lunedì 31 dicembre 2007

FINLANDIA - SASU SALIN

SASU SALIN (playmaker - 187 cm - 1991 - FIN), scoperto questa estate dallo scout dei New Jersey Nets, Rob Meurs, agli europei U16 - Divisione B di Skopje, dove con la canotta della sua nazionale in 25,3 minuti medi d'impiego, ha prodotto 17,9 punti, 5,8 rimbalzi e 2 assist per partita. Le sue prestazioni agli europei, gli sono valse un invito a parecipare all'Adidas Nations Event, un camp di sviluppo tecnico svolto a New Orleans, dove s'incontrano i piu importanti talenti dell'High School statunitense, con talenti di tutti il mondo divisi in 3 squadre: Cina, America Latina e Europa. Nella stagione in corso, Salin sta avendo un discreto minutaggio nel massimo campionato finnico, con i campioni in carica degli Honka Playboys, 19,3 minuti, durante i quali produce 5,3 punti e 2,2 rimbalzi. Uno spazio sicuramente superiore a quello che era concesso a Petteri Koponen (playmaker del 1988 scelto con il pick n. 30 negli ultimi draft NBA), quando aveva la sua età. Salin, seguirà le orme del suo connazionale?

domenica 30 dicembre 2007

RYAN RICHARDS

RYAN RICHARDS (ala-centro - 205 cm - 1991 - ENG), cresciuto cestisticamente nella East Kent Crusaders, alla tenera età di 15 anni si trasferisce in Spagna al Gran Canaria. Nella passata stagione è stato un elemento chiave nella vittoria del campionato nazionale cadetti (nella finale contro il Zaragoza ha realizzato 33 punti e catturato 10 rimbalzi). Viene convocato al Nike Hoops Summit, alla cui gara partecipa marginalmente, ma comunque si trattava del giocatore più giovane (solo 16 anni) mai invitato alla manifestazione. Agli europei U16 del 2007 ha guidato l'Inghilterra al quarto posto nella seconda divisione con i suoi 18,6 punti e 11,6 rimbalzi per partita. Viene descritto come un giocatore molto avanti per la sua età, che deve migliorare sicuramente le sue doti atletiche. Viene prospettato come un giocatore da "lottery pick" in un futuro Draft NBA.

IRAN - AIDIN BAHRAMI

La sera del 28 dicembre, AIDIN BAHRAMI (ala - 202 cm - 1982 - IRA) muore in un incidente stradale in Chalous, al Nord dell'Iran. Una tragica perdita per il basket iraniano, che negli ultimi Campionati Asiatici ha ottenuto uno storico successo finale, che gli ha permesso di staccare il biglietto per i Giochi Olimpici del 2008. Tra i protagonisti della storica vittoria, Barhami con i suoi 13,1 punti e 3,1 rimbalzi per gara, prodotti in 8 partite. In Iran giocava con i Saba Battery, che nella stagione scorsa si sono aggiudicati il Campionato Asiatico per Club, battendo in finale per 84-75 la squadra siriana del Al Jalaa Aleppo, per Bahrami 14 punti.

sabato 29 dicembre 2007

VIDEO - GIORGI SHERMADINI

GEORGIA - GIORGI SHERMADINI

GIORGI SHERMADINI (centro - 216 cm - 1989 - GEO) rappresenta uno dei prospetti internazionali più promettenti. Comincia a giocare molto tardi, a 16 anni, ma dimostra subito di avere un feeling naturale con la pallacanestro; in una partita con la squadra junior del Maccabi Tblisi realizza ben 76 punti (video). Nella stagione passata con la squadra senior ha prodotto 35 punti, 16,4 rimbalzi e 3,4 stoppate per gara. Ad aprile è stato convocato al Nike Hoop Summit, per giocare con la selezione mondiale, costituita dai giocatori internazionali più promettenti, contro la selezione statunitense, formata dai migliori giocatori a livello di High School. Il lungo giorgiano non prende parte alla partita, per problemi fisici, un menisco lo costringe ad operarsi, recupera in tempo per gli europei U20, durante i quali produce 12,5 punti, 7,4 rimbalzi e 2,1 stoppate (il migliore dell'europeo) per gara.

Nella stagione in corso, Shermadini sta realizzando 29,7 punti, 16,8 rimbalzi e 3,9 stoppate per partita. Sicuramente il campionato del suo paese non è molto competitivo, molti si aspettavano che questo prospetto per il Draft NBA 2008 emigrasse verso un big team europeo, per continuare nella sua crescita tecnica.

giovedì 27 dicembre 2007

NBL - NATHAN JAWAI

Uno dei giovani giocatori australiani, più promettenti è NATHAN JAWAI (centro - 208 cm - 1986 - AUS), detto, per la sua mole (208 centimetri per 130 chilogrammi), lo Shaq d'Australia. Centro che corre piuttosto bene considerata la sua stazza, ma la sua limitata mobilità laterale rappresenta un suo grosso limite difensivo. Offensivamente è molto bravo nell'area colorata, un pò meno pronto per giocare lontano da canestro e con la mano sinistra. Nel massimo campionato australiano, la NBL, Jawai, con la canotta dei Cairns Taipans, sta producendo 18,1 punti, con il 58,2% da 2 punti, 9,6 rimbalzi e 1,2 stoppate per gara, nella sua stagione da rookie. Qualche settimana fa è stato nominato MVP all'All Star Game, durante il quale ha realizzato 24 punti, con 10/15 dal campo e 12 rimbalzi. Al termine della stagione il centrone australiano sarà eleggibile per il Draft NBA; è molto probabile che, prima di giocarsi la carta americana, sbarchi in qualche club europeo per il finale di stagione, anche perchè in Australia i giochi terminano a fine febbraio.

mercoledì 26 dicembre 2007

SPAGNA LEB ORO - LEO MAINOLDI

Nella seconda lega spagnola, la Leb Oro, uno dei giocatori emergenti è sicuramente l'italo-argentino LEONARDO MAINOLDI (ala-centro - 205 cm - 1985 - ARG-ITA). Cresciuto cestisticamente nella squadra argentina dell'Atletico Santa Fe, Mainoldi approda, ad appena 17 anni, in Spagna, dove firma un contratto triennale con il Pamesa Valencia. Dopo il primo anno con la squadra junior, il lungo argentino trascorre prima una stagione nella EBA (Lega spagnola dilettanti, un campionato cui partecipano 80 squadre divise in 5 gironi; molte squadre sono affiliate ai team professionistici), dove con la canotta del Pamesa Valencia produce 14,5 punti e 5,3 rimbalzi, poi viene girato con la formula del prestito al Pamesa Castellon, squadra di LEB 2, 13,6 punti e 4,8 rimbalzi, con il 53% da 2 punti e 43,9% da 3 punti. Il Valencia non fa valere la clausola di estensione per altri 2 anni del contratto triennale dell'argentino e il Tau Vitoria lo firma per mandarlo in prestito al Ford Burgos (LEB 2), dove produce 11,2 punti e 6,4 rimbalzi, contribuendo alla promozione in LEB ORO. Nella stagione scorsa il Tau presta il lungo argentino ad un altro team della Leb Oro, il Plus Pujol Lleida, 10,1 punti e 5,7 rimbalzi il suo fatturato. Quest'anno, dopo una partecipazione marginale ai Panamericani con la propria nazionale (28 minuti in 5 partite), il Tau decide di lasciare libero Mainoldi, perchè non ha compiuto i progressi necessari per il salto nella Liga ACB, l'italo-argentino firma un contratto biennale con il Plus Pujol Lleida, che dopo 14 giornate vanta un record di 9 vinte e 5 perse, a soltanto una vittoria di distanza dalle seconde classificate. Mainoldi, lungo leggero, ma buono a rimbalzo e nell'uno contro uno, ha prodotto 15,1 punti e 6,7 rimbalzi, con il 52% da 2 punti.

sabato 22 dicembre 2007

SPAGNA LEB ORO - SANDI CEBULAR

SANDI CEBULAR (guardia-ala - 195 cm - 1986 - SLO), firmato 10 giorni fa dal Beirasar Rosalia, con un contratto di 15 giorni estendibile all'intera stagione, ha dato un contributo decisivo nelle ultime 2 gare del Rosalia, entrambe vinte dalla squadra gallega. Nell'esordio sul campo dell'Aguas de Valencia, l'esterno sloveno ha prodotto in 22 minuti, 18 punti, migliorandosi ulteriormente nella partita successiva contro l'Alerta Cantabria, in 30 minuti Cebular ha realizzato 20 punti e catturato 13 rimbalzi.
Proveniente dall'Olimpia Lubiana, con cui ha disputato anche 12 gare di Eurolega nella passata stagione: 2,8 punti, con un high di 12 punti, in 9,5 minuti per partita, il Rosalia lo ha firmato per far fronte al recupero dell'esterno Brad Oleson, rispetto al quale Cebular ha caratteristiche molto diverse, infatti lo sloveno è più un'ala piccola che una guardia ed è un ottimo penetratore più che un grande tiratore. L'esterno americano con passaporto tedesco è invece una guardia dal gran tiro. Nell'ultima partita è rientrato Oleson (16 punti), cosa faranno ora i dirigenti del team spagnolo? Estenderanno fino al termine della stagione il contratto dell'esterno sloveno?

venerdì 21 dicembre 2007

ULEB CUP - PERO ANTIC

La squadra bulgara del Lukoil Academic di Sofia aggancia il primo posto nel gruppo H, con un record di 5 vittorie e 2 sconfitte. Alla quinta partecipazione nella Uleb Cup, il Lukoil che nel campionato nazionale spopola con 13 vittorie in altrettante partite, sembra molto vicino alla qualificazione alla seconda fase. Un protagonista assoluto nelle file dei bulgari è il lungo serbo PERO ANTIC (ala-centro - 209 cm - 1982 - SRB), che nelle 7 gare di Uleb Cup ha prodotto 21,3 punti, 8,1 rimbalzi e 3,1 assist per partita, sfiorando la tripla doppia nel successo contro l'Ask Riga con 22 punti, 14 rimbalzi e 9 assist. Giocatore scuola AEK Atene, che dopo aver conosciuto l'eurolega con la squadra greca, nella stagione 2005-2006 è passato alla Stella Rossa di Belgrado, 9,8 punti e 5,2 rimbalzi nella prima stagione, 10,7 punti e 5,2 rimbalzi nella stagione successiva. Ad agosto si è trasferito al Lukoil, che cerca di rinverdire i fasti di un tempo a livello europeo, mentre a livello nazionale, vince il campionato bulgaro da ben 5 anni.

