il leader dei Realtors, in punti realizzati e rimbalzi catturati; negli ultimi anni la sua produzione si è ridotta, per l'arrivo di giocatori più giovani e per l'ingaggio della stella americana KELLY WILLIAMS (ala - 196 cm - 1982 - USA-PHI). Nonostante ciò i dirigenti hanno deciso di confermare Espino, confidando nel suo apporto nei momenti decisivi e cruciali della stagione; la scelta è stata premiata e Dennis ha lasciato il segno nella serie finale.

mercoledì 19 marzo 2008

AUSTRALIA - MELBOURNE TIGERS CAMPIONI

I Melbourne Tigers si aggiudicano il titolo della NBL australiana, battendo in finale i Sidney Kings, che avevano dominato la regular season con un record di 27 vinte e 3 perse. Ci sono volute 5 partite per assegnare il titolo, i Tigers hanno compiuto l'impresa di vincere il titolo in trasferta, con il punteggio di 83-75, dopo aver sprecato il match point in gara 4 giocata tra le mura amiche. MVP delle finali, nonchè MVP della lega, il veterano CHRIS ANSTEY (centro - 213 cm - 1975 - AUS), che nella gara decisiva ha realizzato 21 punti e catturato 12 rimbalzi. Il lungo australiano dopo una carriera internazionale, era tornato in patria la passata stagione. Anstey è stato scelto nel Draft NBA 1997, dai Portland Trail Blazers, con il pick n. 18. Fu subito scambiato con i Dallas Mavericks, dove disputò 82 partite in due stagioni, producendo il primo anno 5,9 punti e 3,8 rimbalzi in 16,6 minuti a partita, il secondo anno 3,3 punti e 2,4 rimbalzi in 11,5 minuti. La stagione 1999-2000 la disputò con i Chicago Bulls (73 partite, 6 punti e 3,8 rimbalzi in 11,8 minuti per gara). Finita la carriera NBA è passato in terra russa prima con gli Ural Great Perm, poi con gli Unics Kazan.
Quest'anno è stato il protagonista assoluto dei playoff, durante le semifinali è stato multato di 2000 dollari per aver mostrato il dito medio ai tifosi del Brisbane Bullets, dopo la vittoria all'overtime ottenuta in gara 2. Lo stesso destino toccherà all'allenatore dei Tigers Al Westover, che dopo la sconfitta in gara 1 delle finali contro i Sidney Kings, ha mostrato il suo dito medio ai tifosi avversari. Insomma i Tigers campioni sul campo, ma rivedibili dal punto di vista comportamentale!

domenica 9 marzo 2008

PORTORICO - RICKY SANCHEZ

"El nino prodigio" RICKY SANCHEZ (ala - 212 cm - 1987 - PUR) torna a giocare nel suo paese natio, Portorico, 22 punti e 14 rimbalzi nella sua prima partita con la canotta dell'Humacao. L'ala portoricana fece il suo esordio nella Lega Superior de Baloncesto ad appena 14 anni con i Caguas Creoles, successivamente si segnalò nell'High School, dove produsse 18 punti e 12 rimbalzi per gara. Nel 2005, destinato all'Università di Memphis, decise inaspettatamente di giocarsi subito la carta NBA. Nel Draft 2005 a soli 18 anni è stato scelto dai Portland Trail Blazers al secondo giro con il pick n. 35, per essere subito scambiato con i Denver Nuggets. Partecipa per 2 anni consecutivi alla summer league NBA, ma firma con gli Idaho Stampede , con i quali gioca nella CBA il primo anno (8 punti e 3,6 rimbalzi per gara) e nella D-league il secondo anno (11,6 punti e 4,2 rimbalzi per partita). Nell'estate 2007 partecipa ai Panamericani con la sua nazionale, sconfitta in finale contro il Brasile, Sanchez, partendo dalla panca, produce 6,4 punti e 1,8 rimbalzi, con un ottimo 53,3% da 3 punti (8/15). Quest'anno è stato subito scambiato coi Philadelphia 76ers, ma ancora una volta è finito nella D-league con gli Idaho Stampede, che ha lasciato a marzo per ritornare in patria. Insomma questa ala piccola di ben 212 centimetri, ottimo tiratore da 3 punti, sembra uscire piuttosto ridimensionato da questi suoi primi 3 anni di basket professionistico, forse avrebbe fatto meglio a continuare la sua crescita cestistica in un college.

sabato 1 marzo 2008

FRANCIA PRO B: CHRIS YOUNG

CHRIS YOUNG, nella foto, ( ala-centro - 206 cm - 1979 - USA-LIT), è cresciuto cestisticamente nella Michigan University, dove ha disputato 86 gare in 3 anni (11,4 punti e 5,7 rimbalzi nell'ultima stagione). Il suo viaggio nel mondo dei professionisti comincia in Belgio con l'Antwerp, 11,5 punti e 8,1 rimbalzi per gara, cifre che lo portano in Italia, dove firma un contratto biennale con Livorno, ma in terra toscana gioca soltanto una stagione, senza impressionare più di tanto. Il lungo bianco continua la sua carriera europea in realtà di secondo piano, con il Turow gioca nella seconda divisione polacca, poi ritorna in Belgio dove disputa 2 stagioni la prima con il Mons-Hainaut, la successiva con l'Atomia Bruxelles dove produce 11,9 punti e 6,7 rimbalzi per partita. Quest'anno era approdato ai tedeschi del Bremerhaven, con la cui canotta ha disputato soltanto 4 gare, problemi personali lo hanno costretto a lasciare la Germania. Problemi che sembrano insignificanti per un professionista, ma che non lo sono stati per Young; sembra che il centro di Michigan sia stato spinto a rescindere con il Bremerhaven perchè la moglie belga non gradiva la vita teutonica, soprattutto non tollerava il fatto che in terra alemanna poche persone parlassero la lingua francese. In questa settimana Young ha firmato con il Brest, Pro B francese, sarà felicissima la sua dolce metà che potrà coltivare "amicizie" di lingua francese.