domenica 16 dicembre 2007

FIBA EUROCUP - FADY EL KHATIB

FADY EL KATHIB (ala - 198 cm - 1979 - LIB) giocatore di basket libanese, che qualche anno fa ha attirato anche gli scout NBA e che molti ricordano per i suoi 29 punti nella storica vittoria della sua nazionale contro la Francia ai Campionati mondiali del 2006 in Giappone, è al centro di un incidente diplomatico.
Fady quest'anno aveva preso una decisione molto importante, quella di non giocare nel campionato del suo paese, per poter intraprendere una carriera da professionista in Europa, firmando con la squadra ucraina del Cherkassey Monkeys. Nella lega ucraina è il secondo miglior realizzatore con 17,8 punti per partita; inoltre, con il team ucraino, Fady partecipa alla Fiba Eurocup, 14,7 punti, 3,7 rimbalzi e 2,3 assist il suo fatturato dopo le prime 3 partite disputate. Nel prossimo turno di coppa, previsto per il 18 dicembre, il Cherkassy giocherà in trasferta contro i belgi del Dexia Mons-Hainaut. Ad oggi le autorità belga hanno respinto la richiesta di visto per il giocatore libanese, che pertanto non potrebbe partecipare alla trasferta del suo team. Sembra che i dirigenti ucraini abbiano minacciato di ritirare la squadra dalla competizione europea, se il visto non dovesse arrivare.

venerdì 14 dicembre 2007

ULEB CUP - DAVID LOGAN

Nel girone I della Uleb Cup comanda la squadra polacca del Turow, con un record di 5 vittorie e 1 sconfitta. Tra i protagonisti assoluti nel team polacco, DAVID KYLE LOGAN (play-guardia - 184 cm - 1982 - USA) che sta viaggiando a 20,8 punti, 1,5 assist e 2,5 recuperi per gara, cifre non molto distanti dai 22,6 punti e 1,4 assist che produce nel campionato polacco. Realizzatore nato, fin dal college, nei suoi 4 anni ad Indianapolis ne mise 20,5 per gara in 115 partite disputate. Il suo primo anno da professionista fu per David piuttosto difficile, cominciò con Pavia, Legadue Italiana, dove venne tagliato dopo 12 gare (17,1 punti e 3,2 assist) per far posto al più esperto Hoover; quel taglio non portò i frutti prefissati, perchè i pavesi non riuscirono a centrare l'obiettivo playoff. Quella stagione (2005-2006) fu conclusa da Logan in Israele, con il Ramat Hasharon, 15,4 punti e 2 assist per partita in 22 gare disputate. Nel 2006 Logan, dopo esser stato testato dai polacchi dell'Anwil Wroclawek, comincia la stagione nella D-League con i Fort Worth Flyers. Dopo 7 partite firma in Polonia con il Polpharma, 15,2 punti e 2,2 assist per gara. Quest'anno il passaggio al Turow, che oltre a primeggiare nel proprio girone della Uleb Cup, comanda anche nel campionato polacco.

lunedì 10 dicembre 2007

FRANCIA PRO A - LEE BENSON

LEE BENSON (ala-centro - 208 cm - 1973 - USA) approda al Dijon andando ad occupare il posto di lungo lasciato libero dal tagliato Malick Badiane.
Si tratta di un lungo dalle grandi doti atletiche, ottimo rimbalzista e buon attaccante. All'inizio degli anni '90 si era messo in evidenza nella Dunbar High School con 22 punti e 15,6 rimbalzi per gara; per lui sembravano aprirsi le porte per una carriera cestistica professionale di altissimo livello.
Il 25 agosto 1992 l'allora diciannovenne Benson incontrò un personaggio che secondo lui aveva venduto al cugino un'automobile rubata, spedendo lo stesso in carcere. L'uomo, uno spacciatore della zona, non s'intimorì di fronte alla stazza del giovane, che sparò dei colpi con una pistola, senza colpire chi aveva di fronte, che si diede alla fuga. Nel frattempo arrivò la polizia, che arrestò Lee Benson, il quale sarebbe stato poi condannato a otto anni e mezzo di reclusione per possesso illegale di arma da fuoco, narcotraffico e resistenza a pubblico ufficiale.
Il 17 agosto del 2001, Lee Benson è libero e gli viene data una chance dallo Junior College Brown-Mackie, dove nella stagione 2001-2002 produce delle cifre ragguardevoli: 34,8 punti, 13,4 rimbalzi e 3,7 stoppate per gara. Il carcere non aveva arruginito il suo talento cestistico, Benson aveva continuato a giocare a pallacanestro, una pallacanestro molto fisica e senza arbitri, lo stesso Lee l'ha definita una pallacanestro molto simile allo Street Ball, che gli è servita per migliorare il suo tiro da fuori. La stagione successiva per il lungo dell'Ohio, rappresenta la prima da professionista, comincia nella USBL, per poi arrivare in Europa, più precisamente con la squadra greca Near Est (13 punti e 11 rimbalzi in 11 gare disputate). Da allora la sua carriera da cestista è stata caratterizzata da un continuo girovagare: Cipro, Francia, Venezuela, Kosovo, Portorico, Cina, Siria e Corea. Nell'ultima stagione con i venezuelani del Marinos de Anzoategui queste le sue cifre in 37 partite: 18,1 punti, 11.0 rimbalzi, 2.1 assist, 1.8 recuperi, 1.6 stoppate con il 57.1% da 2 punti e il 67.8% dalla linea della carità. Ora a 34 anni al Dijon gli chiedono di aiutare la squadra a risalire dai bassifondi della classifica del massimo campionato francese; il suo esordio non è stato dei migliori: la sua squadra è uscita sconfitta di 2 punti (86-84) dal campo di un Toulone super motivato dall'assenza di Colson, per Benson in 19 minuti soltanto 5 punti e 3 rimbalzi.

domenica 9 dicembre 2007

LITUANIA - KERRY GIBSON

KERRY GIBSON (centro - 212 cm - 1984 - USA), appena uscito dal College di Wisconsin-Oshkosh, dove in 4 stagioni ha disputato 107 partite producendo 10,8 punti, 6,7 rimbalzi e 3,3 stoppate, ha firmato il suo primo contratto professionistico con la squadra lituana del Panevezys Techasas. Il Techasas partecipa al Campionato lituano e alla Baltic League Challenge Cup, che è la seconda divisione della Lega Baltica, che raggruppa le migliori formazioni dei paesi baltici. Negli ultimi giorni il lungo statunitense è venuto alla ribalta per delle inopportune esternazioni circa la sua esperienza lituana, emerse in un'intervista rilasciata ad un amico e pubblicata in rete. Alla domanda sul gradimento del suo status professionale, Kerry ha così risposto: " Tutti coloro che vengono a giocare in Europa, lo fanno con l'obiettivo di arrivare a giocare in Eurolega e nella NBA. A tale scopo è meglio cominciare con un team di prima divisione; in Europa ci sono grandi team anche in seconda divisione, ma non in Lituania. Se io dovessi giocare in una squadra di seconda divisione lo farei in Spagna, Italia, Germania, Grecia e così via. Io odio la Lituania, ma questo è il mio inizio professionale."
Queste le parole di un giocatore, le cui cifre al momento non sono esaltanti: nel campionato lituano in 17,3 minuti, realizza 3,2 punti, 3,8 rimbalzi e 1,8 stoppate per gara; un pò meglio nella BBL Challenge Cup, dove in 25,3 minuti, realizza 4,4 punti, 9,3 rimbalzi e 1,9 stoppate.
Queste parole hanno provocato la reazione indignata di molti tifosi lituani, al punto che Gibson si è affrettato a chiedere scusa per le sue affermazioni, sostenendo che da quanto scritto non poteva trasparire il tono con cui venivano effettuate le sue risposte, ebbene Kerry ha affermato che il suo tono era scherzoso! Quindi si è trattato di un semplice malinteso!

sabato 8 dicembre 2007

GRECIA - IBRAHIM JAABER

Nella settima giornata del massimo campionato greco, la migliore prestazione individuale è stata sicuramente quella di IBRAHIM JAABER (playmaker - 188 cm - 1984 - USA), che, nella partita persa dal suo Egaleo contro l'Olimpiakos Pireo (106-112 il risultato finale), ha realizzato 40 punti, con 13/14 dalla lunetta, 3/7 da 3 punti, 9/14 da 2 punti, 8 assist e 15 falli subiti. Il prodotto di Pennsylvania University sta viaggiando con cifre di primo livello, al suo primo anno da professionista, in 7 partite ha realizzato 23 punti, 4,9 assist e 2,1 recuperi per gara. Eppure aveva il difficile compito di sostituire Keidren Clark (18,9 punti e 2,1 assist per partita nella passata stagione), che, grazie alla super stagione in terra ellenica, è riuscito a guadagnarsi un contratto danaroso con la Scavolini Pesaro.
Al college, nei 4 anni trascorsi con Pennsylvania, Jaaber ha prodotto 13,3 punti, 2,7 assist e 3,8 rimbalzi; per ben 2 anni consecutivi è stato nominato miglior giocatore della Ivy League. Capace di segnare da fuori e attaccando il canestro, buon passatore, atletico e difensivamente bravo nei recuperi. Non è stato scelto nel Draft 2007, ma ha giocato la Summer League di Las Vegas con i Detroit Pistons, con i quali in 4 partite ha collezionato 16,5 minuti, 5,2 punti e 3 assist per gara.

martedì 4 dicembre 2007

POLONIA - DONALD COPELAND

Dopo 9 partite DONALD COPELAND (playmaker - 178 cm - 1984 - USA-PUR) è il miglior realizzatore del massimo campionato polacco. Con la canotta del Polpharma ha realizzato 23,4 punti e 5,8 assist.
Al college ha trascorso 4 anni con Seton Hall, giocando 101 partite nella prestigiosa Big East Division ed esplodendo nell'ultima stagione, durante la quale ha prodotto 16,1 punti e 4,5 assist,con il 39,2% da 3 punti.
Nel 2006 firma il primo contratto da giocatore professionista con la squadra francese del Paris Basket Racing, dove arriva con la fama di playmaker disciplinato, in grado di produrre gioco sia per i compagni che per se stesso. Comincia bene la stagione, mostrando buone capacità realizzative, poi si perde un poco, anche a causa di qualche problemino fisico. Colleziona 32 presenze, realizzando 7,8punti e servendo 2,8 assist. Dopo l'esperienza parigina, gioca con i portoricani del Gigantes de Carolina, con i quali realizza 8,9 punti e 3,8 assist per gara.
Quest'anno Copeland sembra tornato il folletto dell'ultimo anno a Seton Hall, ma la sua squadra, il Polpharma, per ora ha prodotto un record negativo: soltanto 2 vittorie in 9 partite giocate.

lunedì 3 dicembre 2007

BALTIC LEAGUE - VLADIMIR STIMAC

VLADIMIR STIMAC (centro - 206 cm - 1987 - Serbia) sta avendo un impatto devastante nella Baltic League con la squadra lettone del Valmiera. Nalla partita vinta contro i Neptunas ha realizzato 28 punti, catturando 15 rimbalzi e piazzando 6 stoppate. Fino ad oggi il centro serbo in 10 partite disputate ha prodotto 16,7 punti, con il 54,2% da 2 punti, 11,3 rimbalzi (miglior rimbalzista della Lega) e 1 stoppata per gara. Si tratta di uno dei tanti talenti prodotti dal basket serbo, con la nazionale under 18 ha vinto la medaglia d'oro agli europei di categoria del 2005, cresciuto nel Beovuk di Belgrado. A 18 anni lascia la Serbia, per firmare con lo Zalgiris-Sabonio Mokykla Kaunas, squadra della NKL, la seconda lega lituana; l'anno successivo passa allo Zalgiris Kaunas, con il quale colleziona anche 2 presenze in Eurolega, per un totale di 36 minuti 8 punti e 8 rimbalzi. Stimac viene descritto come un giocatore che usa molto bene il suo fisico in post basso, bravo con entrambe le mani e con un discreto semi-gancio; i suoi limiti risiedono nel suo scarso atletismo.

giovedì 29 novembre 2007

CUBA - ALLENS JEMMOTT

Nell'isola di Cuba si è concluso il Torneo de Ascenso 2007, nel quale 15 squadre si affrontano allo scopo di qualificarsi per la LSB (Liga Superior Baloncesto), qualificazione che spetta alle prime 6 classificate.
Tra le 6 squadre, che lotteranno per vincere il titolo cubano, figura il Matanzas, tra le cui fila gioca il capocannoniere della TNA, ALLENS JEMMOTT (guardia - 193 cm - 1980 - CUB) che ha realizzato 28,7 punti per gara. L' MJ dei Caraibi è stato uno dei punti fermi della nazionale cubana, che, in estate, ha raggiunto il terzo posto ai Campionati Caraibici di Caguas (Portorico), un piazzamento che garantisce a Cuba la partecipazione ai Campionati Centroamericani del 2008. Con la maglia della nazionale Jemmott ha prodotto 13 punti e 2 assist per gara nelle 6 partite disputate, con un high di 23 punti, 6 assist e 5 recuperi nella partita vinta contro le Barbados.

BRASILE - UNA MORTE MISTERIOSA

Il 19 novembre, in una zona militare dalla folta vegetazione, a 200 Km da Brasilia è stato ritrovato il cadavere di TONY LEE HARRIS (guardia - 192 cm - 1970 - USA), approdato il 31 ottobre alla squadra brasiliana dell'UNIVERSO BRASILIA, per giocare la South American Club Championship. La guardia statunitense era scomparsa nel nulla dal 3 novembre, quando, dopo la partita con gli argentini del Boca, lasciò i suoi compagni per recarsi a Goiana, da dove avrebbe voluto prendere l'aereo per raggiungere Salvador nello stato del Bahia, cosà che non ha potuto fare perchè non aveva il suo passaporto, in quel momento tenuto in custodia dai dirigenti della società cestistica. Il giorno dopo ha parlato al telefono con la moglie, all'ottavo mese di gravidanza, manifestando la sua volontà di rientrare negli States, credendo che la sua vita in Brasile fosse in pericolo. E' stato quello l'ultimo giorno in cui è stato visto vivo dal tassista che lo accompagnava, il quale ha riferito che Harris abbandonò il taxi senza preavviso, approfittando di un rifornimento di carburante. Al momento l'ipotesi più accreditata circa la causa della sua morte è quella del suicidio (il suo corpo in stato di decomposizione è stato ritrovato con una corda al collo), anche se si aspettano i risultati dell'esame autoptico.
Un'ipotesi avvalorata anche dai suoi compagni e dai tecnici dell'Universo, che hanno riferito di una condotta strana dello statunitense, che sembrava depresso e soffriva di manie di persecuzione, infatti era convinto che si parlasse male di lui.

martedì 27 novembre 2007

TURCHIA - CENK AKYOL

CENK AKYOL (guardia-ala - 200 cm - 1987 - TUR) è considerato uno dei più grandi talenti del basket europeo. Ottimo fisico, buon tiro e ball handling, buona visione di gioco sembravano far intravedere un giocatore di livello internazionale, già alla tenera età di 16 anni.
Infatti il turco, durante gli Europei U16 del 2003 si mise in evidenza con la sua nazionale che giunse seconda dietro la Serbia&Montenegro: 15 punti, 4,8 rimbalzi e 3,8 assist per partita la sua ottima produzione. Nel 2005 è assoluto protagonista agli Europei U18, durante i quali guida la nazionale al secondo posto realizzando 18 punti, catturando 3,6 rimbalzi e smazzando 3,3 assist in 8 gare. Nello stesso anno viene convocato nella nazionale maggiore che partecipa agli europei di Belgrado. Ma in quell'anno accadde un evento importantissimo nella carriera di Cenk, gli Atlanta Hawks, tra la sorpresa di tutti gli addetti ai lavori, lo scelgono nel Draft 2005, al secondo giro con il pick n. 59. Akyol rimane in Turchia con l'Efes Pilsen, ma sembra sul trampolino di lancio verso la consacrazione a giocatore di alto livello, partecipa ai Campionati del Mondo del 2006, durante i quali l'allenatore Tanjevic gli regala spazio e lui risponde con 6,4 punti per gara. Da quel momento comincia la caduta, Akyol ha dei problemi con l'allenatore della sua squadra che lo costringono a star fermo, gioca l'Eurolega 23,5 minuti 5,9 punti e 2,8 rimbalzi, comincia bene ma poi si perde e non torna più lo stesso. Agli ultimi europei, Akyol trova poco spazio con la nazionale, soltanto 11 minuti per gara. Quest'anno all'Efes arriva un nuovo allenatore, ma le cose per Akyol non mutano, rimane ai margini delle rotazioni e il 19 novembre di comune accordo Akyol e Efes si separano. Riuscirà a rigenerarsi uno dei migliori giocatori turchi classe '87? Lui che sperava di approdare agli Hawks nella prossima stagione, lui che in patria è tra i giocatori più famosi (ci sono ben 4 blog che parlano di Akyol) ritornerà quello di un tempo? Si parla di un approdo in Grecia.

lunedì 26 novembre 2007

BALTIC LEAGUE - DONATAS MOTIEJUNAS

Il lungo mancino DONATAS MOTIEJUNAS (centro - 213 cm - 1990 - LIT), il 3 novembre scorso ha fatto il suo esordio con lo Zalgiris Kaunas nella Baltic League, per lui contro l'ASK Riga (partita vinta dal Kaunas 94-72), 22 minuti di impiego, 15 punti, 2 stoppate e 1 recupero. Dopo qualche giorno ha messo il piede in campo per la prima volta, anche in Eurolega, 8 minuti con 4 punti e 2 rimbalzi contro la Montepaschi Siena.
Nonostante la statura, è un giocatore molto versatile e agile, in grado di giocare sia in post basso che faccia a canestro, si tratta di uno dei prospetti europei più interessanti, tra quelli nati nel 1990, insieme allo spagnolo Ricky Rubio (guardia - 192 cm - 1990) ; per lui si prevede un ingresso nella NBA, attraverso il Draft del 2009. Nella scorsa estate, agli europei U18 di Madrid, ha prodotto 13,6 punti e 6,3 rimbalzi in 23,3 minuti di impiego per partita.

sabato 24 novembre 2007

EUROLEGA - CSKA DANCE TEAM

Il CSKA Mosca è tra le squadre migliori dell'intero panorama cestistico europeo e, come tale, si merita di avere un Dance Team di primo livello, che come bellezze messe in campo, bravura e coreografie, non ha nulla da invidiare ai Dance Team delle squadre professionistiche americane.
Conosciamo qualcuna di queste splendide ragazze, partendo dalla prima ballerina del team: ANNA BURKINA. Nella foto sotto la bella Anna, i cui giocatori preferiti sono David Vanterpool e Theodoras Papaloukas, si esibisce in una partita casalinga del CSKA.
Qui è immortalata in un momento di relax durante la vita quotidiana.


Ecco in azione l'aggressiva EVGENYA PROVODYNA:

Evgenya, fan di Trajan Langdon, nella vita quotidiana:

Qui mostra i suoi occhi cristallini:

Ecco una foto della biondissima NASTASIA ZAIDITINOVA:

Bella sul parquet, fuori il risultato non cambia:


USA - LIL ROMEO

PERCY ROMEO MILLER, attore e cantante rapper conosciuto come "Lil Romeo", nella prossima stagione sarà uno studente-atleta della University of Southern California. Attualmente Romeo, il cui padre, il cantante Hip Hop Mogul P negli anni '90 ha provato con 2 squadre NBA, è la guardia dei Beverly Hills High School, dove realizza 13,9 punti e 5,6 assist per gara. Gli scout lo segnalano tra i primi 15 dello stato della California nel suo ruolo. Lui si dice felice della scelta e ha sottolineato come diventare uno studente universitario sia molto più importante che vincere un American Music Awards. Inoltre si dice sicuro di diventare uno dei migliori studenti-atleta del College californiano.
Di certo fino ad oggi Romeo ha avuto una carriera ricca di successi come rapper, una carriera cominciata ad appena 11 anni sotto la spinta dei testi scritti dal padre, battendo il record di Michael Jackson come artista più giovane al primo posto nelle classifiche americane con il singolo "My Baby". In 6 anni ha realizzato 8 album e 10 singoli, ma è stata intensa anche la sua attività come attore.

NCAA - JEFFREY JORDAN

JEFFREY JORDAN (guardia - 183 cm - 1988 - USA), figlio del grande Michael Jordan, sta affrontando la prima stagione nel college di Illinois. Il figlio di "MJ" si è messo in evidenza alla High School Loyola Academy in Wilmette, nello stato di Illinois; è stato invitato al Camp Nike degli All America. Sicuramente sul suo percorso cestistico, pesa come un macigno il continuo paragone con il padre Michael, dal quale differisce per una cosa importante: Jeffrey è mancino. Inoltre questo ragazzo ha un eccessivo seguito mediatico, nella passata stagione diverse partite della sua High School sono state viste in TV; durante la sua permanenza alla Loyola Academy, le partite della sua squadra erano costantemente seguite da 2000-2500 spettatori, quando la palestra poteva contenerne 1500.
Al momento il sogno di essere come suo padre non sembra facile da perseguire, fino ad oggi con Illinois in 4 gare ha messo il piede in campo per 22 minuti totali, realizzando appena 1 punto e perdendo 4 palloni. Sicuramente un inizio difficile.

mercoledì 21 novembre 2007

GIOVANI TALENTI - BOZHIDAR AVRAMOV

Nel Pamesa Valencia, dopo l'infortunio del playmaker serbo Vule Avdalovic, trova spazio tra i dodici il giovanissimo BOZHIDAR AVRAMOV (playmaker - 190 cm - 1990 - BUL). Il 17enne playmaker bulgaro è stato ingaggiato dal Pamesa quest'estate, con l'intento di far crescere il suo talento, nelle squadre giovanili e nella squadra affiliata che partecipa al campionato EBA, nel quale fino ad oggi ha prodotto 8,7 punti, 3,2 assist e 1,5 recuperi in 22,5 minuti di impiego.
Nella passata stagione Avramov ha giocato in Bulgaria nel CHERNO MORE IG VARNA, squadra che partecipa al massimo campionato bulgaro, e nonostante la sua giovane età è stato convocato per l'ALL STAR GAME bulgaro.
In estate con la nazionale del suo paese ha partecipato all'europeo under18 di Madrid, durante il quale in 6 partite ha realizzato 14,3 punti e smazzato 3,8 assist, e anche agli europei under20 con un rendimento di buon livello, considerando che giocava contro avversari di 3 anni più grandi di lui, 7,9 punti e 2,4 assist per gara.
Si tratta di un giocatore che occupa il ruolo di playmaker e che colpisce per la sua eccellente visione di gioco, nonchè per la sua capacità di trovare il canestro in penetrazione; per accrescere il suo talento cestistico, al fine di diventare un giocatore di livello internazionale, Bojo, così lo chiama chi lo conosce, deve sicuramente migliorare il suo tiro da fuori e le sue capacità difensive.

sabato 17 novembre 2007

ABA - CICERO COMETAS USA




Da qualche giorno ha preso il via la nuova stagione ABA (American Basketball Association), alla quale partecipano 36 squadre sparse sul territorio statunitense. Tra le nuove franchigie, una colpisce per la sua storia particolare: i Cicero Cometas Usa.