lunedì 25 febbraio 2008

UNDER 16: ALESSANDRO GENTILE

Nei giorni scorsi in Turchia si è disputato un torneo internazionale cui hanno partecipato 12 nazioni europee con le loro squadre under 16. Ha ben figurato l'Italia, che è stata battuta in finale dalla Grecia, dopo aver superato nei quarti la Germania e nelle semifinali la Francia. Tra gli azzurri di coach Bocchino, si è messo in bella evidenza ALESSANDRO GENTILE (guardia - 192 cm - 1992 - ITA), che, nelle otto gare disputate, ha prodotto 21,4 punti, 3,5 rimbalzi, 3,3 assist e 3,6 recuperi per partita. Figlio d'arte, il padre è Ferdinando Gentile, playmaker cresciuto con la Juvecaserta e divenuto giocatore di indiscusso valore internazionale grazie alla sua esperienza in terra greca con la gloriosa canotta del Panathinaikos, Alessandro è stato tra gli Mvp del torneo e a confermarlo, oltre alle cifre, gli addetti ai lavori (allenatori e vecchie glorie) che sono stati intervistati e che hanno indicato il piccolo Gentile come uno dei più interessanti giocatori del torneo. Buon sangue non mente.

domenica 24 febbraio 2008

FRANCIA - PRO A: ANTONIO GRAVES

Nella massima divisione francese, nella giornata in cui la capolista Nancy cade in casa contro il Dijon, non ne approfitta l'Asvel che perde tra le mura amiche contro l'Orthez, una delle grandi delusioni della Pro A. Tra le fila del Pau, prestazione mostruosa di ANTONIO GRAVES, nella foto, ( play-guardia - 190 cm - 1985 - USA), che ha realizzato 40 punti, con 9/14 da 2 punti, 3/5 da 3 punti, 13/15 dalla lunetta, 9 falli subiti, 5 rimbalzi e 2 assist. La combo-guard di colore è approdato all'Orthez a stagione in corso e nelle prime 7 gare ha prodotto 22,6 punti per sera, dopo essersi segnalato nella CBA con la canotta dei Pittsburgh Explosion come miglior realizzatore della sua squadra (19,5 punti a partita). Eppure Graves, uscito dal college quest'anno, con Pittsburgh University non ha mai palesato doti offensive di primo livello, in 4 anni, 130 gare con 6 punti per partita.

venerdì 22 febbraio 2008

ADRIATIC LEAGUE - ANTE TOMIC

Nell'Adriatic League, con la canotta del KK Zagabria, si conferma a buoni livelli ANTE TOMIC (centro - 217 cm - 1987 - CRO) che produce 12,6 punti, con il 60,8% da 2 punti e 7,4 rimbalzi per partita. Cifre molto simili quelle realizzate in Fibacup: 13,1 punti, con il 64,9% da 2 punti e 7,7 rimbalzi per gara. Il lungo croato è dotato di un'ottima mobilità in rapporto alla sua stazza, offensivamente è sicuramente un giocatore completo, buona meccanica di tiro, ampia varietà di movimenti fronte e spalle a canestro, buon passatore e ottimo ball handling (ha mosso i suoi primi passi nella pallacanestro come playmaker). Dal punto di vista fisico deve sicuramente irrobustirsi, mentre difensivamente ha scarse capacità intimidatorie per un centro di 217 centimetri.
Il suo rendimento sembra convincere anche il CT della nazionale croato, Repesa, che ha pensato a Tomic per il roster della nazionale al torneo di qualificazione per le olimpiadi. Un altro passo in avanti nella carriera cestistica di Ante Tomic, nel cui futuro sembra esserci scritta la parola NBA.

domenica 10 febbraio 2008

FRANCIA - CHOLET A SORPRESA

Lo Cholet, sorprende tutti e si aggiudica la Semaine des As, la coppa di lega della Pro A francese, cui partecipano le prime 8 classificate al termine del girone di andata. Dopo aver battuto nei quarti il Roanne (85-63) e in semifinale il Lyon-Villeurbane (75-63), lo Cholet ha superato in finale il Vichy, con il punteggio di 67-40 in una gara che non è stata mai in discussione. Mvp della manifestazione il transalpino NANDO DE COLO, nella foto, (play-guardia - 192 cm - 1987 - FRA), che ha prodotto nelle 3 gare con lo Cholet 19 punti, 6,3 rimbalzi, 2 recuperi e 4 assist per partita. Una combo guard esplosa tardi, atleticamente nella media, ma dal grande ball-handling e primo passo, De Colo in campionato viaggia a 12,8 punti, 2,4 rimbalzi e 3,7 assist in 28 minuti per partita. Due settimane fa il ventenne esterno francese si è messo in evidenza nella Fiba Eurocup, con 37 punti realizzati nel match vinto dalla sua squadra per 80-78 contro i lettoni dei Barons Riga.