I Cometas nascono infatti 6 anni fa nello stato di Queretaro in Messico e partecipano alla LNPB, la lega professionistica messicana. A settembre di quest'anno, dopo anni di partecipazione più che onorevole al campionato messicano, nel 2006 i Cometas de Queretaro raggiungono le semifinali playoffs, il proprietario Javier Haggar decide di spostare la sua squadra a Cicero, città di circa 80,000 abitanti, localizzata nei pressi di Chicago e storicamente famosa perchè è stato il quartier generale del noto gangster Al Capone.

Haggar è un immigrato messicano, cha a Cicero ha fatto fortuna; nel passaggio agli States non ha tradotto lo spagnolo "Cometas" nell'inglese "Comets", una scelta dovuta al fatto che la comunità latina di Cicero è piuttosto numerosa.

I Cometas fino ad oggi hanno vinto soltanto 1 gara nelle prime 3 disputate, nell'ultima partita sono stati sconfitti in casa con il punteggio di 130-120 nel derby contro un'altra franchigia di Chicago: i Trowbacks.

giovedì 15 novembre 2007

GERMANIA - RUBEN BOUMTJE-BOUMTJE

Il pivot africano RUBEN BOUMTJE-BOUMTJE (centro - 212 cm - 1978 - CAM) ritorna in Germania, dove nei giorni scorsi ha firmato con l'Oldenburg, squadra che milita nel massimo campionato tedesco, per sostituire l'infortunato Dan McClintock, centro americano di 212 centimetri visto in Italia a Bologna sponda Fortitudo.
Giocatore cresciuto cestisticamente negli Stati Uniti, dove nel College di Georgetown disputò 96 partite con 9,6 punti e 6,8 rimbalzi per sera, grande intimidatore, Ruben è il quarto stoppatore di tutti i tempi degli Hoyas con 255 stoppate, dietro Ewing, Mourning e Mutombo. Al college si segnala anche per la sua abilità negli studi, nel 2001 viene nominato studente-atleta dell'anno.
Nel draft 2001 viene scelto dai Portland Trail Blazers al secondo giro con il pick n. 49. Coi Blazers disputa 44 gare in 3 stagioni , per poi passare nel gennaio del 2005 ai Cleveland Cavaliers, coi quali non giocò neanche una gara.
Approda in Europa nel 2005, con i greci del Panellinios Atene, il suo fatturato in 18 partite è di 9,7 punti e 8,4 rimbalzi. Nella stagione scorsa ha giocato 37 gare con i tedeschi dell'Alba Berlino, le sue cifre per partita 16,1 minuti 6,7 punti e 5,1 rimbalzi.

sabato 10 novembre 2007

MESSICO - OMAR QUINTERO

E' ritornato in patria OMAR QUINTERO (play-guardia - 182 cm - 1981 - MEX), dopo aver trascorso le ultime 3 stagioni in giro per l'Europa. Il suo viaggio verso una carriera professionistica di livello elevato, è cominciato nel 2004, quando dopo una stagione con la Southern Nazarene University (24,1 punti e 3 assist per partita), partecipa al Pre-Draft Camp di Chicago. Non fu scelto dalla NBA, partecipò ai try-out con gli Indiana Pacers, per poi firmare a fine settembre con gli spagnoli del Tau Vitoria che dovevano sostituire l'infortunato playmaker argentino Pablo Prigioni. Con il Tau di Dusko Ivanovic, Omar disputa 8 incontri nella Liga, con un impiego medio di 6,5 minuti, e anche 2 gare in Eurolega. Terminato il suo contratto con il Vitoria, Quintero firma con il Forum Valladolid (3 punti per gara in 15 partite). La stagione successiva la comincia sempre a Valladolid, dove disputa 15 gare prima di essere rilasciato nel mese di febbraio del 2006, per poi volare verso la Legadue italiana, dove con Fabriano in 6 gare disputate produsse 10,4 punti e 2,5 assist. L'anno scorso è ritornato in Spagna e gioca 17 partite con il Tenerife, squadra della seconda lega spagnola, producendo 4,6 punti per gara. Oggi questo playmaker dalla lunga esperienza professionistica (conta anche più di 100 presenze con la nazionale messicana), nonostante abbia appena 26 anni, è un giocatore del Fuerza Regia Monterrey, con il quale sta producendo una grande stagione, 20 punti e 3 assist per partita. Il suo sogno professionistico è finito?

venerdì 9 novembre 2007

AUSTRALIA - DARRYL MCDONALD

Nei Melbourne Tigers, dopo 9 gare ancora imbattuti nella NBL, brilla ancora la stella di DARRYL MCDONALD, guardia statunitense con passaporto australiano, classe 1964. Questo professionista di 43 anni regge ancora il campo con buoni risultati, tra i migliori assistman della lega con 4,8 passaggi smarcanti per partita. Nato a New York, cresciuto nel quartiere di Harlem, conosciuto come "Mr. Excitement" o "D-Mac: The Playground King", Darryl è protagonista assoluto dei playground di New York, sui quali battaglia contro The Terminator e compagnia. Proprio sui playground della capitale, venne reclutato dal college Texas A&M. Da professionista, trascorse molti anni nella NBL canadese e nella CBA, dove nel 1993 venne notato da Brett Brown, coach dei North Melbourne Giants, che fu colpito dal giocatore e lo portò in Australia. Da allora Mc Donald ha disputato oltre 400 partite nel massimo campionato australiano, ottenendo tanti titoli di suadra e individuali, nel 2006 oltre a dare un grosso contributo per la vittoria in campionato dei Melbourne Tigers, è stato nominato MVP dell'All Star Game, sorprendendo per la sua tenuta tecnica e atletica ad alti livelli, nonostante l'età. Nella sua vita personale D-Mac ha 7 figli, i nomi di tutti i figli cominciano con la lettera D; il più grande dei sette, Derrick gioca nelle giovanili dei Tigers e già ha avuto modo di calcare il parquet della squadra senior, insieme al padre, un evento unico nella storia della National Basketball League australiana. Un altro figlio che vive negli Stati Uniti, DJ Mc Donald(nella foto), si è messo in evidenza nella squadra giovanile dei Cavs, al punto da essere nominato giocatore del mese, a dicembre dell'anno scorso: "Buon sangue, non mente".

martedì 6 novembre 2007

D-LEAGUE. GUILLERMO DIAZ

GUILLERMO DIAZ (guardia - 188 cm - 1985 - PUR), detto "Superman", al college con MIAMI in 93 gare produsse 15,9 punti, 2,6 assist e 3,4 rimbalzi per partita. Nel Draft 2006, i Los Angeles Clippers lo scelsero al 2° giro con il pick n. 52. La sua prima stagione da professionista la trascorre in Europa, dove firma un contratto da 250mila dollari con la squadra ceka del Nymburg. In repubblica ceka gioca 15 gare con 20,3 punti e 3,3 assist; durante le feste natalizie rientra negli States e decide di non ritornare in Europa, per problemi di ambientamento nella fredda città di Nymburg. Al termine della stagione viene visto per qualche gara in Grecia, con l'Olimpiada di Patrasso, dove ne realizza 13 per sera.
Quest'estate, dopo aver ben impressionato nella summer league (5 gare coi Clippers e 10,2 punti di media), firma un contratto triennale con i Clippers da quasi 2 milioni di dollari totali (nel primo anno il suo salario era di 475mila dollari). Nonostante abbia lavorato molto bene durante la preseason (5,7 punti e 1,7 assist per gara), i Clippers lo rilasciano il 25 ottobre, ad una settimana dall'inizio della stagione NBA. La guardia portoricana ha palesato dei grossi passi in avanti nella sua evoluzione cestistica da guardia a playmaker, un'evoluzione necessaria per trovare spazio nella NBA, ma evidentemente i suoi progressi non sono ancora sufficienti. La sua seconda stagione da professionista, la comincerà nella D-LEAGUE (la lega di sviluppo della NBA) in una squadra affiliata ai Clippers (che possono richiamarlo in ogni momento): gli Anaheim Arsenal.
Per Diaz ci sono dei problemi con la nazionale, infatti il presidente della Lega Portoricana (BSN)ha affermato che Diaz non potrà giocare con la nazionale del suo paese, se non giocherà prima nel campionato portoricano, così come hanno fatto in passato gente come Barea, Arroyo e Rivera. Diaz ha rifiutato di giocare nella BSN, perchè il massimo salariale previsto per un giocatore al primo anno era di appena 25.000 dollari; ora questa motivazione al rifiuto non sta più in piedi, perchè Guillermo, tagliato dai Clippers, giocherà nella D-league per appena 18.000 dollari.

sabato 3 novembre 2007

ISRAELE - MARCUS SLAUGHTER

L'Hapoel Gerusalem, formazione israeliana che parteciperà alla Uleb Cup, ha firmato MARCUS SLAUGHTER (ala - 203 cm - 1985 - USA), uno degli ultimi tagli NBA, quest'ala dal grande atletismo ha disputato l'intera preseason con i Miami Heat. Cresciuto nel college di San Diego University, dove nella stagione 2005-2006 in 30 partite produsse cifre di primo livello, 16,5 punti e 11,0 rimbalzi per gara; si dichiara eleggibile per il Draft 2006, ma non viene scelto. La sua prima stagione da rookie, la gioca nella squadra turca del Pinar Karsiyaka, dove si conferma ai livelli dell'ultima stagione al college, 13,3 punti e 10,2 rimbalzi in 29 gare, con un high di 25 punti, realizzati contro il Mersin, e di 19 rimbalzi, catturati ben 2 volte nel corso della stagione.
Giocatore che si distingue per la sua aggressività, feroce rimbalzista grazie ai suoi mezzi atletici e al suo dinamismo, attacca sempre il canestro e si procura tanti falli (ha anche una buona mano dalla linea della carità). Per giocare nella NBA, considerata la sua stazza, avrebbe bisogno di migliorare il suo ball-handling ed il suo gioco lontano da canestro, perchè Marcus nella lega professionistica americana può trovare spazio soltanto come ala piccola. In Europa invece Slaughter gioca nel ruolo più consono alle sue caratteristiche, quello di ala forte.

martedì 30 ottobre 2007

GERMANIA - SAJMEN HAUER

Dopo 6 giornate di campionato, il miglior realizzatore della seconda lega tedesca è l'indigeno SAJMEN HAUER (guardia - 193 cm - 1988 - GER), che con la maglia del Falke Nurnberg sta producendo 21,4 punti per gara. Hauer è una delle point guard più promettenti del basket teutonico, il suo cartellino è di proprietà del Brose Bamberg (con il quale l'anno scorso ha disputato 14 partite con 5,4 minuti di media), che quest'anno ha deciso di far giocare il ragazzino anche con il Nurnberg per fare esperienza; in pratica il nazionale tedesco under 20 gioca con entrambe le squadre, infatti con il Bamberg fino ad oggi ha disputato 2 partite, segnando 11 punti in una sua apparizione. Buon tiratore e bravo a crearsi il tiro dal palleggio, sicuramente deficitario in termini di velocità e atletismo, problemi che potrebbero precludergli una carriera ad alto livello. Nel frattempo Sajmen è il capocannoniere della seconda lega tedesca con una squadra che sta producendo una stagione mediocre, solo 1 vittoria nelle prime sei partite.

sabato 27 ottobre 2007

TURCHIA - QUINTON HOSLEY

QUINTON ROBERT HOSLEY (guardia-ala - 198 cm - 1984 - USA) è uno dei grandi protagonisti del sorprendente inizio di stagione del Pinar Karsiyaka, che dopo 4 giornate è primo in classifica senza sconfitte. Esterno dal grande fisico, molto veloce e spettacolare, gran rimbalzista per la sua stazza, con il Pinar nelle prime 4 partite ha prodotto 18 punti e 13 rimbalzi per gara.
Quest'anno è al suo primo anno da professionista, Quinton è appena uscito dal college di Fresno State, con il quale nelle ultime 2 stagioni ha disputato 60 gare producendo 16 punti e 9 rimbalzi per partita. Non è stato scelto dalla NBA, ha fatto parte anche del leggendario team di Streetball Take No Prisoners, che nelle ultime 2 estati ha avuto un record di 96 vittorie e appena 5 sconfitte.
Il suo soprannome è "T2", perchè Hosley è il figlio di Ron "The Terminator" Matthias, leggenda dei playground di New York. Dopo Joe "The Destroyer" Hammond, che segnava da ogni parte del campo, The Terminator è stato il più grande realizzatore da playground visto a New York. Lui però non sapeva tirare da fuori, perchè non ne aveva bisogno, era un superbo penetratore, che molto spesso chiudeva le sue azioni offensive con super schiacciata. Ora si preoccupa dell'avvenire del figlio, non dal punto di vista cestistico, ma dal punto di vista umano. Ron spera tanto che Quinton non commetta i suoi stessi errori, infatti Terminator ha avuto sicuramente una carriera inferiore alle sue possibilità, per colpa del suo carattere. Al college venne espulso perchè si vendeva nelle librerie i libri di testo ricevuti gratis, per delle esplicite avances sessuali ad un'insegnante e per essersi presentato ad una partita alla fine del primo tempo. Quinton non sembra avere gli stessi difetti caratteriali del padre, dal quale sicuramente ha ereditato alcuni movimenti del suo repertorio cestistico (vedi video).

ULEB CUP - DA ROSA AL LUKOIL

MURILO BECKER DA ROSA (centro - 207 cm - 1983 - BRA), in estate, dopo essere stato protagonista con la nazionale brasiliana ai giochi Panamericani di Rio de Janeiro (24 punti e 7 rimbalzi nella finale vinta contro Porto Rico), aveva firmato con il Maccabi Tel Aviv un contratto pluriennale. Nei campioni d'Israele entrava a far parte di un reparto lunghi di primo livello, composto da Nicola Vujcic, Marcus Fizer, Terence Morris e dal giovane israeliano Lior Eliyahu. Il 16 ottobre scorso i Boston Celtics tagliano il lungo uruguaiano ESTEBAN BATISTA, il Maccabi non si lascia sfuggire l'occasione e firma il 24enne centro di 208 centimetri, che nelle ultime due stagioni aveva disputato 70 partite con gli Atlanta Hawks, con un ruolo marginale.
Con l'arrivo del nazionale uruguaiano, il brasiliano Da Rosa era praticamente chiuso, pertanto il Maccabi lo ha mandato in prestito ai bulgari del Lukoil Akademik Sofia; il campionato bulgaro non è sicuramente uno dei più competitivi, ma il Lukoil partecipa alla Uleb Cup, che potrebbe rappresentare un importante banco di prova per il pivot brasiliano. Al primo allenamento con la sua nuova squadra, Da Rosa si è infortunato ad un ginocchio e dovrà stare fermo per 2 settimane, saltando la prima partita del Lukoil in Uleb.

BELGIO - OSTENDA IN FUGA

Il Telindus Ostenda ottiene il sesto successo consecutivo e mantiene l'imbattibilità, andando a vincere di misura sul campo del Liegi, 66-67 il risultato finale. Ai padroni di casa non è stata sufficiente la solita prova super del centro camerunense STEPHANE PELLE, autore di 25 punti e 11 rimbalzi; fatale per il Liegi la mano fredda dalla linea della carità della guardia americana Brian Hopkins, che a tempo scaduto, sul + 2 per gli ospiti, realizza soltanto 1 dei 2 tiri liberi a disposizione. La capolista, una vera e propria multinazionale costituita da cinque giocatori statunitensi, un bosniaco, un serbo e un nigeriano, impressiona ancora una volta per la sua solidità di squadra, ognuno porta il suo mattoncino alla causa. Il coach israeliano Sharon Drucker, il cui assistente è l'italiano Umberto Badioli, distribuisce il minutaggio in maniera equa tra otto giocatori, nel match contro il Liegi il settimo e l'ottavo sono stati i 2 americani Greg Brunner e Chris McCray.

giovedì 25 ottobre 2007

SPAGNA LEB ORO - PRIMO STOP PER IL ROSALIA

Nell'anticipo della sesta giornata di LEB ORO, il PLUS PUJOL LLEIDA impone il primo stop alla capolista Rosalia, che dopo 5 minuti di gara conduceva con il punteggio di 18-3, con il solito BRAD OLESON (guardia - 191 cm - 1983 - USA-GER) in grande spolvero, 23 punti con 8/11 dal campo e 4 assist. Gli ospiti del Lleida rientravano e grazie ad una grande prestazione di LEO MAINOLDI (centro - 205 cm - 1985 - ITA-ARG), autore di un'altra doppia doppia 19 punti, 13 rimbalzi e 4 assist, vola al termine del secondo quarto sul + 15 (31-46). Non riesce al Beirasar la rimonta miracolosa nel quarto periodo, durante il quale produce un break di 25-9.

lunedì 22 ottobre 2007

TAGLI NBA - ROD BENSON

RODRIQUE ZSORRYON BENSON (ala/centro - 208 cm - 1984 - USA), che aveva firmato con i New Jersey Nets il 1 ottobre del 2007, è stati rilasciato il 20 ottobre, dopo aver giocato 1 solo minuto nella preseason dei Nets. Sembra infrangersi il sogno NBA del lungo cresciuto nel college californiano di Berkeley, dove dopo 2 anni anonimi, esplose nella stagione 2004-2005, durante la quale produsse 13,3 punti e 6,6 rimbalzi per gara. Nell'anno successivo, l'ultimo al college, Rod non si confermò ai livelli dell'anno precedente, a causa di un infortunio, per lui 4,9 punti e 3,9 rimbalzi in appena 16 minuti per partita. La sua prima stagione da professionista la trascorre nella NBDL, la lega di sviluppo della NBA, dove gioca prima 13 gare con gli Austin Toros con i quali produce soltanto 2,4 punti e 1,5 rimbalzi per partita, mentre va decisamente meglio con i Dakota Wizard, in 36 gare, 24,1 minuti, 10,4 punti e 8,2 rimbalzi di media.
In estate era stato visto alla summer league di Las Vegas, 6,6 punti e 4,2 rimbalzi in 5 gare con i Memphis Grizzlies.
Personaggio alquanto bizarro, ha girato un video musicale, intitolato "BOOM GOT THEM DOS", visibile online su youtube, video nel quale si scorgono diversi cestisti statunitensi, tra i quali anche Chris Clack, molto conosciuto al pubblico italiano. Rod ha anche un suo blog, un suo spazio personale sul sito internet http://www.draftexpress.com/, nell'ultimo post scritto racconta il suo arrivo a New Jersey con toni molto sarcastici ed entusiasti. Il lungo di Fairfield ha anche un sito tutto suo: http://www.toomuchrodbenson.com/ , dal quale comunica con i suoi fans. Nell'ultimo aggiornamento, Rod parla dei suoi obiettivi di vita e al primo posto pone quello di giocare nella NBA. Ora che il suo sogno sembra svanito, almeno per quest'anno, cosa farà il 23enne Benson? Rifirmerà nella NBDL oppure approderà in altri lidi?

domenica 21 ottobre 2007

FRANCIA PRO B - ROUEN E BREST AL COMANDO

Il Rouen aggancia il Brest in vetta alla classifica, grazie ad una netta vittoria in trasferta contro il Quimper (72-85). Gli ospiti hanno approfittato al meglio delle gravi assenze patite dai padroni di casa, nel Quimper mancavano i 2 migliori realizzatori della squadra, RONALD YATES (ala - 200 cm - 1983 - USA-JAM) fuori per infortunio, e JOHN WHORTON (centro - 205 cm - 1979 - USA), fino ad oggi un grande protagonista del buon campionato della sua squadra con 14,8 punti e 8,8 rimbalzi per gara, che è al momento sospeso per motivi disciplinari, motivi non divulgati dalla società transalpina.
Successo esterno di misura (81-83) della neopromossa Le Portel, grazie a 2 liberi messi a segno nel finale da MAXIME BOIRE (playmaker - 179 cm - 1983 - FRA), 9 punti e 6 assist. Il Reims che ora occupa l'ultimo posto in classifica insieme al Saint Vallier, con una sola vittoria e ben 5 sconfitte, è apparso molto nervoso, producendo un miserimmo 13/24 (54,2%) dalla linea della carità.
Ottiene il primo successo stagionale il Saint Vallier, che ha sconfitto con un convincente 91-81 lo Chalons; i padroni di casa hanno mostrato un ottimo gioco di squadra, mandando ben 6 uomini in doppia cifra. MVP della gara BRUCE FIELDS (ala - 197 cm - 1980 - USA), che con 17 punti, 5 rimbalzi e 11 assist ha guidato la sua squadra al successo.

ITALIA LEGA2 - IMOLA: SARA' LA VOLTA BUONA?

Dopo l'annuncio di Tang Hamilton, che non è voluto venire in Italia, e quello di Nate Johnson, che non si è fatto mai vedere dalle parti di Imola, l'Andrea Costa annuncia per la terza volta l'americano che affiancherà Tim Pickett, sperando sia la volta buona.
Si tratta di KEVIN FREEMAN (ala - 201 cm - 1978 - USA), giocatore molto fisico, che può giocare sia da 3 che da 4. Nel corso degli anni ha migliorato il suo gioco perimetrale, lacuna che l'ha tagliato fuori dal giro NBA, ed ha mostrato anche buoni doti difensive, è stato nominato miglior difensore nella USBL.
Fuori dal campo è giocatore molto impegnato in attività caritatevoli, la madre Gloria rappresenta un importante punto di riferimento nelle sue scelte, Kevin è aspirante scrittore.
La sua carriera
4 anni nel college di Connecticut, dove disputa ben 140 gare, queste le sue cifre per partita anno per anno:
1996-1997: 8.5 punti e 6.4 rimbalzi
1997-1998: 10.3 punti e 6.6 rimbalzi
1998-1999: 12.6 punti e 7.1 rimbalzi
1999-2000: 10.9 punti e 5.8 rimbalzi

Nel 2000 non viene scelto dalla NBA, viene provato da Milano, che non lo firma; ritorna negli Usa, entra nel roster dei Nets, che lo tagliano prima che la stagione cominci; per Kevin, ai limiti della depressione, si aprono le porte dell'ABA, produce 10,7 punti e 3,6 rimbalzi per gara con i Los Angeles Stars, dove rimane soltanto 3 mesi, vola verso il Messico perchè non viene pagato (riesce a percepire l'ingaggio di un solo mese dei 3 disputati a Los Angeles).

Nella stagione successiva approda in Italia, comincia con Montegranaro in Legadue, 14,6 punti, 5,6 rimbalzi e 1,4 recuper il suo fatturato in 16 partite, per poi passare ad un altro team di Legadue, Ferrara, 12 punti e 4,7 rimbalzi in 17 gare.

Dopo l'Italia arrivano 2 anni trascorsi tra Australia e USBL, nel 2002-2003 comincia con gli australiani del Brisbane Bullets , in 15 gare, 19.7 punti, 10.1 rimbalzi e 3.0 assist, poi passa ai Westchester Wildfire, franchigia della USBL, dove in 21 partite produce 16.5 punti, 4.9 rimbalzi e 2.6 assist. Nel 2003-2004 di nuovo ai Brisbane Bullets, 22.4 punti, 9.1rimbalzi e 2.2 assist in 21 gare, a maggio firma ancora coi Wechester Wildfire, il suo fatturato in 6 partite, 11.3 punti e 6.2 rimbalzi.

La stagione 2004-2005 cominciò ancora con i Brisbane Bullets, che lo rilasciarono a dicembre, fino a quel momento 20,6 punti e 10,4 rimbalzi per gara; nello stesso mese firmò con i coreani del Seoul SK Knights, in 28 partite 12.7 punti e 7.8rpg. A marzo breve parentesi nelle Filippine con i Santa Lucia Realty.
La stagione 2005-2006 fu molto travagliata, 1 gara con l'Aris Salonicco, poi 2 gare nelle Filippine con i San Miguel Beer in sostituzione di un giocatore infortunato, infine a gennaio provò senza essere firmato con gli israeliani del Maccabi Givat Shmuel.

Nel 2006-2007, Kevin approdò in Cina con gli Zhejiang Wanma Cyclones, per poi firmare a gennaio con i venezuelani del Cocodrilos de Caracas.

sabato 20 ottobre 2007

SPAGNA LEB ORO - 5^ GIORNATA

C. B. L'HOSPITALET 80 - BEIRASAR ROSALIA 81
Il Rosalia rimane solo in vetta alla classifica, grazie alla vittoria di un punto conro l'altra sorpresa del campionato, L'Hospitalet. Ancora una volta gran protagonista la guardia comunitaria BRAD OLESON (guardia - 191 cm - 1983 - USA-GER), 19 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.
PLUS PUJOL LLEIDA 78 - ALICANTE 76
L'Alicante patisce la prima sconfitta stagionale contro il Lleida. Il punteggio è stato fissato sul 78-76 quando mancavano 2:19 al termine, da quel momento tanti errori da ambo le parti e i padroni di casa portano a casa un prestigioso successo. Sugli scudi LEO MAINOLDI (centro - 205 cm - 1985 - ITA-ARG), 11 punti e 12 rimbalzi.

SPAGNA LEB ORO - 5^ GIORNATA

In attesa di conoscere i risultati delle 2 imbattute capoliste, Alicante e Rosalia, che giocheranno oggi, con le partite di venerdì due squadre agganciano la vetta della classifica, raggiungendo quota 4 vittorie: il Tenerife e il Bruesa.
I primi hanno sofferto per avere la meglio dell'Aguas de Valencia (86-83), che è stato avanti nel punteggio per tre quarti di partita, per poi crollare nell'ultimo periodo (24-14 il parziale) sotto i colpi di uno scatenato ANTWAIN BARBOUR (guardia-ala - 196 cm - 1982 - USA), 29 punti, 4 rimbalzi, 3 recuperi e 3 assist.
Autoritaria, invece, la vittoria del Bruesa sul Ford Burgos (82-68), i padroni di casa sono stati trascinati da quello che può essere definito fino ad oggi l'MVP della Leb Oro, ANDREW PANKO (ala - 203 cm - 1977 - USA), 24 punti, 12 rimbalzi, 3 recuperi e 3 assist. Bene anche il pivot carioca VITOR FAVERANI (centro - 208 cm - 1988 - BRA), che lanciato nel quintetto ha prodotto in 22 minuti, 13 punti, 5 rimbalzi e 4 stoppate.
Ancora una sconfitta per il Fundacio Basketinca.com, superato di misura (80-81) in casa dal Los Barrios, grazie ad un tiro libero messo dentro a 6 secondi dal termine da Pedro Rivero. Tra gli ospiti, alla loro prima vittoria in campionato, faceva il suo esordio l'americano ADRIAN MOSS (centro - 205 - 1981 - USA), tagliato in settimana dai tedeschi dello Jena per motivi disciplinari, il lungo americano ha realizzato 15 punti e catturato 9 rimbalzi in 25 minuti.
Davanti a 9000 spettatori, il Zaragoza si impone di 12 lunghezze sul Ciudad de Huelva (91-79); di rilievo la prestazione di MATIAS LESCANO (guardia - 196 cm - 1979 - ITA-ARG), autore di 18 punti con 4 assist e 5 recuperi.
Ancora senza vittorie il campionato del La Palma, che perde in casa con l'Alerta Cantabria (81-88). I padroni di casa sono rimasti in partita per 3 quarti, cedendo nell'ultimo. Non sono state sufficienti le buone prestazioni di REGGIE MOORE (ala - 203 cm - 1981 - USA), 24 punti e 5 rimbalzi, e di SEBASTIAN ARROCHA (playmaker - 180 cm - 1976 - USA), 20 punti con 3/4 da 3 punti.
Passeggia contro il Melilla, il Breogan Lugo (81-63), che ottiene il terzo successo stagionale e prova ad avvicinarsi alle posizioni alte della classifica.

FRANCIA PRO B - 6^ GIORNATA

LIMOGES 80 - BREST 87
Il Brest vola in testa alla classifica, grazie ad una bella vittoria in trasferta contro il Limoges, sempre flagellato dagli infortuni. Tra i padroni di casa ha fatto il suo esordio stagionale il playmaker serbo Dragan Lukovski, che ha giocato soltanto 6 minuti, mentre il lungo dominicano Ivan Almonte ancora una volta non è stato impiegato. Tra gli ospiti spiccano le prestazioni dalla lunga distanza di RANDY ORR (ala-centro - 207 cm - 1982 - USA), 18 punti e 4 rimbalzi con 5/7 da 3 punti, e di MIKAEL LINDQVUIST ( guardia - 190 cm - 1983 - SVE), che ne ha messi 16 con 4/7 dalla lunga distanza.
POITIERS 67 - EVREUX 74
Cade la capolista Poitiers, contro un Evreux che al termine del terzo quarto aveva ben 17 punti di vantaggio. Una partita vinta a rimbalzo dagli ospiti, che ne hanno catturati ben 33 contro gli appena 21 dei padroni di casa; infatti nell'Evreux ottime sono state le prestazioni dei 2 giocatori interni JAMES MATHIS (ala - 198 cm - 1983 - USA), 23 punti e 6 rimbalzi, e JEROME MONNET (ala - 205 cm - 1975 - FRA), 17 punti e 8 rimbalzi. Nel Poitiers ha steccato la partita, non ripetendo la prestazione monstre della settimana precedente, la guardia americana Tommy Gunn, per lui soltanto 2 punti in 27 minuti.
SAINT ETIENNE 65 - BOURG 75
Il Saint Etienne incappa nella seconda sconfitta consecutiva, che è anche la seconda sconfitta stagionale, contro il Bourg che ha condotto sempre la gara nel punteggio e nel gioco. Tra gli ospiti faceva il suo esordio l'americano BRIAN HEINLE (ala-centro - 205 cm - 1978 - USA), autore di 17 punti e 8 rimbalzi, con un ottimo 5/6 da 3 punti; buona la prestazione dell'indigeno RAPHAEL DESROSES (ala - 199 cm - 1980 - FRA), 21 punti con 4/5 da 2 punti, 3/6 da 3 punti e 4/4 dalla linea della carità. Per il Saint Etienne, che ha tirato con un pessimo 22% da 3 punti, JUSTIN INGRAM (playmaker - 185 cm - 1985 - USA), arrivato per sostituire Kevin Houston, fuori fino a Natale, ha prodotto 5 punti con 2/10 dal campo in 28 minuti.
Nelle altre 2 partite disputate venerdì, continua la crisi del Besancon, sconfitto di misura in trasferta contro il Boulazac (76-75), sospinto dal comunitario GERMAYNE FORBES (guardia - 186 cm - 1980 - ENG), autore di 21 punti con 5/11 da 3 punti. Seconda vittoria stagionale per l'Aix-Maurienne che prevale con il punteggio di 75-68 contro il Nanterre, al quale non sono state sufficienti le doppie doppie di RALPH HOLMES (guardia - 192 cm - 1979 - USA), 23 punti, 10 rimbalzi, 6 recuperi e 4 assist, e ADRIEN MOERMAN (ala - 200 cm - 1988 - FRA), 22 punti e 12 rimbalzi.

mercoledì 17 ottobre 2007

DIETRO LE SBARRE - BYRON HOUSTON

BYRON HOUSTON è stato condannato a 4 anni di carcere per atti osceni in luogo pubblico.
Quest'ala forte statunitense di appena 195 cm (paragonato a Charles Barkley), è cresciuta cestisticamente nel college di Oklahoma State (18,7 punti e 9,4 rimbalzi in 127 gare), nel draft del 1992 viene scelto al primo giro con il pick n. 27, dai Chicago Bulls. Passa 4 stagioni nella NBA, dove ha giocato 214 gare con, nell'ordine, i Golden State Warriors (dov'è rimasto per 2 anni), i Seattle Supersonics e i Sacramento Kings. Successivamente gioca in Europa e nelle Filippine.
Il 13 giugno del 2007 Byron Houston è stato arrestato per atti osceni in luogo pubblico, su segnalazione di una donna che lo vide masturbarsi, mentre guidava la sua Chevrolet SUV, il tutto intorno alle sei del pomeriggio, un orario in cui la Northwestern Expressway era piuttosto trafficata. Gli agenti hanno fermato l'automobile segnalata, che era guidata da Byron, privo delle scarpe e con i pantaloni abassati. Per Houston non si trattava del primo reato a sfondo sessuale, ma già altre 3 volte era stato arrestato per atti osceni, nel 2003 era stato affidato ad un centro di recupero. Dopo tanti tentativi di riabilitazione non riusciti, arriva la galera, per questo ex giocatore NBA che sicuramente ha qualche problema di carattere mentale.

martedì 16 ottobre 2007

FILIPPINE - NUOVE REGOLE

La stagione 2007-2008 del basket filippino, si disputerà con 3 nuove regole:
1. La linea dei 3 punti è stata avvicinata da 22 piedi a 20 piedi e 6 pollici;
2. Una squadra che commette 2 falli negli ultimi 2 minuti, va in bonus anche se non ha raggiunto i 5 falli di squadra;
3. il difensore potrà toccare di meno con le mani l'attaccante.

Tutte regole che, secondo i dirigenti del basket di Manila, renderanno più spettacolare le partite. La stagione è stata aperta il 14 ottobre da una partita valevole per la Smart Philippine Cup, di fronte all'Araneta Coliseum, il Magnolia Beverage Masters e l'Air121 Express. Il match è stato vinto dal Magnolia, grazie ad un break prodotto tutto dell'esterno indigeno DONDON HONTIVEROS (nella foto), con il punteggio di 121-112. Il punteggio elevato della partita sembra dar ragione alle nuove regole.

Una curiosità, le prime otto formazioni della Smart Philippine Cup, parteciperanno alla Fiesta Cup, e potranno rinforzare la squadra con 2 giocatori di importazione di altezza illimitata; le ultime 2 invece, potranno importare un solo giocatore di altezza illimitata, il secondo non potrà essere più alto di 185 cm!!

lunedì 15 ottobre 2007

DIETRO LE SBARRE - BRYANT MATTHEWS

BRYANT OBIDIAH MATTHEWS (ala - 202 cm - 1982 - USA), al college 4 stagioni con Virginia Tech University, 112 partite giocate 14,8 punti e 6,4 rimbalzi. Nel draft 2004 non viene scelto da nessun team NBA, la sua prima stagione da professionista la disputa nella NBDL, con gli Huntsville e con un apparizione in Portogallo con l'Ovarense, con la squadra portoghese gioca 3 partite in Uleb Cup. Nell'estate del 2005 partecipa al training camp dei Toronto Raptors, gioca in Australia con i Brisbane Bullets e nella NBDL, prima con gli Albuquerque Thunderbirds (13,3 punti e 6,1 rimbalzi per gara), poi con i Roanoke Dazzle (10,1 punti e 4,8 rimbalzi per gara). Ad aprile del 2006 approda a Caserta in Legadue, dove produce 17 punti e 7 rimbalzi per gara in 9 partite di playoff. Dopo l'Italia firma con i Sidney Kings, squadra australiana con la quale non gioca neanche una partita, infatti Matthews viene licenziato perchè accusato di violenza carnale da una ragazza di 21 anni. Il fattaccio succede il 30 agosto 2006, Matthews e alcuni suoi amici trascorrono una giornata all'insegna dell'alcool e in un hotel incontrano una ragazza canadese, la quale si ritira con un ragazzo del gruppo in camera, per consumare un rapporto sessuale. Tale rapporto avvenne agli occhi di tutti, infatti la porta della camera non era chiusa e dall'apertura si poteva assistere allo "spettacolo"; a Matthews non bastò fare lo spettatore, entrò in camera e penetrò la ragazza con le sue dita. Il giudice Ann Ainslie-Wallace ha condannato Matthews a 18 mesi di galera, sottolineando la brutalità della sua azione.
Il 6 febbraio ci sarà un'udienza per un'eventuale scarcerazione.

SPAGNA LEB ORO - ALICANTE IMBATTUTO

ALICANTE COSTA BLANCA 96 - C.B. L'HOSPITALET 70 L'Alicante si conferma una delle favorite per la promozione e travolge la sorpresa Hospitalet, raggiungendo in vetta alla classifica il Beirasair. In evidenze tra i padroni di casa l'esperto LUCIO ANGULO (ala - 199 - 1973 - SPA), 12 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, bene anche l'argentino con passaporto italiano AXEL WEIGAND (centro - 201 - 1985 - ITA-ARG), che in 17 minuti ha prodotto 16 punti, con 7/9 dal campo e 6 rimbalzi. Per l'Hospitalet, alla sua prima sconfitta, ha fatto il suo esordio il congolese SERGE IBAKA (nella foto) la diciasettenne ala di 207 centimetri, in 27 minuti ha prodotto una doppia doppia, 10 punti e 12 rimbalzi.

domenica 14 ottobre 2007

FRANCIA PRO B - POKER IN TESTA

Dopo la quinta giornata, ben 4 squadre comandano la classifica: Rouen, Sant Etienne, Brest e Poitiers.
ROUEN 79 - SAINT ETIENNE 71

Partita in grande equilibrio fino al 31esimo minuto, il risultato era di 58-57. In 3 minuti il Rouen produce un break di 15-0, che taglia le gambe al Saint Etienne. Ottima prova per il camerunense BRICE VOUNANG (centro - 203 cm - 1982 - CAM), 16 punti con 7/11 dal campo e 6 rimbalzi; i padroni di casa, che hanno raggiunto in vetta il Saint Etienne, hanno avuto altri 4 uomini in doppia cifra. Nel Saint Etienne, con l'americano Kevin Houston in panchina ma non impiegato, ha dato un buon contributo dal marocchino con passaporto canadese MOHAMED HACHAD (guardia - 193 cm - 1983 - CAN-MAR), 14 punti, 2 recuperi e 2 assist.

BREST 78 - POITIERS 87

Cade anche l'altra capolista, il Brest, in una partita senza storia, i padroni di casa erano sotto di 21 punti all'intervallo lungo, soltanto nel finale sono riusciti a ridurre lo scarto. MVP del match l'esterno statunitense TOMMY GUNN (guardia - 191 cm - 1981 - USA), 32 punti, con 7/11 da 2 punti e 5/7 da 3 punti. Con questo successo il Poitiers raggiunge la vetta della classifica.

NANTERRE 92 - NANTES 82

Grazie a LAYBERIE MEHDI (ala - 202 cm - 1978 - FRA), autore di 19 punti, 6 rimbalzi, 4 recuperi e 2 assist, il Nantes all'intervallo lungo conduce di 10 lunghezze, 34-44. Gli uomini di casa escono dagli spogliatoi trasformati e nel terzo quarto realizzano un break di 36-12, guidati da ADRIEN MOERMAN (ala - 200 cm - 1988 - FRA), che ha realizzato 25 punti (16 nel solo terzo quarto) e catturato 6 rimbalzi, e da STEFFON BRADFORD (ala-pivot - 198 cm - 1977 - usa), 21 punti con 10/12 dal tiro, 10 rimbalzi e 4 assist.

sabato 13 ottobre 2007

SPAGNA LEB ORO - 4^ GIORNATA

ALERTA CANTABRIA 75 - PLUS PUJOL LLEIDA 66
Il Cantabria aggancia a quota 2 vittorie il Lleida, grazie alla doppia doppia del lungo americano RYVON COVILE (centro - 206 cm - 1984 - USA), 24 punti e 12 rimbalzi, e all'ottima performance dell'iberico RICARDO GUILLEN (ala-centro - 205 cm - 1976 - SPA), 21 punti e 8 rimbalzi. Il Lleida è rimasto in partita per 30 minuti, al termine del terzo periodo conduceva di 2 punti, 57-55, poi il crollo nell'ultimo quarto, durante il quale subiva un parziale di 20-9.
AGUAS DE VALENCIA 86 - UNION BALONCESTO LA PALMA 65
Primo successo della stagione per la squadra di casa, mentre il La Palma resta ferma a zero punti. La partita non è stata mai in discussione, MVP dell'incontro SHALAWN MILLER (ala-centro - 204 cm - 1974 - USA-SPA), 19 punti con 9/9 al tiro, 9 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 1 stoppata; buone le prove del playmaker iberico Jimenez, 12 punti e 7 assist, e del pivot americano Elborne, autore di 6 stoppate.

L'ELEFANTE DI JOE PACE

Per JOE PACE (centro - 208 cm - 1953 - USA), campione NBA con i Washington Bullets nella stagione 1977-78, visto in Italia con la Scavolini Pesaro nella stagione 1979-80, in questo momento la cosa più importante per la sua vita è un elefante parlante di 225 centimetri di nome Rudy. Questo elefante di legno, rivestito di cartapesta è stato costruito con le proprie mani da Joe, che si è improvvisato scultore e ha raccattato i pezzi dai rifiuti. Il suo sogno è quello di utilizzare Rudy per insegnare ai bambini, attraverso la sua storia, attraverso i suoi racconti di vita vissuta con sregolatezza. Una vera e propria star del college, fu scelto dai Bullets, con i quali vinse anche un titolo NBA, approdò in Italia a Pesaro dove mostrò il suo talento solo ad intermittenza (quando voleva giocare, l'uomo volante era un'arma letale per il campionato italiano); molti lo ricordano per i suoi problemi con la droga, proprio a Pesaro rischiò di morire per overdose, ma i soccorsi medici lo salvarono. Successivamente ha girovagato per il mondo, per ritornare negli Stati Uniti negli anni '90. Negli States continuò ad abusare di droga e alcolici, al punto da diventare un senzatetto, la sua storia la raccontò ad una Tv americana, che ne fece un documentario. Da allora il cambiamento, Joe Pace ha creato una fondazione caritatevole, chiamandola "Change of Pace", appunto il "cambiamento di Pace" ( il link della fondazione. http://corningcommunications.com/index.html), con la quale cerca di aiutare i bambini, nonchè i senzatetto di Ten City. Nei suoi anni più bui non sono mancati gli amici, come l'ex giocatore dei Lakers Kupchak, che più volte lo ha sostenuto. Ora Joe ce l'ha fatta e sogna di insegnare ad affrontare la vita attraverso il suo elefante Rudy.

ARGENTINA LIGA A - BOCA IMBATTUTO

La terza giornata della Liga A argentina, metteva di fronte le due finaliste dei playoffs 2006-2007, il Penarol andava a far visita ai campioni del Boca Juniors. Ancora una volta è il Boca ad avere la meglio, imponendosi con il punteggio di 108-99, grazie a 3 uomini oltre i 20 punti, l'americano RYAN CARROLL (guardia-ala - 195 cm - 1979 - USA), 20 punti con 4/6 da 3 punti, e i 2 indigeni LUIS CEQUEIRA (playmaker - 180 cm - 1985 - ARG), 27 punti, 4 recuperi e 3 assist, e LEONARDO GUTIERREZ ( ala - 200 cm - 1978 -ARG), 21 punti e 7 rimbalzi. La chiave della partita è stata la difesa dei lunghi del Boca su l'ex Rimini ROMAN GONZALES (centro - 206 cm - 1978 - ITA-ARG), contenuto a soli 7 punti in 30 minuti. Al Penarol non è bastata la grande performance del lungo statunitense JASPER JOHNSON (nella foto), i 201 centimetri dell'uomo di Delta University (l'anno scorso al primo anno di professionismo ha giocato con l'Union de Sunchales nella seconda lega argentina, realizzando 23 punti e catturando 8 rimbalzi per gara) hanno prodotto 35 punti, con 5/10 da 3 punti e 8 rimbalzi.

SPAGNA LEB ORO - 4^ GIORNATA

BEIRASAR ROSALIA 84 - PALMA AQUA MAGICA 80

Continua la corsa senza sconfitte della neopromossa Rosalia, al quarto successo consecutivo. La squadra gallega ha sofferto non poco nei primi tre quarti, dopo 30 minuti il risultato era di 52-53, in quel momento con un parzialone di 14-0, Oleson (ancora una volta positivo con 16 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e compagni prendono il largo e ammazzano la gara. Per il Rosalia tutto fila per il verso giusto, nella vittoria contro il Palma protagonista assoluto il rookie americano CHARLES RAMSDELL (ala - 208 cm - 1985 - USA), il prodotto di Tulsa University in 28 minuti ha combinato 23 punti con 4/5 da 3 punti e 4 rimbalzi. Il Palma rimane inchiodato ad una sola vittoria, nonostante un produttivo LOU ROE (ala - 200 cm - 1972 - USA), 24 punti e 11 rimbalzi, e la buona prestazione balistica di MIQUEL FELIU (ala - 200 cm - 1985 - SPA), autore di 21 punti con 4/8 da 3 punti.

C.B. CIUDAD DE HUELVA 74 - BRUESA 80

Successo pesante per il Bruesa, che raggiunge quota 3 vittorie, grazie ad una partita sempre condotta nel punteggio. Per gli ospiti, oltre al solito ANDREW PANKO (ala - 203 cm - 1977 - USA), 11 punti e 12 rimbalzi, è arrivato anche il grande contributo dell'indigeno SALVATOR ARCA (guardia - 194 cm - 1984 - SPA) 16 punti con 6/10 dal campo. Per l'Huelva, che aveva cominciato il campionato con 2 successi, arriva la seconda sconfitta consecutiva.

FORD BURGOS 57 - TENERIFE 82

Terzo successo per il Tenerife, che travolge il Burgos, in una partita già decisa dopo i primi 2 quarti, 44-22 per gli ospiti all'intervallo lungo. Tra gli ospiti, buon contributo dello statunitense ANTWAIN BARBOUR (guardia-ala - 196 cm - 1982 - USA), 13 punti con 3/4 da 3 punti, 4 rimbalzi e 3 assist.

C.B. VILLA DE LOS BARRIOS 72 - MELILLA BALONCESTO 79
Ancora senza vittorie la stagione del Los Barrios, che cade in casa contro il Melilla, in una partita piuttosto tirata con le 2 squadre sempre vicine nel punteggio. Nel finale 2 triple dell'esperto lungo IGNACIO ROMERO (centro - 211 cm - 1973 - SPA), 8 punti con 2/3 da 3 punti, 3 rimbalzi e 1 stoppata in appena 6 minuti, regalano il successo agli ospiti.

CIUDAD DE LA LAGUNA CANARIAS 80 - FUNDACIO BASQUETINCA.COM 70
L'altra neopromossa in Leb Oro, il Laguna ottiene il terzo successo stagionale, grazie al dominio registrato sotto i tabelloni, 37 rimbalzi catturati dai locali contro i 26 degli ospiti. I lunghi del Basquetinca hanno avuto problemi di falli sin dall'inizio e hanno subito oltremodo il dominio di JAKIM DONALDSON (ala-centro - 203 cm - 1983), 18 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate, con 36 di valutazione.

FRANCIA PRO A - STOP PER LE CAPOLISTE

Nelle gare relative alla terza giornata, giocate venerdì, spiccano le sconfitte delle 2 capoliste.
ORLEANS 75 - ROANNE 85
Orleans cade tra le mura amiche contro i campioni di Francia del Roanne, nelle cui fila hanno brillato l'MVP della passata stagione, MARC SALYERS (ala - 203 cm - 1979 - USA), autore di 29 punti con 6/9 da 2 punti e 5/10 da 3 punti,9 rimbalzi e 4 assist, e l'ex jesino BRION RUSH (guardia - 186 cm - 1984 - USA), 19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist.
HYERES-TOULONE 83 - ASVEL 76
Un'altra grande rimonta del Toulone, che stoppa la marcia dell'Asvel; al termine del secondo quarto gli ospiti erano avanti di 14 punti (33-47), nel terzo e quarto periodo i padroni di casa hanno piazzato un parzialone di 50-29, che gli ha permesso di portare a casa un importante successo. Doppia doppia, 23 punti e 10 assist, per il folletto di Philadelphia SEAN COLSON, ottimo il contributo dell'ex Reggio Calabria TONY WILLIAMS, con i suoi 21 punti e 11 rimbalzi.

venerdì 12 ottobre 2007

FRANCIA PRO B - 5^ GIORNATA

BESANCON 77 - LIMOGES 63
Vittoria scacciacrisi per i bisontini, che battono il Limoges grazie ad un finalmente positivo GABE KENNEDY (centro - 206 cm - 1981 - USA), 20 punti, 3 rimbalzi e 3 recuperi in 21 minuti. Tra i padroni di casa ha brillato, e non è una novita, anche ADAM WALESOWSKI (ala - 203 cm - 1982 - USA-GER), con i suoi 18 punti, 1 rimbalzi e 3 assist. Il Limoges, con il lungo dominicano Almonte ancora out, ferma a 3 la striscia di successi consecutivi, nonostante il buon apporto di AURELIEN SALMON (ala - 200 cm - 1987 - FRA), 18 punti con 4/7 da 3 punti e 8 rimbalzi.
LE PORTEL 64 - QUIMPER 61
Le Portel ottiene il secondo successo stagionale, imponendo al Quimper il secondo stop consecutivo. Nessuna individualità è emersa, in una partita tra due squadre che hanno tirato malissimo, 36% per i padroni di casa e 28% per gli ospiti, e che hanno perduto tantissimi palloni ( 51 in tutta la gara).

giovedì 11 ottobre 2007

GIAPPONE - IL SOGNO DI NARITO

Takehiko Inoue autore del cartone animato "Slam Dunk" un vero e proprio best seller internazionale che nel 2004 ha venduto circa 100 milioni di copie in tutto il mondo, lo scorso novembre ha istituito una borsa di studio per gli studenti giapponesi desiderosi di imparare l'inglese e amanti della pallacanestro; al vincitore della borsa la possibilità di accedere alla South Kent School. Il finalista dello Slam Dunk Scholarship è stato il diciottenne NARITO NAMIZATO, playmaker di 178 centimetri, che ad agosto ha partecipato all'Adidas Basketball Experience Camp, 64 giovani da tutti il mondo che si sono messi in mostra a New Orleans in Louisiana. Durante il camp ha mostrato un buon tiro in sospensione, nonostante una tecnica poco ortodossa, battendo in una gara al tiro gli altri partecipanti. Namizato è nato nella regione di Okinawa, dove risiedono molti americani e pertanto la pallacanestro è uno sport molto diffuso. Nei giorni scorsi Takehiko Inoue ha accompagnato Narito Namizato alla South Kent School, per il superamento dell'ultima fase del programma, l'esame di ammissione alla High School americana. Narito spera nell'immediato di poter mostrare il suo talento cestistico, per ottenere una chiamata da qualche college, ma il suo grande sogno è quello di seguire le orme dell'unico giapponese che ha giocato nella NBA, il playmaker di 175 centimetri Yuta Tabuse (nella foto), che ha disputato tra i professionisti americani 4 partite coi Phoenix nel 2004.
JJ78

mercoledì 10 ottobre 2007

SVEZIA - RUDY MBEMBA

RUDY MBEMBA (play - 178 cm - 1987 - SVE) firma con gli svedesi del Solna Vikings. Per il playmaker di colore si tratta di un ritorno nel paese natio, dov'era cestisticamente cresciuto nella squadra del 08 Stoccolma. Nel 2004, alla tenera età di 16 anni, Rudy approda in Spagna al La Palma per giocare nella Leb iberica. La sua stagione fu deludente, Mbemba era troppo giovane per dare un contributo a quei livelli, ebbe un impiego di soltanto 9,4 minuti per gara, con 2,4 punti a partita; a gennaio fu rilasciato e ritornò in Svezia. Nella stagione successiva lo svedese firma con gli Skyliners Francoforte, squadra della bundesliga tedesca, dove è rimasto 2 stagioni, durante le quali ha disputato 42 partite con un minutaggio medio intorno ai 15 minuti. Mbemba è giocatore con un atletismo al di sopra della norma, nonostante i suoi appena 178 centimetri schiaccia una meraviglia, un giocatore che da molti è pronosticato come una scelta NBA, ma in questo senso la statura potrebbe essere un limite. Inoltre Rudy è giocatore dotato di un ottimo primo passo, ma ha dei limiti nella lettura delle situazioni di gioco e non ha tiro da fuori, difensivamente spesso si carica velocemente di falli. Ora ritorna in Svezia, insomma la promessa scelta NBA Rudy Mbemba sembra fare un piccolo passo indietro nella sua crescita cestistica.